EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] ; collaborò anche con Cronache d'attualità, diretta da A. G. Bragaglia e con Noi di il duca Giovanni Colonna di s., 96 n., 191; P. Baillet, J. E. e l'affermazione assoluta, Padova 1978, pp. 7 s., 11-23; G. Bessarione, La cultura giovanile di destra ...
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BATTESIMO
S. Maddalo
Il termine b. (dal gr. βαπτίζω, frequentativo di βάπτω 'immergo') si riferisce al sacramento istituito direttamente da Cristo, i cui segni esteriori furono evidenziati nel momento [...] - è abbastanza diffusa la scena del b. dei neofiti da parte di Giovanni Battista (si veda per es. il fonte battesimale di Saint 17325, c. 22r). Nella cappella degli Scrovegni, a Padova, Giotto rappresenta invece la figura a mezzo busto, quasi ...
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TRIESTE
S. Tavano
(lat. Tergeste; Tergestum nei docc. medievali)
Città del Friuli-Venezia Giulia, capoluogo della regione e sede vescovile, distesa a S-O dei colli di San Giusto e di San Vito.
Storia [...] alla Chiesa di Grado due autorevoli patriarchi, Giovanni e Fortunato, fra il 767 e l forma triangolare su un erto pendio, era cinta da mura turrite dall'alto del colle (Mirabella Roberti, Aquileia dal secolo IX al XIII, Padova 1968; M. Bianco Fiorin, ...
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ARCHITETTO
B.M. Alfieri
L'autonomia della figura e della funzione professionale dell'a. medievale e la sua specifica appartenenza al campo dell'attività intellettuale, analogamente a quanto avvenne [...] da altri documenti coevi e risulti adombrato, ancora molto più tardi, dall'etimo proposto nel Catholicon (1286) di Giovanni New York 1979; L. Vagnetti, L'architetto nella storia d'occidente, Padova 19802 (Firenze 1973), pp. 111-202 (con bibl.); R. ...
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DESIDERIO da Settignano
Anne Markham Schulz
Figlio di Bartolomeo di Francesco, detto Meo di Ferro, che nel 1427 era contadino nella parrocchia di S. Maria a Settignano e, probabilmente, di una Andrea, [...] lettera del Serragli a Giovanni de' Medici del 12 nov. 1453, che parla di dodici teste tratte da medaglie che dovevano essere ordinate ora in Id., Storia e cultura del Rinascimento italiano, Padova 1979, p. 211) aveva individuato l'importanza della ...
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AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] in modo determinante dalle "novità" del Donatello di Padova.
Mi riferisco ai bassorilievi con il Trionfo di Cesare scarno gruppo di opere di sicura attribuzione da cui vanno ormai esclusi il bronzo Giovanni VI Paleologo (Roma, Propaganda Fide; ...
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CINTURA
A. Ghidoli
Fascia di pelle, cuoio, tessuto o metallo che cinge l'addome, la vita o i fianchi per stringere o sorreggere le vesti. Nell'Alto Medioevo la c. era un complemento essenziale dell'abbigliamento [...] è la c. detta di s. Giovanni Evangelista (Andechs, Wallfahrts-und Klosterkirche), della e una donna, seduti tra racemi, affiancati da due accompagnatori e poggianti i piedi su un e Jacopo Avanzi, del 1379 ca. (Padova, oratorio di S. Giorgio) o nel ...
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Andrea Pisano (o da Pontedera o di Ugolino)
G. Kreytenberg
Orafo e scultore, capomastro dell'Opera del duomo a Firenze e Orvieto, nacque a Pontedera intorno al 1295 - il padre, ser Ugolino, era notaio [...] Giotto, in particolare di quelli della cappella degli Scrovegni a Padova; appare infatti evidente che A., nel 1330, quando di raddrizzarlo fu eseguito da A. con successo a partire dal 27 dicembre 1335; per la festa di s. Giovanni (24 giugno) del ...
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GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] della Passione dei Musei civici di Padova (Grossato).
Nel testamento del 1520 lo zio Giovanni nominava il G. erede di , Verona 1981, pp. 271-273, 455-471; G.M. Dianin, S. Bernardino da Siena a Verona e nel Veneto, Verona 1981, pp. 115-130, 160-171; G ...
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ARTI LIBERALI e MECCANICHE
C. Frugoni
Nell'accezione generale, con la locuzione a. liberali si definiscono quelle attività creative che richiedono un'applicazione intellettuale e la cui produzione, [...] , teorizzato da monaci e chierici, mai da artisti, nei grandi centri di Chartres (Guglielmo di Conches e Giovanni di Salisbury a Padova della seconda metà del sec. 14° noto dalla descrizione di Hartmann Schedel del 1466 (riprodotta da Schlosser, ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
visitazione
viṡitazióne s. f. [dal lat. visitatio -onis]. – 1. ant. Visita: santo Francesco ... in quella orazione ricevette dalla divina v. sì eccessivo fervore, ... che ... pareva ch’e’ gittasse fiamme d’amore (Fior. di s. Franc.). 2. a....