PENNA, Alessandro
Roberto Deidier
PENNA, Alessandro (Sandro). – Primogenito di Armando, commerciante, e di Angela Antonione Satta originaria di Cori, nel Lazio, nacque a Perugia il 12 giugno 1906.
Il [...] premio Fiuggi. Tre anni più tardi, ancora da Garzanti e curata daGiovanni Raboni, apparve la raccolta delle prose, Un , performance, scrittura, a cura di S. Chemotti - D. Susanetti, Padova 2012; Studi novecenteschi, XLI (2014), 87, pp. 11-156 (con ...
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CASCIOTTI (Casciotto, Casotti, Caciotti, Cagiotti), Bartolomeo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque agli inizi del sec. XV in Firenze. Nulla sappiamo della sua infanzia e della sua giovinezza, fino al momento [...] lettera in volgare, inviata il 28 nov. 1447 da Ferrara, informava il fratello Giovanni, anch'egli interessato al problema, che per poeti aulici toscani del Quattrocento, a cura di F. Flamini, Padova 1897, p. 17). Nessuna passione amorosa - a quanto ...
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BECICHEMO (Bicichemo, Becichio, Bezicco), Marino
Cecil H. Clough
Da non confondersi con Marino Barlezio, suo compatriota e contemporaneo (cfr. A. Zeno, Dissertazioni vossiane, Venezia 1753, II, pp. [...] il latino e il greco daGiovanni. Calfumio, al quale più che ad altri si sentì legato, e da Cristoforo Barzizio. Nel 1484 Terra di Venezia per il periodo 1517-26, quando il B. era a Padova); A. Luzio e R. Renier, Coltura e relazioni..., pp. 225-28 ...
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FABBRINI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Figline Valdarno (prov. Firenze) nel 1516 da Bernardo di Giuliano e da Bartolomea di Alessandro Altoviti, come egli stesso dichiarò in una lettera scritta [...] Cannaregio e Dorsoduro con un decreto dei riformatori dello Studio di Padova del 7 giugno 1576 (Arch. di Stato di Venezia, Notariato in lingua toscana daGiovanni Fabrini da Figline, da Carlo Malatesta et da Filippo Venuti da Cortona. Nel dedicarsi ...
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MARANA (Marrana), Gian Paolo
Carlo Alberto Girotto
Primo dei quattro figli di Giovanni Agostino, orafo, e di una Maddalena di cui non si conosce il cognome, nacque, probabilmente a Genova, nel 1642.
Scarse [...] migliorare quando, all'inizio del 1675, ricevette daGiovanni Prato, già maestro di campo nelle forze genovesi , Marseille 1985, passim; C. Jannaco - M. Capucci, Il Seicento, Padova 1986, pp. 680-682; G.C. Roscioni, Sulle tracce dell'"Esploratore ...
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FOSCARINI, Iacopo (Giacomo) Vincenzo
Aurelio Cevolotto
Figlio del nobiluomo Giacomo Angelo e della nobildonna Felicita Cicogna nacque a Venezia l'8 nov. 1783. Compì i suoi primi studi sotto la guida [...] edite rispettivamente a Venezia e a Padova) e pubblicò inoltre dei Sonetti pastorali o alla città natale (abbondano i titoli Sora da mi, A Venezia o A la patria), nelle ibid. 1862; In occasione delle nozze… Giovanni De Scola di Vicenza… Elena Patella. ...
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FRESCOBALDI, Lambertuccio
Fabio De Propris
Nacque intorno al 1250 a Firenze da una figlia di Lamberto Belfradelli - il cui nome non è noto - e da Ugolino (Ghino), esponente dell'arte di Calimala. Fu [...] fra i molti da liberare fossero anche i dipendenti delle società del F., "nostri camere… precipui mercatores".
Nel 1291 la città di Padova offrì al ne ebbe la società che suo fratello Giovanni Chiocciola costituì mentre si scioglieva quella del ...
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ENOCH d'Ascoli
Paolo Viti
Nacque ad Ascoli, nel Piceno, negli ultimi anni del Trecento o, più probabilmente, nei primi anni del sec. XV, da una famiglia di condizioni modeste.
Il suo nome di battesimo [...] temporaneo esilio a Padova. Lo dimostra una lettera raccomandatoria inviata proprio a Cosimo da Ambrogio Traversari, anno, infatti, il ruolo di educatore di Giovanni di Cosimo de' Medici fu assunto da Carlo Marsuppini. In seguito a questa circostanza ...
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GABRIEL (Gabriele), Trifone
Laura Fortini
Nacque il 20 nov. 1470 a San Polo di Piave in provincia di Treviso dal patrizio veneziano Bertucci e da Diana Pizzamano, seconda moglie di questo.
A venti anni [...] quale interlocutore insieme con Giovanni Borgherini del Dialogo primo, ambientato a Padova nella casa di Pietro in occasione della morte della Morosina, e in data 27 marzo 1546 da Roma in cui si ribadiscono la stima e il profondo affetto reciproci. ...
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GALEOTA, Francesco
Marco Colletti
Nacque verso il 1446 a Napoli da Carluccio, dicendente da una famiglia della più antica nobiltà napoletana, ascritta al seggio di Capuana, e da una delle sue due mogli, [...] da Mauro, p. 209): era certamente a Taranto, a Sicina e a Rocca nel settembre e nell'ottobre 1480, insieme con il fratello Domizio e con Giovanni 498 (cfr. anche la ristampa a cura di R. Bessi, Padova 1992, pp. 739-742 e passim); E. Carrara, La poesia ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
visitazione
viṡitazióne s. f. [dal lat. visitatio -onis]. – 1. ant. Visita: santo Francesco ... in quella orazione ricevette dalla divina v. sì eccessivo fervore, ... che ... pareva ch’e’ gittasse fiamme d’amore (Fior. di s. Franc.). 2. a....