BUSINI, Giovan Battista
Carlo Pincin
Nacque a Firenze il 22 febbr. 1501 da Bernardo e Lucrezia della Fioraia.
Fu mandato giovinetto alla scuola di ser Guasparri Mariscotti da Marradi, uno dei quattro [...] se non che ebbe una condanna penale. Un suo parente, Giovanni, tentò di far violenza a una ragazza, mentre il 277). In quest'anno, tuttavia, una gita del B. da Roma a Padova sembra testimoniata da un poscritto di una lettera del Caro al Varchi: "le ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 28 marzo 1544, secondo dei tre figli maschi di Alvise (1515-1559) di Girolamo e di Isotta (o Ixiona) di Melchiorre Michiel. Savio agli Ordini, a 23 [...] , dopo 67 giorni di "lungo et travaglioso viaggio", a partire da Zante sempre "nel mezo di galee turchesche", il 12 nov. , riformatore allo Studio di Padova; in tale veste sottoscrive, coi colleghi Giacomo Foscarini e Giovanni Dolfin, la lettera ai ...
Leggi Tutto
CONDULMER, Antonio
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia nel 1452 da Bernardo e da Maria di Artale Contarini.
La famiglia Condulmer era di nobiltà recente: un ramo era entrato a far parte del patriziato [...] partenza, gli aveva offerto una preziosissima collana in dono, accompagnata da 100 ducati per il segretario; il C. aveva rifiutato tale incaricato, con Giovanni Corner, della confisca dei beni dei ribelli alla Repubblica nel Padovano, Vicentino e ...
Leggi Tutto
LOREDAN, Giorgio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Canciano, tra la fine del XIV e gli inizi del XV secolo, ma certamente prima del 1404, da Marco di Fantino e da una donna di [...] Padova, dove prestò la sua opera, in un contesto meno difficile rispetto a cinque anni prima, fino al 1456, quando fu sostituito da dalla sua presenza fra i procuratori del ricco ospedale dei Ss. Giovanni e Paolo (6 marzo 1459); il 24 giugno fu eletto ...
Leggi Tutto
CAPPELLI, Pasquino de'
D. M. Bueno de Mesquita
Appartenente a una famiglia da tempo affermatasi a Cremona, ma mai assurta tra le maggiori, il C. dovette nascere intorno al 1340. Suo padre, Baldassarre, [...] e altri, come Moggio de' Moggi da Parma, amico del Petrarca, Giovanni Dondi dell'Orologio, e il suo più Milano 1856, pp. 346, 415; A. de Luschis, Carmina quae supersunt fere omnia, Padova 1858, pp. 13-15; L. Osio, Docc. tratti dagli arch. milanesi, I, ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Andrea
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi del futuro doge Carlo di Andrea dei ramo contariniano di S. Felice e di Paolina di Lorenzo Loredan, nacque a Venezia il 1° dic. 1601.
Morti [...] e ricca, con proprietà nel Padovano - l'attestano le "pille delli - riaccasato con Contarina di Ermolao Dolfin. Da quest'ultima gli erano nati Paolina sposa nel Ermolao e Alba maritata nel 1661 a Giovanni Soranzo di Francesco e Carlo (1637-1721 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Niccolò Rodolico
Andrea Villa
Niccolò Rodolico appartiene alla generazione di storici, formatisi negli ultimi decenni dell’Ottocento, che rinnovarono profondamente la storiografia italiana e per i quali [...]
Niccolò Rodolico nacque il 14 marzo 1873 da modesta famiglia a Trapani dove rimase sino il 12 luglio del 1916), Giovanni Gentile e Gaetano Salvemini.
Quest’ quando era ancora studente all’Università di Padova, scrisse un breve saggio sulla lotta di ...
Leggi Tutto
ENRICO
Josef Riedmann
Conte di Gorizia, secondo di questo nome, nacque nel 1266 dal conte Alberto (I) e da Eufernia, figlia del duca Corrado di Slesia-Glogau. Sebbene fosse il primo figlio maschio, [...] in occasione dello sforzo compiuto da quest'ultimo per espandersi ulteriormente nei territori di Padova e di Treviso. Nell al fallimento su punti decisivi. Con la morte del conte Giovanni Enrico, già nel 1338, senza credi, si estinse questo ramo ...
Leggi Tutto
DAVIA, Giovanni Antonio
Gianpaolo Brizzi
Nato a Bologna il 13 ott. 1660, secondogenito di Giovanni Battista e di Porzia Ghislieri, apparteneva ad una famiglia di origine borghese, da pochi anni nobilitata [...] e in cui sono esposte le opinioni da questo espresse nel corso di un incontro avvenuto questo incarico la morte di Giovanni III Sobieski riaprì il divenuto in seguito arcivescovo di Edessa, l'abate padovano F. Palesi per la lingua latina e italiana ...
Leggi Tutto
LANGUSCHI, Jacopo (Giacomo)
Giuseppe Gullino
Figlio di Giovanni, originario di Pavia, nacque a Venezia negli anni Ottanta del Trecento e sempre a Venezia dovette compiersi la sua prima formazione culturale [...] duca di Milano, Filippo Maria Visconti, di un feudo nel Veronese da poco entrato a far parte dei domini marciani. Nei mesi di luglio . nel Padovano.
Sempre in questo territorio sappiamo che nel 1461 un suo figlio illegittimo, Giovanni, godeva alcune ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
visitazione
viṡitazióne s. f. [dal lat. visitatio -onis]. – 1. ant. Visita: santo Francesco ... in quella orazione ricevette dalla divina v. sì eccessivo fervore, ... che ... pareva ch’e’ gittasse fiamme d’amore (Fior. di s. Franc.). 2. a....