DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] podestà a Verona, anch'essa veneziana da poco, dove accolse Giovanni XXIII che si recava al concilio di p. 17; D. Cortese, F. della Rovere e le Orationes sull'Immacolata del vescovo di Padova F. D. (1448), in Il Santo, s. 2, XVII (1977), 1-2, pp ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Carlo
Anna Falcioni
Figlio di Galeotto (I) e di Gentile di Rodolfo da Varano, nacque il 5 giugno 1368. Alla morte del padre, avvenuta nel 1385, acquisì la signoria di Rimini [...] di Padova. Lo invitò, inoltre, a sedare la questione sorta tra il fratello, Pandolfo, e il conte Antonio da Montefeltro, a causa delle mire espansionistiche che Pandolfo aveva esteso su Umbria e Toscana, istituendo una lega con Giovanni degli ...
Leggi Tutto
MARANA (Marrana), Gian Paolo
Carlo Alberto Girotto
Primo dei quattro figli di Giovanni Agostino, orafo, e di una Maddalena di cui non si conosce il cognome, nacque, probabilmente a Genova, nel 1642.
Scarse [...] migliorare quando, all'inizio del 1675, ricevette daGiovanni Prato, già maestro di campo nelle forze genovesi , Marseille 1985, passim; C. Jannaco - M. Capucci, Il Seicento, Padova 1986, pp. 680-682; G.C. Roscioni, Sulle tracce dell'"Esploratore ...
Leggi Tutto
ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito di Francesco di Nicolò e di Caterina Da Mula di Nicolò di Giovanni, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 30 luglio 1655.
Secondo [...] nomina: lo avevano preceduto Giovanni Lando e Giovanni Pesaro; per cui gli di quest'ultimo, seguita di lì a poco da quella di Carlo II di Spagna; con un della R. Accad. di scienze, lettere ed arti in Padova, n. s., VIII (1891-92), pp. 195-215; ...
Leggi Tutto
LA SALLE, Bernardone de (Bertrand de La Salle)
**
Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà feudale, nacque nella prima metà del secolo XIV nella diocesi di Agen in Aquitania. Iniziò la carriera [...] : l'inviato del re di Francia, il conte Giovanni (I) d'Armagnac, ottenne da lui, contro pagamento di una grossa somma, la Francesco Novello da Carrara; sempre in nome della città di Firenze, essi proposero all'ex signore di Padova di sostenere ...
Leggi Tutto
COTRUGLI (Contrugli, Cotrulli, Kotrulja, Kotruljević, Kotrulj, Kotruljić), Benedetto (Benko)
Michele Luzzati
Figlio di Giacomo e di Nicoletta Illich, nacque a Ragusa, (Dubrovnik), forse intorno al 1410, [...] fu inviato ambasciatore di Ragusa alla regina Giovanna II di Napoli, da cui ottenne la concessione dell'apertura, nel pp. 604-608; G. Luzzatto, Studi di storia econ. venez., Padova 1954, p. 43; M. Popović-Radenković, Le relazioni commerc. fra ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Brunoro
Alfred A. Strnad
Figlio di Guglielmo - che era figlio illegittimo del signore di Verona e Vicenza, Cangrande (II) Della Scala - e della moglie di questo di cui si ignora il nome, [...] nella chiesa di S. Agostino di Padova, suo padre Guglielmo e Francesco Novello da Carrara si impegnarono con patto solenne Parma, il D. figura tra i testimoni dell'atto con cui Giovanni Francesco Gonzaga fu elevato al rango di marchese di Mantova. Fu ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 5 ott. 1677, nel bel palazzetto rinascimentale di S. Polo, sul Canal Grande, secondogenito di cinque fratelli, da Pietro di Marcantonio e da Caterina [...] da Guglielmini, Vallisneri, Zendrini e Morgagni; come riformatore dello Studio di Padova, "clementissimi protettori" veneziani, in Scienza tecnica e "pubblico bene" nell'opera di Giovanni Arduino (1714-1795), a cura di E. Curi, Verona 1999, p. ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Spinetta
Franca Ragone
Figlio di Galeotto, marchese di Fosdinovo, e di Argentina di Andrea Grimaldi, già vedova di Moroello Malaspina, nacque intorno alla metà del XIV secolo.
Il padre, terzogenito [...] Regno nel 1381, che muoveva alla conquista del Regno contro la regina Giovanna I di Napoli. Nella sua veste di uomo d'armi, il ancora all'abilità diplomatica del Bevilacqua che riuscì a isolare Padovada ogni possibile alleanza, il M. ebbe un ruolo di ...
Leggi Tutto
PIERLEONI
Marco Vendittelli
– Il capostipite di questo importante lignaggio romano fu Leone di Benedetto Cristiano, vir magnificus e laudabilis negotiator, figlio di un ebreo romano che aveva preso [...] Onorio III, nella Chiesa di Padova (1217). In tale anno Giovanni fu eletto vescovo di Piacenza dal 326 s., 333 s., 351, 359, 367, 369, 380, 465, 530; A. Frugoni, Arnaldo da Brescia nelle fonti del secolo XII, Roma 1954, pp. 45-47, 52, 69, 118; P.F. ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
visitazione
viṡitazióne s. f. [dal lat. visitatio -onis]. – 1. ant. Visita: santo Francesco ... in quella orazione ricevette dalla divina v. sì eccessivo fervore, ... che ... pareva ch’e’ gittasse fiamme d’amore (Fior. di s. Franc.). 2. a....