L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] arrivo della contestazione e dei contestatori, difesi daGiovanni XXIII in persona. Più prosaicamente, dei 1997, pp. 79-81.
18 G. Centore, “Ecce homo”, in Ladro d’eternità, Padova 1986.
19 Cfr. E. Bono, Alzati Orfeo, Milano 1958.
20 M. Luzi, Via ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] ; né al veneto Giovanni Petrettini, che, successore del Mabil sulla cattedra di Padova e discepolo dell'«ottimo decadenza (quasi a precorrer la tesi riesumata indipendentemente ai dì nostri da un illustre tedesco), è il simbolo e l'espressione d'un ...
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Giordano Bruno e Tommaso Campanella: Opere
Augusto Guzzo
Romano Amerio
La figura di Giordano Bruno è - oltre alla potenza e originalità della sua mente - così tragica, che la coscienza italiana non [...] pagine precedenti: qui resta invece da dire che, nato a Nola daGiovanni Bruno e da Fraulissa Savolino nel 1548, ; fuggì allora da Napoli a Roma, poi da Roma in Liguria, e a Noli depose l'abito; dalla Liguria a Torino, a Venezia, a Padova, a Bergamo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] principio di equità e Giovanni Boccaccio a ritrarre con ironia ma in nome della diffusione del sapere avviene che, da una parte, gli scienziati, in un’età che des Lettres’, Atti del Convegno internazionale, Padova (27 febbraio-1° marzo 2007), a ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] di Venezia e Padova.
Ancora a questo mondo il giovane allievo di Benedetto Bacchini guardava da Modena, quando , i propri e di Stuart J. Woolf.
16 Cfr. Biagio De Giovanni, Filosofia e diritto in Francesco D’Andrea, Milano, Giuffrè, 1958; Salvo ...
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Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] ogni retorica, d'ogni pregiudizio ed inganno.
La preparazione venne così compiuta da uomini come Natale e De Cosmi. L'azione venne dal di fuori alla storia della cultura), I, L'Ab. Giovanni Cristoforo Amaduzzi, Padova, C.E.D.A.M., 1941.
Sulla storia ...
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Niccolò Tommaseo: Opere – Introduzione
Aldo Borlenghi
Uomo inamabile, polemico, pieno di contraddizioni, incapace di raccogliere in unità la propria vita spirituale, ma in apparenza, e a torto, più [...] s’era educato nel primo noviziato culturale, a Padova. Da quella chiusa educazione retorica, più che i primi ogni parte e avvenimento, descritti nel romanzo. Il primo incontro di Giovanni e Maria avviene sotto il segno d’un verso di Dante, ...
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Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] Iudit è sì l'eroina che si sente destinata da Dio a un'atroce impresa per liberare il suo Bonarelli, e la Cleopatra di Giovanni Delfino, quest'ultima studiata Brunelli, I teatri a Padova dalle origini alla fine del Secolo XIX, Padova 1921; B. Croce, ...
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Andrea Gareffi
Premi letterari
È questa la celebrità?
I premi letterari e il mercato dell'editoria
di Andrea Gareffi
3 luglio
Si svolge al Ninfeo di Villa Giulia a Roma la tradizionale cerimonia di assegnazione [...] da Alfonso Gatto, suoi facinorosi protettori; mentre l'avevano presentata (entrano in gara gli autori che due 'amici della domenica' presentano ufficialmente) Alberto Moravia e Giovanni Paolo Vergerio (1962, Padova).
repertorio
Premi letterari all ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Vita Nuova - Introduzione
Domenico De Robertis
È tra i caratteri certo più significativi dell'opera dantesca, ed elemento costitutivo di essa, la prepotente forza di autoaffermazione [...] a più d'una tenzone, a cominciare almeno da quella tra Iacopo Mostacci, Pier della Vigna e grazie anche al parallelo Giovanni-Cavalcanti, l'unicità eloquentia, usufruito in quella di P. V. MENGALDO, Padova, Antenore, I 968, e per le Rime tenendo conto ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
visitazione
viṡitazióne s. f. [dal lat. visitatio -onis]. – 1. ant. Visita: santo Francesco ... in quella orazione ricevette dalla divina v. sì eccessivo fervore, ... che ... pareva ch’e’ gittasse fiamme d’amore (Fior. di s. Franc.). 2. a....