Uomo politico, storico e letterato (Padova 1261 - Chioggia 1329); il più eminente tra quei letterati di Padova che si indicano con il titolo di preumanisti. È considerato, con Giovanni Villani e Dino Compagni, [...] fu solennemente incoronato a Padova storiografo e poeta. Fu più volte esule per la libertà; quando Padova fu ceduta a Cangrande nel De traditione Patavii ad Canem, operetta polemica contro i da Carrara, egli sa collegare i fatti, vagliarli e riviverli ...
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Scrittore italiano (n. Padova 1956). Ha esordito nel 1995 con un romanzo, Il fuggiasco, che ripropone la tormentata vicenda giudiziaria seguita al ritrovamento del cadavere di una studentessa nel proprio [...] appartamento padovano, nel 1976, da parte dello stesso Carlotto. La revisione del processo seguito a questa vicenda ha portato G. De Cataldo e M. de Giovanni) e Tre passi nel buio (con L. D'Andrea e M. de Giovanni); La signora del martedì (2020); E ...
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Umanista (Verona 1374 - Ferrara 1460). Autore di numerosi testi scolastici e traduttore, tenne una scuola a Venezia (1414), di cui fu allievo Vittorino da Feltre, quindi fu attivo a Ferrara, dove costituì [...] frequentato a Padova le lezioni di uno dei primi maestri dell'umanesimo, Giovanni di Conversino da Ravenna, una scuola di greco e di latino, dov'ebbe a scolaro Vittorino da Feltre. Chiamatovi dai suoi concittadini, trasferì (1419) la sua scuola ...
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Poeta polacco (Sycyna, Radomsko, 1530 - Lublino 1584). Studiò a Cracovia, a Königsberg e (dal 1552) a Padova. Ritornato in patria fu per alcuni anni segretario di Sigismondo Augusto, ma alla vita politica [...] poetici e culturali del Rinascimento e della Riforma da lui profondamente assimilati e resi aderenti alle condizioni di ", 1584), l'idillio popolareggiante Sobótka ("La festa di S. Giovanni"), il dramma, su un tema omerico, Odprawa posłów greckich (" ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] da ogni gratuito formalismo.
Intanto, M.L. Spaziani (n. 1924), dopo essersi provata nei modi di un'epica popolareggiante (Giovanna 1991.
V. Strada, La questione russa. Identità e destino, Padova 1991.
D. Brown, The last years of Soviet Russian ...
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Nato a Padova il 4 agosto 1837, da Vincenzo (v. sotto), morto a Bellagio il 28 luglio 1897. Collaborò giovanissimo a giornali e riviste. Dal '54 al '57 pubblicò drammi storici, novelle e commedie. Nel [...] 1820 (ivi 1892).
Bibl.: G. A. Venturi, In memoria di G. De Castro, Milano 1899; A. Vismara, Bibl. di G. De C., preceduta da un breve cenno necrol., in Arch. stor. lomb., XXIV (1897); L. Marchetti, G. De C. nel primo centenario della nascita, in Arch ...
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TUNISIA
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Enrico Acquaro
Sophie El Goulli
Stefania Parigi
(XXXIV, p. 488; App. II, II, p. 1034; III, II, p. 995; IV, III, p. 699)
Dall'ultimo [...] anche le primizie (5,5 milioni di q di pomodori) e le colture da frutto (albicocche, prugne, mele e pere). Buona la produzione di agrumi (980 del deserto 2, a cura di G. Toso Rodinis, Padova 1978 e 1982; Aspects de la littérature tunisienne (1975- ...
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VERANZIO, Antonio
Eleonora Zuliani
Diplomatico e letterato, nato a Sebenico il 29 maggio 1504, morto il 15 luglio 1573 a Esztergom. Ebbe la prima educazione nella casa dei nonni a Traù dall'umanista [...] Elio Tolimero; più tardi frequentò l'università di Padova protetto da Berislao, vescovo di Veszprém (Ungheria), suo parente, e, caduto questo eroicamente nella battaglia di Mohacz (1526), dallo zio Giovanni Statileo, confidente del re d'Ungheria, che ...
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VOLPI, Giovanni Antonio (Giannantonio)
Giannetto Avanzi
Letterato, editore, nato a Padova il 10 novembre 1686, ivi morto il 25 ottobre 1766. Dal 1727 al 1736 professò filosofia nell'università di Padova, [...] Tra le opere del V., oltre a molti classici italiani e latini da lui editi, vanno ricordate: Carminum libri tres (1725; 2a ed., Federici, Notizie intorno la vita e gli studj de' fratelli V., in Annali della tipografia Volpi-cominiana, Padova 1809. ...
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Poeta italiano (Chiavenna 1869 - Milano 1942). Prof. di letteratura italiana nell'univ. di Padova (1916-1938), autore di un discusso volume sul Leopardi (Un maestro di vita, 1917) e di alcuni studî danteschi, [...] un generoso sogno di riscatto dell'umile gente. Ma a tali motivi il B. mescola motivi idillici e paesistici, riecheggianti da un lato lo Zanella, dall'altro il Pascoli. Tra le sue raccolte poetiche si ricordano: Canzoniere delle Alpi, 1895; Poemetti ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
visitazione
viṡitazióne s. f. [dal lat. visitatio -onis]. – 1. ant. Visita: santo Francesco ... in quella orazione ricevette dalla divina v. sì eccessivo fervore, ... che ... pareva ch’e’ gittasse fiamme d’amore (Fior. di s. Franc.). 2. a....