Alberegno, Jacopo
F. Zuliani
Pittore veneziano attivo nella seconda metà del Trecento, morto sicuramente prima del 14 luglio 1397 (Paoletti, 1895; Testi, 1909). La sua firma "Iacob / us Albe / regno [...] dell'Accademia di Venezia che raffigura, al centro, Cristo crocifisso tra Maria e Giovanni e, ai lati, S. Gregorio e S. Girolamo. Il catalogo di scene del ciclo apocalittico affrescato da Giusto nell'abside del battistero di Padova, di cui danno un' ...
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BAIETTI (di Baietto), Antonio
Remigio Marini
Nacque a Udine forse intorno al 1380; nel 1423, insieme con Domenico Lu Domine, dipinse l'Incoronazione della Vergine nel catino dell'abside della basilica [...] di S. Giovanni a Marano, nelle lagune friulane. Possiamo giudicare, dai dati offerti da quelle testimonianze, XXXVIII (1942): pp. 96 s.; R. Marini, La scuola di Tolmezzo, Padova 1942, pp. 12 s.; R. Longhi, Viatico per cinque secoli..., Firenze 1946 ...
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ANDREA di Guido da Firenze
Augusta Bubani
La personalità di questo scultore è stata messa in luce dallo Gnudi che l'ha distinta da quella di Andrea da Fiesole, col quale A. da Firenze era in precedenza [...] in alto, dai modi derivati direttamente da Iacopo della Quercia; l'altra, cui Gerolamo Barosso: il S. Giovanni Battista,che orna, all'esterno p. 839;E. Rigoni, Notizie di scultori toscani a Padova nella prima metà del Quattrocento in Arch. veneto,s. ...
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ORSINI, Fulvio
P. Pelagatti
Studioso di antichità classiche. Figlio naturale di un Orsini, nacque a Roma l'11 dicembre 1529 e ivi ìl i8 maggio 160o. Fu sepolto in S. Giovanni Laterano. E. Q. Visconti [...] bibliotecario di Ranuccio Farnese, egli, già canonico di S. Giovanni, passò nel 1588, morto Ranuccio, a curare ed codice Virgiliano miniato, poi Vaticanus 3225 (v. illustrazione) da lui acquistato a Padova nel 1579 dal canonico T. Bembo, che lo aveva ...
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BONAZZA, Tommaso
Hugh Honour
Figlio di Giovanni e di Maddalena da Treviso detta Tartaglia, nacque intorno al 1696 forse a Venezia, prima che il padre si stabilisse a Padova. Incominciò a lavorare con [...] BattistaFrancesco,Giovanni Nepomuceno. Negli stessi anni scolpì la Fede e la Religione per l'atrio della chiesa di S. Maria del Torresino a Padova, mentre probabilmente nel 1751 scolpì l'Angelo sulla destra dell'altare del Santissimo nel duomo ...
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ANDROSI (Andreosi), Francesco
Lucio Grossato
Scultore, nato a Padova il 27 sett. 1713 da Antonio, fu il migliore seguace di Antonio Bonazza, a cui doveva essere legato da amicizia, come proverebbero [...] Bonazza furono padrini di battesimo di due sue figlie (1740); Giovanni Bonazza testimoniò quand'egli fu "tolto" nella fraglia dei Brenta (1749); l'altare del beato Barbarigo nel duomo di Padova non è datato, ma non dovrebbe essere lontano dal 1761, ...
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Architetto e scultore (n. Padova prima del 1450 - m. 1530 circa). Seguendo l'orientamento del gusto naturalistico padovano, il De B. si mosse dapprima (1470-1500 circa) nell'orbita di Pietro Lombardo e [...] ; riquadramento marmoreo delle formelle eseguite dal Bellano per il coro del Santo, la vèra da pozzo nel chiostro del noviziato, ecc.). Morto il Bellano, e subentratogli a Padova nel primato artistico il Riccio (primi sec. 16º), anche il De B. si ...
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Calligrafo (seconda metà sec. 13º). Nel 1259 aveva una carica ecclesiastica nel duomo di Padova, nel cui tesoro si conserva un Epistolario da lui firmato, con magnifiche miniature di stile bizantino, che [...] da alcuni gli sono anche attribuite. Sempre a Padova, attribuibili a G. sono anche alcuni affreschi in S. Sofia. ...
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Medaglista e scultore (Padova 1500 - ivi 1570). Le sue medaglie, rappresentanti celebri personalità del suo tempo, presentano sul verso soggetti classicheggianti desunti da antiche monete romane, delle [...] quali fu anche abile imitatore. Tra le medaglie firmate, una di Giulio III ...
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Pittore (sec. 15º), iscritto alla matricola dei pittori di Padova (1450). Firmò (1463) un gonfalone per S. Martino di Tedico e un polittico per la parrocchiale di Monte San Martino (1473). Altre opere [...] sue a Camerino (pinacoteca, ex chiesa di S. Francesco, ecc.); a Macerata (Crocifissione, 1473); a Milano (Brera), ecc. La grande pala di Monte San Martino suggerisce richiami a Piero della Francesca, ai ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
visitazione
viṡitazióne s. f. [dal lat. visitatio -onis]. – 1. ant. Visita: santo Francesco ... in quella orazione ricevette dalla divina v. sì eccessivo fervore, ... che ... pareva ch’e’ gittasse fiamme d’amore (Fior. di s. Franc.). 2. a....