LAFFI, Domenico
Emilio Russo
Nacque a Vedegheto di Savigno, nell'Appennino bolognese, il 3 ag. 1636, ma sin dai primi anni si trasferì con la famiglia a Bologna.
Mancano notizie sulla formazione e, [...] alla culla è un lungo passo, con il titolo Viaggio daPadova a Lisbona. Itinerario portoghese, a cura di B. De "La fedeltà anche doppo morte" di D. L., in Saggi in onore di Giovanni Allegra, a cura di P.G. Caucci von Saucken, Perugia 1995, pp. ...
Leggi Tutto
FORNARI, Simone
Rosario Contarino
Nacque a Reggio di Calabria nei primi anni del sec. XVI forse da Bernardino, come argomenta L. Furnari smentendo la tradizione che lo voleva figlio di Prospero e di [...] Anton Lapini certo e chiaro interprete d'Aristotile" e ancora di Remigio Migliorato e Giovanni Strozzi, nonché del matematico e astrologo fra Giuliano da Prato. Nel passare daPadova a Pisa si fermò anche a Ferrara, dove incontrò Virginio, figlio di ...
Leggi Tutto
LANFRANCHINI, Cristoforo
Flavio Santi
Figlio primogenito di Lanfranchino, nacque a Verona nel 1430; apparteneva a una famiglia di modeste condizioni, con piccole cariche pubbliche: il padre fu tra gli [...] nel 1472, probabilmente a Verona per i tipi di Giovannida Verona (Indice generale degli incunabolidelle biblioteche d'Italia [=IGI inizi del XX secolo nell'archivio della famiglia Sambonifacio di Padova (cfr. Segarizzi, p. 78) - erano testimoniate ...
Leggi Tutto
DONDI DALL'OROLOGIO, Gabriele
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia intorno al 1328, primogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago. Come il fratello Giovanni apprese la medicina [...] . 134r-135r è conservata infatti una risposta di Giovanni al D. sulla tranquillità dell'animo. Da Pavia Giovanni gli chiese poi, nel periodo 1380-81, di trasmettere al comune amico Lombardo a Padova la lettera in cui chiedeva notizie delle opere del ...
Leggi Tutto
CANI (Cane, Canis, a Canibus, de Canibus), Giovanni Iacopo
Roberto Ricciardi
Non è sicura la data di nascita, che si può collocare con buona probabilità a Padova nel decennio 1420-1430.Non abbiamo notizia [...] dialogo si svolge tra Antonio Dandolo, Bernardo Bembo e Giovannida Prato, e tratta problemi legali specialistici (fu scritto degli Ubaldi, illustre giureconsulto e maestro dell'università di Padova, e i suoi discepoli (forse anche del C.) Bernardo ...
Leggi Tutto
IACOBITI (Iacobucci), Aurelio Simmaco
Maria Antonietta Passarelli
Nacque a Tossicia, nel Teramano; mancano notizie esaustive e certe sulla famiglia d'origine, sulla sua formazione, le amicizie, gli [...] digressione affiancando a Giacomo gli altri due grandi francescani del Quattrocento, Bernardino da Siena e Giovannida Capestrano. Nel secondo è esposto l'apostolato svolto da Giacomo fuori d'Italia, con dettagliate notizie sui suoi ulteriori viaggi ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Marco
Paola De Peppo
Appartenente al ramo detto "con le Rose", nacque a Venezia da Natale di Nicolò e dalla sua seconda moglie, Franceschina di Zaccaria da Mosto, vedova di Giovanni [...] scrittore celebre, fu arcivescovo di Candia nel 1423, vescovo di Padova dal '28 e partecipò ai concili di Pavia e Basilea).
, Giovan Francesco Capodilista, Benedetto de' Dottori e Giovannida Prato. Una solida preparazione, dunque, acquisita in ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Stefano
Valeria De Matteis
Nacque da Manfredo tra la fine del XIV e l'inizio del XV secolo a Soncino (ora in provincia di Cremona). Le prime notizie certe su di lui si traggono dalle sue lettere. [...] quali chiedeva in prestito all'Oca i libri di testo, ma il maestro morì nel 1430. DaPadova nel 1435 giunsero due lettere agli amici trevigiani Giovannida Schio e Andrea Orsenigo (Vienna, Österreich. Nationalbibl., 3481, cc. 95v-97r e 103r-104v; la ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Nicolò
Simona Foà
Figlio di Pietro di Fantino di una figlia di Dolfin di Onfrè di Pangrati Giustinian, nacque a Venezia alla fine del sec. XV, sicuramente dopo il 1483, anno del matrimonio dei [...] quando nel 1528 il D. mori, il Bembo scrisse daPadova a Vettor Soranzo dolendosi della scomparsa di un "così sempre a Venezia per Giovanni Antonio e fratelli da Sabbio, si riferiscono alcuni versi del poema di Filippo Oriolo da Bassano, Il Monte ...
Leggi Tutto
OTTONELLI, Matteo
Laura Roveri
OTTONELLI, Matteo (Matteo da Bologna). – Nacque a Bologna intorno alla metà del XIV secolo, da famiglia di nobile e antica origine bolognese, attivamente impegnata nelle [...] generale di tutto l’Ordine carmelitano, succedendo a Giovannida Rho (1387-1404). Nel turbolento periodo dello scisma s.; J.A. Fabricii, Bibliotheca latina mediae et infimae aetatis, V, Padova 1754, p. 48; G.M. Mazzucchelli, Gli scrittori d’Italia, II ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
visitazione
viṡitazióne s. f. [dal lat. visitatio -onis]. – 1. ant. Visita: santo Francesco ... in quella orazione ricevette dalla divina v. sì eccessivo fervore, ... che ... pareva ch’e’ gittasse fiamme d’amore (Fior. di s. Franc.). 2. a....