GIVANNI, Giuseppe Matteo Felice
Maria Pia Donato
, Nacque a Rovereto il 24 sett. 1722, da Domenico e Caterina Tomezzoli, di Trento. Da fanciullo fu notato per la prontezza d'ingegno da G. Saibante, [...] le nozze dei nobili signori Giovanni Giulio Pizzini de Thüremberg ed Curzio Rufo, Delle cose operate da Alessandro il Grande, pubblicata postuma a cura di A. Destro - P.M. Filippi, Padova 1995, p. 209; Accademia roveretanadegli Agiati. Inventario ...
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GESUALDO, Giovanni Andrea
Raffaella De Rosa
Nacque nel 1496 a Traetto (oggi Minturno), nel golfo di Gaeta. Umanista e commentatore del Canzoniere petrarchesco, fu ammirato per l'ottima conoscenza delle [...] Minturno, nella bottega del Niccolini da Sabbio. La scelta di versi in lode dell'illustriss.… donna Giovanna Castriota Carafa, Vico Equense, G. p. XXVII; L. Baldacci, Il petrarchismo italiano nel Cinquecento, Padova 1974, pp. 55, 64-66, 68, 257; G. ...
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GIONTA, Stefano
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova in un anno imprecisato, probabilmente del secondo quarto del XVI secolo. La notorietà del G. si deve tutta alla enorme fortuna goduta dalla sua opera [...] fino al 1566), fu pubblicata per la prima volta a Verona nel 1570 presso Sebastiano e Giovanni Dalle Donne.
Una seconda edizione fu edita nel 1574 da L. Pasquati di Padova, ma per i tipi di P. de' Franceschi di Venezia, provvista di un'appendice in ...
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BORROMEO, Antonio Maria
Gian Franco Torcellan
Nacque a Padova il 12 ag. 1724 dal ramo padovano della celebre famiglia, estinto appunto alla sua morte. Mandato dai genitori nel collegio cittadino di [...] del capitano e vicepodestà Giovanni Dolfin; una Lezione sopra il sonetto di Vittoria Colonna "Ahi quanto fu al mio sol contrario il fato" da lui recitata nella stessa accademia (ed oggi nella Biblioteca del Museo Civico di Padova, C. M. 641/III ...
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GAITER, Luigi
Francesca Brancaleoni
Nacque a Caprino Veronese il 5 nov. 1815 da Antonio, avvocato. Intrapresi gli studi nel liceo comunale, nel 1834, prima ancora di averli ultimati, pubblicò a Verona [...] Due anni dopo si laureò in filosofia all'Università di Padova. Dal 1838 al 1844 insegnò lettere nel ginnasio comunale riscontrabili quali dati scientifici da tempo acquisiti nel Tesoro di Brunetto Latini; L'Apocalisse di s. Giovanni e la Commedia di ...
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CRESCINI, Iacopo
Magda Vigilante
Nacque a Padova il 4 dic. 1798.
Educato allo studio dei classici sotto la guida di Giuseppe Barbieri, il C. rivelò assai presto doti poetiche pubblicando un Saggio di [...] Nel 1826 sposò Adele Meneghini, discendente per parte di madre da una nobile famiglia russa, e già avviata ad una Cimegotto, A. Fusinato, Padova 1898, pp. 56-60; E. Ventura, I. C. e G. Coletti, Treviso 1904; C. Giordano, Giovanni Prati, Torino 1907, ...
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LUIGINI, (Luisini, Lovisini), Federico
Fiammetta Cirilli
Scarsissime sono le notizie biografiche che lo riguardano. Secondo Liruti il L., della nobile famiglia udinese, sarebbe figlio di Bartolomeo [...] e, al pari dei fratelli maggiori, li proseguì a Padova. Ancora giovanissimo si trasferì a Venezia, presso Luigi, dove due sonetti del L. nella raccolta da lui curata Del tempio alla divina signora donna Giovanna d'Aragona (Venezia, P. Pietrasanta, ...
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CASTELLANI, Tommaso
Claudio Mutini
Nacque da nobile, famiglia bolognese in data imprecisata, ma sicuramente collocabile nell'ultimo quarto del sec. XV. Non possediamo notizie circa i suoi studi, ma [...] monacale nel monastero bolognese di S. Giovanni Battista. Da questa data la sua vita dovette Girolama: oltre al Fantuzzi, vedi P. L. Ferri, Biblioteca femminile ital., Padova 1842, p. 108; G. G. Sbaraglia, Supplementum et castigatio ad Scriptores ...
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CALDERONI, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Faenza da Girolamo e Caterina Savi intorno al 1560. La famiglia era nobile e influente in città. Il C. si compiacque di menzionare nelle sue opere Paolo, [...] i Fecondi di Padova.
In data imprecisata sposò una Vincenza di Andrea del Muti dalla quale ebbe almeno un figlio, Giovanni Evangelista. Morì a un puro dilettantismo. L'occasione è sempre costituita da un'impresa collettiva di versi in morte o inonore ...
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FALCONE, Domizio
Maria Giuseppina Marotta
Nato a Mantova nella seconda metà del sec. XV, fu uno degli esponenti dell'ancor oggi poco noto umanesimo mantovano. Il suo nome, infatti, ricorre in un gruppo [...] epigrammi indirizzati al F. daGiovanni Battista Spagnoli, con lo pseudonimo di "Baptista Mantuanus".
Colto da febbre improvvisa, il F. per la prima volta date in luce e con annotazioni storiche illustrate, Padova 1769-1771, I, pp. 23 s .; II, pp. ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
visitazione
viṡitazióne s. f. [dal lat. visitatio -onis]. – 1. ant. Visita: santo Francesco ... in quella orazione ricevette dalla divina v. sì eccessivo fervore, ... che ... pareva ch’e’ gittasse fiamme d’amore (Fior. di s. Franc.). 2. a....