MANNELLI, Francesco
Arianna Terzi
Nacque a Firenze tra il 1356 e il 1357, secondogenito di Amaretto di Zanobi e Zenobia di Domenico Guidalotti Rustichelli.
Il M. apparteneva a una delle più antiche [...] a Michele da Rabatta, che si trovava presso la corte di Francesco Novello da Carrara, signore di Padova: "in XIV (1781), p. 257; Il Decameron di messer Giovanni Boccaccio tratto dall'ottimo testo scritto da F. d'Amaretto M. sull'originale dell'autore, ...
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PINARDI, Sante
Vittorio Mandelli
PINARDI, Sante (in religione Xantes Mariales). – Nacque a Venezia verso il 1576 da una famiglia di cittadini originari. Il nome del padre è ignoto e così quello della [...] Filippo Fabri (1564-1630), che fu difeso da Giordano Moscatelli nelle Considerationes ad Controversias p. Xantes Mariales... (Padova 1624). Rettore della scuola del Ss. Nome di Dio, in Ss. Giovanni e Paolo, con i lasciti dei confratelli istituì ...
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BIANCHINI, Giovanni Fortunato
Paolo Casini
Nacque a Chieti il 27 dic. 1719. A Chieti e a Ortona a Mare fece i suoi primi studi; passò poi a Napoli, discepolo di Nicolò Cirillo; qui, "dopo aver passato [...] vacante la cattedra di medicina pratica all'università di Padova, dopo la morte di Iacopo Scovolo, l'ottenne per Saggio d'esperienze intorno la medicina elettrica fatte in Venezia da alcuni amatori di fisica al signor abate Nollet... descritte dal ...
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GARUFFI, Giuseppe Malatesta
Lucinda Spera
Nacque a Rimini intorno alla metà del secolo XVII (nel 1655 o, come retrodatano alcuni biografi, nel 1649) daGiovanni, che avrebbe voluto avviare il figlio [...] quale egli viene però assalito da geni cattivi e minacciose statue animate.
Non si conosce l'anno di composizione della raccolta di sonetti In encomio del miracolosissimo s. Antonio di Padova, dedicata a Giovanni Francesco Albani, il futuro Clemente ...
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DIONISI (Donise, De Dionisi, De Dionysiis), Paolo
Maria Muccillo
Nacque a Verona, ma ignota è l'esatta data della sua nascita.
Le varie anagrafi che la riferiscono (Archivio di Stato di Verona, Comune [...] ed è certo che svolse i suoi studi universitari a Padova. Qui lo troviamo infatti nel 1543 ad insegnare per artibus et medicina, avendo tra i suoi promotori il celebre Giovanni Battista da Monte, che gli consegnò le insegne dottorali. Qualche mese più ...
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ARRIGHI-LANDINI, Orazio
Antonella Dolci
Nacque a Firenze il 10 genn. 1718, da Giovan Maria e da Violante di Domenico Landini, ultima discendente del celebre umanista Cristoforo. Primogenito (due fratelli [...] abbia perfezionato i suoi studi sotto la guida di mons. Giovanni Barba. Certo è che, malgrado i disagi della vita militare gennaio 1745. Trasferitosi a Padova, l'A. tentò di nuovo la carriera militare sollecitato forse da certi dissesti finanziari ai ...
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CAMPANA DEGLI SPADINSACCHI, Giacinto
Claudio Mutini
Ultimo rappresentante delle due nobili famiglie reggiane, nacque a Reggio Emilia intorno al 1550. Scarsissime notizie si hanno sulla sua vita, che [...] si deve la conservazione dell'"Allegoria" dantesca riprodotta nel 1912 daGiovanni Crocioni.
In mancanza di dati biografici sul C. si del testo dantesco, soprattutto presso l'università di Padova nell'ultimo scorcio del secolo XVI, e si inserisce ...
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CATTANEO (Cataneo), Giovanni
Cesare De Michelis
Figlio di Tommaso, incerta è la data di nascita, anche se R. Mortier, sulla base di una allusione autobiografica (cfr. Alessifarmaco, p. 28), ha potuto [...] cartesiana. Toccherà ai figli Giovanni e Pietro pubblicarne le il 1748 e il 1754 (tra cui è da ricordare ancora La libertà del cantare, Lucca 1752), 428; R. Saccardo, La stampa period. veneziana..., Padova 1942, p. 29; M. Berengo, La società veneta ...
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CERONI, Giuseppe Giulio
Sergio Cella
Figlio di Giuseppe e di Eugenia Todeschini, di agiata famiglia, nacque a San Giovanni Lupatoto (Verona) il 12 ottobre del 1774; percorse gli studi classici a Verona [...] frequentò quindi l'università di Padova, dove fu discepolo del Cesarotti aborrita classe privilegiata, mentre a San Giovanni celebrò il 14 ottobre l'innalzamento ed abbatterne definitivamente il giogo. Animato da tale spirito il C. non mancò di ...
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PAPADOPOLI, Antonio
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Venezia il 6 marzo 1802, secondogenito del conte Angelo, commerciante e banchiere, e di Maria Mico, entrambi greci.
Poco attratto dalla florida azienda [...] e Torino, giungendo infine a Milano, ove da allora in poi si sarebbe recato spesso per chiuso del libraio Giovanni Battista Missiaglia, 335-354; Leopardi e la cultura veneta, a cura di G. Ronconi, Padova 1998, pp. 15, 187-189; R. Damiani, Un amico e ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
visitazione
viṡitazióne s. f. [dal lat. visitatio -onis]. – 1. ant. Visita: santo Francesco ... in quella orazione ricevette dalla divina v. sì eccessivo fervore, ... che ... pareva ch’e’ gittasse fiamme d’amore (Fior. di s. Franc.). 2. a....