BOLDONI, Sigismondo
Graziella Federici Vescovini
Appartenente all'antica e illustre famiglia di Bellano, sul lago di Como, il B. nacque a Bellano il 5 luglio 1597 da Ottavio, giureconsulto, figlio unico [...] nell'ateneo padovano e la sua carriera studentesca stava dando notevoli risultati quando fu bruscamente interrotta da un grave del Seicento, sarà edito con rimaneggiamenti dal fratello Giovanni Nicolò (Milano 1656).
Sulla fine del 1628 cominciò ...
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GHIOTTO, Renato
Massimiliano Manganelli
Nacque a Montecchio Maggiore, presso Vicenza, il 25 genn. 1923, primo dei quattro figli di Nicola e Letizia Brendolan.
Compiuti gli studi superiori al liceo Pigafetta [...] Nel giugno 1941 entrò nella redazione del quotidiano padovano Il Veneto, del quale divenne in seguito caporedattore; prospettive, da quella economico-produttiva a quella strettamente tecnica. Nel 1959 sposò la fotografa Giovanna Sportiello dalla ...
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BENIGNI, Fortunato
Gian Franco Torcellan
Nato il 6 giugno 1756 a Montecchio, oggi Treia (Macerata), da famiglia benestante e colta (i fratelli Giovan Callisto e Telesforo furono letterati di una certa [...] Gasperoni, Settecento italiano. I. L'Ab. Giovanni Cristoforo Amaduzzi, Padova 1941, pp. 73, 134.
Sull'eco , Lettere Ministri, Roma, filza 301, ff. 4 ss., già sottolineato da D. Perrero, Del Cagliostro e dei liberi muratori in Roma secondo i documenti ...
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BENINI, Vincenzo
Gian Franco Torcellan
Nacque a Cologna Veneta, nel Vicentino, il 24 maggio 1713, da Vincenzo, speziale, e da Francesca Rossi. Nel 1730 iniziò gli studi di medicina addottorandosi nel [...] volumetto, comprendente i versi latini di Giovanni Cotta, da lui annotati e illustrati con la libreria de' Volpi e la Stamperia Cominiana, illustrate con utili e curiose annotazioni, Padova 1756, p. 196; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, ...
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FANTASTICI, Massimina
Valentina Coen
Nata a Firenze l'8 giugno 1789 daGiovanni, rinomato gioielliere, e da Fortunata Sulgher, livornese, improvvisatrice nota in Arcadia col nome di Temira Parasside, [...] di Labindo, (cioè del poeta Giovanni Fantoni), pubblicate a Parma nel 1809 Amerigo, la sua opera più famosa, assai lodata da S. Pellico.
Si tratta di una composizione epica in morte di Antonietta Trevisan Gabardi, Padova 1835; In morte del figlio, ...
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PIZZAMANO, Antonio
Ugo Pistoia
PIZZAMANO, Antonio. – Nacque a Venezia tra la fine del 1461 e l’inizio del 1462 da Marco, patrizio veneto, e da Francesca Memmo.
Culturalmente crebbe nell’ambito dei circoli [...] ad annum 1500, a cura di E. Martellozzo Forin, Padova 2001, pp. 807 s.
G. Degli Agostini, Notizie -53; G. Biasuz, Le relazioni di A. P. e di Iacopo da Feltre con Giovanni Pico della Mirandola, in Archivio storico di Belluno, Feltre e Cadore, XXXII ...
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AMADESI, Giuseppe Luigi
Armando Petrucci
Di famiglia bolognese, nacque a Livorno da Giacomo il 28 ag. 1701. Nel 1718, essendosi il padre trasferito a Ravenna, lo seguì in questa città, donde, divenuto [...] frammento inedito di Tito Livio allora scoperto nella Vaticana da P. G. Burns e da V. M. Giovinazzi, e che si stava , p. 1043; G. Gasperoni, Settecento ital.,I, L'ab. Giovanni Cristoforo Amaduzzi, Padova 1941, pp.34, 99, 251; Dict. d'Hist. et de ...
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BECCARIA, Giulia
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Nacque a Milano il 21 luglio 1762, secondogenita di Cesare e di Teresa Blasco. Rimasta orfana di madre, nel marzo 1774, visse per alcuni anni nel collegio annesso al convento di [...] 1781 una relazione con Giovanni Verri, cavaliere dell'Ordine Claude Fauriel, amico di Sophie de Condorcet. Da Parigi la B. e l'Imbonati compirono . 19-45; S. Romagnoli, La madre del Manzoni, in Ottocento tra letter. e storia, Padova 1961, pp. 23 ss. ...
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GANZARINI (Scandianese), Tito Giovanni
Laura Riccioni
Conosciuto col nome di Tito Giovanni Scandianese, nacque a Scandiano, presso Reggio nell'Emilia, nel 1518. La formazione culturale del G. ebbe probabilmente [...] veneta, fu trasferita nel 1770 a Padova presso il monastero di S. dedicato al podestà di Carpi Pietro Giovanni Ancarani, questo poemetto in terza rima al 1556. Nella dedica a Giovan Battista Abati da Carpi l'autore spiega di aver provveduto alla ...
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FASOLO, Giovanni
Francesco Piovan
Nacque a Padova nel 1518 da Melchiorre di Giovanni Michele e da Margherita Aliprandi.
La famiglia, di origine chioggiotta (in una supplica ai Dieci Melchiorre e suo [...] di questa illustrissima Signoria"), si era trasferita a Padova, con Giovanni Michele di Nicolò Fasolo, tra il settimo e l di grecista al servizio di Francesco Barozzi, il quale gli diede da rivedere (come del resto a molti altri) la sua traduzione ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
visitazione
viṡitazióne s. f. [dal lat. visitatio -onis]. – 1. ant. Visita: santo Francesco ... in quella orazione ricevette dalla divina v. sì eccessivo fervore, ... che ... pareva ch’e’ gittasse fiamme d’amore (Fior. di s. Franc.). 2. a....