Costantino nelle mostre dal XX secolo
Un imperatore e la sua immagine
Marco Flamine
A un secolo di distanza dalle iniziative promosse da papa Pio X in occasione del XVI centenario dell’editto di Milano, [...] . pa.10.2007)21.
Allestita a Castel Sismondo da Angela Donati e Giovanni Gentili22, la mostra di Rimini costituisce dunque, in secolo presso l’antica Altinum, a nordest di Padova, probabilmente di produzione locale, oggi custodita nell’Antikensammlung ...
Leggi Tutto
STORIOGRAFIA, FINO ALL'ILLUMINISMO
FFrancesco Tateo
La narrazione delle gesta di Federico II e la rappresentazione della sua figura si fondano soprattutto, nei secoli successivi alla caduta della dominazione [...] Italia dell'imperatore per sopire la ribellione fomentata dal papa e daGiovanni di Brienne; si occupa delle ostilità fra Federico II e il , il discorso tenuto da Pier della Vigna all'assemblea convocata dall'imperatore a Padova, dal quale risultava ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] del 1638: Salerno, p. 136 n. 25). Dopo Venezia, il giro toccò Padova, Vicenza, Verona, Trento e Bolzano; quindi proseguì a Innsbruck e in terra ruolo svolto da autori come Giovanni Pierluigi da Palestrina e i suoi successori Giovanni Maria Nanino e ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] da Clemente VII l'abbazia di S. Angelo a Fasanella. Nel marzo del 1530 veniva scelto dall'imperatore, insieme con Giovanni trattative tra la Repubblica ed Enrico VIII per la convocazione a Padova di un concilio che decidesse, scavalcando il papa, la ...
Leggi Tutto
ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] , un'ambasceria composta daGiovanni Soranzo, da Delfino Dolfin e da Vitale Michiel. Essa recava pp. 59 ss.; Storia di Ferrara, a cura di A. Vasina, V, s.n.t. [Padova 1987], pp. 104, 180 s., 200-203; W. L. Gundersheimer, Ferrara estense. Lo stile del ...
Leggi Tutto
LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] sotto l'inimitabile Cremonino", ossia Cesare Cremonini, a Padova.
La carriera politica del L. cominciò al compimento Andreis (committente anche del dramma Il s. Giovanni vescovo di Traù pubblicato da Brusoni nel 1656) si impernia sui manoscritti ...
Leggi Tutto
Innocenzo IX
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre Antonio proveniva da Cravegna (valle [...] del priorato di S. Andrea di Carmignano (diocesi di Padova), ottenuta nel 1570, che avrebbe ceduto al nipote Antonio la cerimonia del possesso della basilica del Laterano (descritta daGiovanni Paolo Mucanzio e Paolo Alaleoni) durante la quale I. ...
Leggi Tutto
LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] Unione nazionale, il nuovo partito della democrazia italiana fondato daGiovanni Amendola, e vi fece confluire l'Unione goliardica. invito di Carnelutti di iscriversi alla facoltà di giurisprudenza di Padova e, fra la primavera e l'estate del 1926, ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Longobardi
Marcello Rotili
I longobardi
Popolazione di lingua germanica occidentale il cui etnonimo di “popolo [...] ), Monselice (Padova), Trezzo sull’Adda, Cascina San Martino (Milano), Marlia (Pisa), ecc. Derivata da modelli tardoantichi cristiana, Teodelinda fece costruire a Monza la basilica di S. Giovanni (Hist. Lang., IV, 21) e un palazzo i cui affreschi ...
Leggi Tutto
ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] alla conquista amorosa. Ce ne dà la conferma più esplicita la nascita del primo figlio Giovanni (cfr. Liber Isottaeus, II, Id., Pio II e la politica italiana nella lotta contro i Malatesti, Padova 1911, pp. 418, 435, 501, 502; Id., Due delitti ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
visitazione
viṡitazióne s. f. [dal lat. visitatio -onis]. – 1. ant. Visita: santo Francesco ... in quella orazione ricevette dalla divina v. sì eccessivo fervore, ... che ... pareva ch’e’ gittasse fiamme d’amore (Fior. di s. Franc.). 2. a....