CAMPEGGI, Marco Antonio
Gian Paolo Brizzi
Ultimogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea Tebaldi, nacque negli ultimi anni del sec. XV in Padova. Addottoratosi in diritto a Bologna nel 1525, la sua [...] il C. si recò in Inghilterra, sempre per conto di Lorenzo, che amministrava da vari anni la diocesi di Salisbury, e vi rimase circa un anno. Nel 1533 il nipote Giovanni Battista, vescovo di Maiorca, lo nominò suo vicario e procuratore di quella ricca ...
Leggi Tutto
GADDI, Taddeo
Vanna Arrighi
Nacque nel gennaio 1520 (nel settembre 1519, secondo il Fleury) da Luigi e da Caterina Gomiel, sua prima moglie, presumibilmente a Roma, ove il padre era uno dei "mercatores [...] la laurea in utroque iure presso l'Università di Padova, il G. mosse i primi passi nella carriera ecclesiastica Caro, che di Giovanni era stato segretario. Nel 1552 divenne referendario apostolico. Il 15 marzo 1557 fu creato cardinale da Paolo IV con ...
Leggi Tutto
CAPUTO, Giovanni Donato
Domenico Caccamo
Nato a Copertino (Lecce) tra il 1558 e il 1560, da Prospero e Agostina Marullo, di condizione agiata, vestì giovanissimo l'abito francescano nel locale convento; [...] di complessa composizione sociale e già percorsa da vari fermenti religiosi.
Anche se a Praga di s. Giuseppe da Copertino, in Miscell. francescana, LVIII (1958), pp. 94-107; G. Parisciani, S. Giuseppe da Copertino..., Padova 1964, passim. Sulla ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Giulio Maria (al secolo Giovanni)
Giuseppe Pignatelli
Nacque, probabilmente nel 1626, a Cracovia, dove il padre, Ludovico, era rappresentante diplomatico della Repubblica di Venezia presso il [...] nel convento dei SS. Giovanni e Paolo, vestendo l'abito dell'Ordine dei predicatori. Fece i primi studi a Padova, poi, secondo il la dignità vescovile: prima la sede di Squillace, offertagli da Alessandro VII, e poi quelle di Spalato, Corfú e ...
Leggi Tutto
BENIAMO (Beniami), Massimiano
Giovanni Pillinini
Nacque a Codogno (Milano) nel 1522. Entrato a Crema nell'Ordine dei francescani conventuali, si addottorò in teologia a Padova. Fu predicatore di buona [...] fama, apprezzato anche da s. Carlo Borromeo, al quale pare dovesse la nomina a provinciale di Bologna. Nel 1559 fu nominato inquisitore del S. Uffizio e prestò la sua opera prima ad Adria, poi a Padova. Nel 1561 fu incaricato di tenere ai padri dei ...
Leggi Tutto
COLETI (Coletti), Giovanni Iacopo
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 2 maggio 1734 da Sebastiano e da Marina Corradini Dall'Aglio. Nella sua famiglia cultura letteraria ed erudizione costituivano una sincera [...] del Labbe. Sin da ragazzo fu messo nel collegio dei gesuiti di Ravenna insieme con il fratello Giovanni Domenico; ammesso nella a Bologna per il perfezionamento in teologia, ritornò a Padova per assumere l'insegnamento di umane lettere; qui diventò ...
Leggi Tutto
ACETI DE' PORTI, Serafino (Serafino da Fermo, Serafino da Bologna)
Raoul Manselli
Di famiglia nobile, nacque da Cesare a Fermo verso il 1496. Dopo i primi studi a Fermo passò a Padova per dedicarsi agli [...] S. Paolo, è stata dimostrata falsa, già nel sec. XVII, da A. Secchi (De clericorum regularium S. Pauli... Synopsis,Mediolani 1682, convento di S. Giovanni in Monte a Bologna. I confratelli, che lo seppellirono accanto a Pietro da Lucca, posero una ...
Leggi Tutto
Teologo e storico (Venezia 1552 - ivi 1623); ebbe la prima istruzione dallo zio sacerdote Ambrogio Morelli, e fu avviato agli studî di filosofia, teologia, matematica, greco ed ebraico da padre Giovanni [...] tornava a Venezia a insegnare filosofia. Nel 1578 conseguiva a Padova la laurea in teologia. Nel 1579, a 27 anni, del concilio tridentino, iniziata nel 1608 e pubblicata a Londra nel 1619 da M. A. De Dominis contro la volontà dell'autore e sotto lo ...
Leggi Tutto
CASALI, Paolo
Gian Paolo Brizzi
Figlio di Michele e della romana Antonia Caffarelli, nacque a Bologna in data imprecisabile. Si trasferì a Roma con la famiglia all'inizio del sec. XVI e, rimasto ancora [...] . successivamente seguì Clemente VII nella sua fuga da Roma, dapprima ad Orvieto e quindi a Eduardo Lee e il vescovo di Londra Giovanni Stokesley, per offrire a Clemente VII e per ottenere dall'università di Padova un parere favorevole alla causa di ...
Leggi Tutto
DELLA CORTE (Corti, de Curte), Giacomo
Katherina Walsh
Nacque a Padova intorno al 1430, sembra da famiglia patrizia; ma di essa e dell'ambiente familiare del D. nulla ci è noto, facendo eccezione per [...] a. 1480 a Turcis tentata, che venne stampato a Venezia da Erhard Radtolt di Augusta dopo il 18 ag. 1480, molto D. fu, insieme col magister Antonio de Laude e col magister Giovanni Visconti, assegnato al convento di S. Mustiole in Pavia, ove rimase ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
visitazione
viṡitazióne s. f. [dal lat. visitatio -onis]. – 1. ant. Visita: santo Francesco ... in quella orazione ricevette dalla divina v. sì eccessivo fervore, ... che ... pareva ch’e’ gittasse fiamme d’amore (Fior. di s. Franc.). 2. a....