FERRAMOLINO, Antonio (detto dagli scrittori spagnoli Herman Molin)
Rita Binaghi Picciotto
Nacque tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo probabilmente a Bergamo, dal momento che, nella letteratura [...] (priorati): non fu infatti ritratto da celebri pittori né godette di lauti Roma 1894, p. 157; V. Di Giovanni, Le fortificazioni di Palermo nel sec. XVI forme diverse di fortificazioni, a cura di M. Sartor, Padova 1989, pp. 29 s., 55 n. 97; ...
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CAREGARO NEGRIN, Antonio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza, il 13 giugno del 1821, da Domenico e dalla seconda moglie, già vedova Quartesan, Maddalena Negrin, cognome aggiunto al proprio dal marito per [...] Padova, propone la sistemazione (1876) di una larga arteria carrabile Macello-S. Sofia, fiancheggiata da piste I-IV, Vicenza 1882-1886, l'arch. di famiglia del pronipote Giovanni a Vicenza - ricco di materiale non ancora del tutto esplorato - specie ...
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GUIDI, Virgilio
Paola Pietrini
Nacque a Roma il 4 apr. 1891, primo di nove figli, da Guido Costantino e da Caterina Rischia. La sua inclinazione artistica si sviluppò già nell'ambito familiare a contatto [...] , Spazi dell'esistenza, fu pubblicata solo nel 1959 da Rebellato a Padova. A essa fecero seguito, sempre presso lo stesso a palazzo Fortuny (spostato nel 1991 nella chiesa di S. Giovanni Novo, è oggi chiuso).
Un'ultima notazione merita la corposa ...
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GRAZIOLI, Pietro (Pietro da Salò)
Lorenzo Finocchi Ghersi
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, figlio di Lorenzo, attivo a Venezia a partire dal quarto decennio del XVI secolo. Originario [...] opera firmata da Domenico è la bella pala marmorea con la Natività e s. Giovanni Battista, 352; C. Davis, Il monumento di Alessandro Contarini al Santo di Padova, in Michele Sanmicheli. Architettura, linguaggio e cultura artistica nel Cinquecento, a ...
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LEONI, Ottavio
Valentina Sapienza
Nacque a Roma da Ludovico (Baglione, p. 321), orefice, medaglista e ritrattista in cera, impiegato alla Zecca pontificia nel 1574 (Rizzo, 1999, p. 33) e originario [...] di Padova (da cui i soprannomi di "Padovano vecchio" per sé e di "Padovanino" per il L.: Solinas, p. 243). L'anno di nascita accusato di diffamazione, insieme con altri compari, daGiovanni Baglione: secondo la deposizione di Tommaso Salini - ...
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PAOLO DI BONAIUTO
Fabio Massaccesi
– Non si conosce la data di nascita di questo scultore veneziano, la cui attività è limitata, allo stato attuale delle conoscenze, a tre rilievi (i Ss. Floriano, Domenico, [...] suggestioni desunte da un altro veneziano, quel Jacopo Lanfrani al quale si deve l’arca di Giovanni di Andrea già Sinodo inedito di Pilleo cardinal Parata vescovo di Padova, e notizie della di lui vita, Padova 1795, pp. 217-230; L. Cicognara, ...
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FERRARI, Giovanni, detto il Torretto (Torretti)
Paolo Mariuz
Nacque a Crespano dei Grappa (Treviso) il 5 giugno del 1744 da Gaetano, scalpellino, e da Domenica Tedesco, nipote dello scultore Giuseppe [...] commissionata da Alberico di Belgioioso, collocata nel 1785; Giovanni Sobieski, commissionata da Stanislao A. Neumayr, Illustrazione del Prato della Valle ossia della piazza delle Statue di Padova, Padova 1807, I, pp. 83-112, 149 s.; II, 286-303, 311 ...
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CASANOVA, Giovanni Battista (Zanetto)
Christoph H. Heilmann
Nacque a Venezia da Gaetano e daGiovanna (Zanetta) Farussi, entrambi attori, il 2 novembre del 1730 (secondo il registro battesimale della [...] Samuele - dove è registrato come Giovanni Alvise - e le memorie Nel novembre 1748 si iscrisse all'università di Padova; rimase a Venezia dal 1749 al '52 . Seydelmann (che ne disegnò il ritratto copiandolo da quello di A. Graff; Dresda, Gabinetto delle ...
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FALLANI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Roma il 15 nov. 1910 da Achille ed Elvira Mazza; ordinato sacerdote nel 1933, si laureò in teologia all'università lateranense e in lettere nel 1937 presso [...] serie di testi di autori contemporanei, corredata da una rara scelta di dipinti e disegni 'Angelico (Vita e opere di fra' Giovanni Angelico, Firenze 1984), nella quale vedeva la sacro, in Filosofia dell'arte sacra, Padova 1957, pp. 43-54; I messaggi ...
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CONTI, Vincenzo
Giovanni Romano
Tra le fonti più autorevoli per il tardo manierismo romano il solo Baglione (1642) ricorda il C., con una breve biografia in coda a quella del fratello più anziano Cesare. [...] gennaio di quell'anno. Verosimilmente è un arrivo da Roma e non da Pavia, dove Cesare Nebbia e Federico Zuccari avevano in un madrigale della Galeria (1619) di Giovanni Battista Marino (Favole, a cura di M. Pieri, Padova 1979, pp. 27 s. n. 38). ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
visitazione
viṡitazióne s. f. [dal lat. visitatio -onis]. – 1. ant. Visita: santo Francesco ... in quella orazione ricevette dalla divina v. sì eccessivo fervore, ... che ... pareva ch’e’ gittasse fiamme d’amore (Fior. di s. Franc.). 2. a....