GRAZIANO da Brescia
Franco Bacchelli
Nato a Brescia verso la metà del XV secolo, la prima notizia su di lui è, probabilmente, quella che, con il nome di "frater Gratius de Brixia", lo registra come [...] ac Communitatis Mantuane, che fu pubblicato daGiovanni Nanni (Annio da Viterbo) in una raccolta di 175; G. Brotto - G. Zonta, La facoltà teologica dell'Università di Padova, I, Padova 1922, pp. 181 s.; G. Mercati, Codici latini Pico Grimani Pio, ...
Leggi Tutto
BOLLANI (Bolani, Bollano, Bolano), Domenico
**
Nacque a Venezia, intorno al 1445, da Candiano e da Lucrezia Marcello. Dopo i primi studi compiuti sotto la direzione del padre, si iscrisse all'università [...] di Padova, dove conseguì il titolo di doctor artium et ne recitò l'elogio funebre nella chiesa dei SS. Giovanni e Paolo. Lo stesso compito gli toccò due anni Nel 1475 sposò Elena di Michele Boldù, da cui ebbe due figli: Pietro e Marcantonio ...
Leggi Tutto
CALÌ, Mauro
Salvatore Fodale
Nato a Malta, in data sconosciuta, da famiglia locale di origine greca, fu monaco benedettino. Abate del monastero di S. Ambrogio de Ranchia, nella diocesi di Sarsina, il [...] Giovanni de Pino, cui successe Nicolò Papalla. Per riflesso del grande scisma si costituiva così una duplice gerarchia episcopale, ignorata da La politica italiana di Martino il Vecchio re d'Aragona, Padova 1962, p. 164; A. Bonnici, History of the ...
Leggi Tutto
BON (Bono, Buono), Andrea
**
Ultimo vescovo di Iesolo. Nacque a Venezia, non sappiamo in quale anno: ma certo nella seconda metà del sec. XIV, dato che Martino V, in una bolla del 21 ott. 1429, gli [...] e Fortunato, compare più volte in atti dell'università di Padova; là attendeva allo studio del diritto canonico, in cui il B. consacrò la chiesa di S. Giovanni in Oleo (o Nuovo) a Venezia, come risultava da una epigrafe riportata dal Corner (XII, p ...
Leggi Tutto
BENEDETTI, Giovanni
Gianfranco Spiazzi
Nato a Venezia intorno al 1370 da nobile e ricca famiglia, in giovane età sentì il fascino della predicazione del beato Giovanni Dominici e divenne suo discepolo. [...] indice di una elezione non regolare: da una lettera di Ruggero Contarini al fratello Giovanni, futuro patriarca di Costantinopoli, e allora nell'aprile 1408 per Candia, l'8 luglio 1409 per Padova), ma tutte le volte senza successo; e doveva attendere ...
Leggi Tutto
BARISONI, Albertino
Giorgio E. Ferrari
Figlio di Marcello, nacque a Padova il 7 sett. 158. 7Non deve pertanto confondersi con l'omonimo zio, che fu vicario di Mirano nel 1595, e in onore del quale si [...] 4 febbr. 1631, succedendo a Giovanni Boato), sempre con decorosi stipendi, Le relazioni erudite dei B. sono testimoniate da due lettere indirizzategli nel 1626 dal Pignoria E. Cardinalium, XIX, E 239 r; Padova, Bibl. dell'Accad. di scienze, lettere ...
Leggi Tutto
CEPPI, Nicola Girolamo
Antonio Fiori
Nacque a Roma nel 1659 e studiò nel convento di S. Agostino. Entrato nell'Ordine agostiniano, divenne lettore di teologia e nel 1685 incominciò a svolgere attività [...] Perugia (1701), Venezia (1703), Roma (1709), Bologna (1711), Padova (1714), Napoli (1722), Siena (1723). La sua abilità e firmata da Francesco Bianchini il 12 genn. 1720, della vita del Mabillon scritta dal Ruinart, La vita del padre D. Giovanni ...
Leggi Tutto
BAROTTI, Lorenzo
Italo Zicàri
Nacque in Ferrara il 20 dic. 1724 daGiovanni Andrea e da Elisabetta Lollio. Compiuti i primi studi sotto la guida del padre, il 3 ott. 1740 entrò novizio nella Compagnia [...] di grammatica e di retorica nei collegi dei gesuiti, prima a Padova poi a Venezia, ove forse compose il suo primo poemetto, esporre facile e piana, servendosi di una prosa lontana da quell'"atticismo gesuitico" che il Foscolo rimproverava al Roberti. ...
Leggi Tutto
BELLUTI, Bonaventura
Cesare Vasoli
Nacque a Catania nel 1600 ed entrò giovanissimo nel convento catanese dei minori conventuali, dove iniziò i suoi studi di filosofia e di teologia. Il suo incontro [...] presto seguite da un gruppo di scritti, composti in gran parte durante il periodo padovano, che ad scriptores trium ordinum S. Francisci, Romae 1806, p. 173; V. Di Giovanni, Storia della filosofia in Sicilia dai tempi antichi al secolo XIX, I, Palermo ...
Leggi Tutto
CASALESCHI Petrocino (Petrachinus, Petrucinus de Casalecchio, Petrocinus de Casaleclo, Petroccinus Casaleschi, Petrocino Casaleschi di Ferrara, Petrocino Casalesco, Petrochinus Casalescus, Petrocinus, [...] e operoso, eloquente nelle prediche, fu daGiovanni XXII creato abate del monastero benedettino di . Ravennatum l. X, Venetiis 1590, pp. 576 s.; A. Gloria, Monum. dell'Università di Padova, Padova 1888, I, pp. 64, 69, 304 s., 547; II, pp. 18, 21-23, ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
visitazione
viṡitazióne s. f. [dal lat. visitatio -onis]. – 1. ant. Visita: santo Francesco ... in quella orazione ricevette dalla divina v. sì eccessivo fervore, ... che ... pareva ch’e’ gittasse fiamme d’amore (Fior. di s. Franc.). 2. a....