GRADENIGO, Antonio
Maria Luisa Cannarsa
Figlio di Giuseppe e di Giustina Broderutti, nacque a Padova il 25 sett. 1806. Dopo una formazione legata alla "pittura di decorazione" (Pietrucci, 1858, p. 140), [...] di realizzare una statua in legno raffigurante S. Pietro da porre in cima al campanile della chiesa di Adria dedicata G. morì a Padova il 6 sett. 1884 nella sua casa in riviera S. Giovanni.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Padova, Fogli di famiglia, ...
Leggi Tutto
BERNARDI, Antonio Maria
Amalia Barigozzi Brini-Ludwig Döry
Pittore. e scenografo, vissuto fra il secolo XVII e il XVIII, nato probabilmente a Bologna.
Come il fratello Fabrizio, che gli fu spesso collaboratore, [...] volte. Si ritiene che anche a Padova, Vicenza e Mantova i due Bemardi 1716. Per la morte del principe elettore Giovanni Guglielmo del Palatinato, il B., insieme con B., nel 1718, avrebbe seguito la corte da Düsseldorf a Heidelberg, e, dal 1723, ...
Leggi Tutto
BON, Nicolò
Gino Benzoni
Nato a Candia nel 1635, da nobile famiglia di origini veneziane, si trasferì a Venezia all'età di sedici anni. Conseguita la laurea in utroque presso lo Studio di Padova, si [...] per la laurea di G. Macarini edita a Padova nel 1671). D'altra parte le sue conoscenze .
Al B. l'abate Anton Giovanni Bonicelli, vicebibliotecario della Marciana fra il p. 133 (la num. dell'op. inizia da p. 117); J. F. Vaillant, Numismata aerea ...
Leggi Tutto
FRANCHINI, Girolamo
Luciana Arbace
Nacque a Este intorno al 1728. Quasi nulla è emerso finora circa le sue occupazioni giovanili svolte nell'ambito della lavorazione dei metalli e delle pietre preziose. [...] ), nonché le due statuette con l'Immacolata e S. Giovanni Evangelista (altri due esemplari erano nella raccolta Bessborough di Londra provincia di Padova. Un buon successo avevano avuto anche le maioliche: calamai, servizi da scrittoio, portastecchini ...
Leggi Tutto
BIANCHI
Fiorella Sricchia Santoro
Famiglia di artisti di origine lombarda, che per quasi due secoli fu al servizio dei Medici e dei Lorena, con incarichi attinenti alle collezioni d'arte granducali.
Non [...] eccezionale. Non si ha notizia di particolari lavori eseguiti daGiovanni a Milano o Firenze; è noto solo che rimase al nel 1687 fu in Francia e poi ancora a Milano e a Padova, ricevendo infine la nomina di "Antiquario". Delle collezioni a lui ...
Leggi Tutto
BERTELLI, Luca
Fabia Borroni
Incisore, tipografo, editore calcografico e mercante di stampe, operante a Venezia nella seconda metà del sec. XVI (fra il 1560 circa e il 1582 come incisore ed editore [...] sicuramente con il "bibliopola" attivo a Padova fra il 1564 e il 1594 (Saraceni Madonna di Loreto e la Fama di Giovanni Franco. Fu editore di numerose stampe Uffizi), Roma 1938, p. 159; F. Mauroner, Incisioni da Tiziano, Venezia 1941, pp. 24, 43; J. C ...
Leggi Tutto
COMIN (Comino)
Alessandro Bevilacqua
Artisti di origine trevisana.
Di essi Leonardo è documentato, solamente da un contratto del 22 genn. 1606 (Federici, 1803, pp. 104 s.), con il quale veniva incaricato [...] "Fratelli Comino" (Giovanni Comin), Giovanni Grassi, Orazio Marinali ), che "fu nel 1689 rimodernato da, Pietro Simoni, e le figure C., una famiglia di scultori, tesi di laurea, univ. di Padova, anno accad. 1946-47; C. Semenzato, La scultura veneta del ...
Leggi Tutto
GENESINI (Canozi, Camozzi)
Francesco Mozzetti
Famiglia di intarsiatori e intagliatori che operò tra la metà del Quattrocento e gli anni 1520-30 in territorio emiliano e veneto.
Capostipite fu Andrea [...] De anima di Aristotele, stampato a Padova nel 1472; e Cristoforo, a di "Genesini" (Griguolo).
Di Giovanni, secondogenito di Andrea, i documenti 1878, pp. 4, 41; G. Fiocco, Lorenzo e Cristoforo da Lendinara e la loro scuola, in L'Arte, XVI (1913), ...
Leggi Tutto
AGLIARDI, Alessio, il Vecchio
Luigi Angelini
, il Vecchio. Ingegnere e architetto, nato ad Arcene (Bergamo) verso la metà del sec. XV: nel 1443, se è esatta la notizia di P. Spino secondo la quale [...] a Giovanni Antonio Amadeo. Nel gennaio 1493 veniva richiesto da Francesco Gonzaga, duca di Mantova, come risulta da 223; B. Zendrini, Memorie storiche dello stato antico e moderno delle Lagune..., Padova 1811, I, pp. 140, 164; II, p. 275; B. Belotti ...
Leggi Tutto
FACCIOLI (Fazioli), Giovanni
Lucia Simonetto
Figlio di Bartolomeo e Caterina Zanoni, nacque, secondo il Moschini (1806: su indicazione del Sasso), il 12 ott. 1729 a Verona nella parrocchia di S. Stefano. [...] dipingesse "di continuo e con maravigliosa rapidità; onde avveniane che se da un canto poteva cedere a buon prezzo le sue pitture, dall' inciso da Giammaria Sasso nella Venezia pittrice, ms. del 1790 circa conservato nella Biblioteca civica di Padova, ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
visitazione
viṡitazióne s. f. [dal lat. visitatio -onis]. – 1. ant. Visita: santo Francesco ... in quella orazione ricevette dalla divina v. sì eccessivo fervore, ... che ... pareva ch’e’ gittasse fiamme d’amore (Fior. di s. Franc.). 2. a....