AICARDI (Aicardo, Aycardo), Giovanni
Mario Labò
Architetto, originario di Cuneo, dove sarebbe nato poco dopo il 1550, attivo a Genova. Nel 1598 progettò il potenziamento dell'acquedotto genovese cominciato [...] prolungamento a ritroso da Trensasco a Cavassolo, nov. 1631 gli succedeva il figlio Giovanni Giacomo. Secondo l'Alizeri, morì il Genova 1879, passim; F. Milizia, Memorie degli architetti..., II, Parma 1881, p. 171; F. Podestà, Il porto di Genova..., ...
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Ambiente contenente il fonte battesimale.
Nell’antichità classica il termine baptisterium definisce la vasca del frigidarium nei complessi termali; con il cristianesimo passa a indicare il luogo destinato [...] , richiamato nell’iconografia degli affreschi o delle decorazioni dell’edificio, spesso dedicato a Giovanni Battista. Tra gli esempi, i b. di Capua, lateranense (ricostruito da Sisto III), di Poitiers, di Albenga, di S. Stefano alle Fonti a Milano ...
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Periodo dell’arte medievale compreso tra l’11° e il 12° sec., che coincise con i cambiamenti economici, politici e culturali dell’Europa occidentale.
Cenni storici
L’arte r. è considerata come un insieme [...] (1080-1106): l’abside è coronata, all’esterno, da una loggia, come nella cattedrale di Modena e in una varianti locali (cattedrali di Modena, di Parma, di Piacenza, di Cremona, S. rivelano S. Cataldo e S. Giovanni degli Eremiti a Palermo, nonché le ...
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Architettura
Nelle chiese occidentali, lo spazio destinato ai cantori e al clero durante le funzioni liturgiche; ne è parte integrante l’insieme dei sedili, in origine semplici banchi di marmo, in seguito [...] ’abside, cui per estensione si dà anche il nome di coro. Soluzioni Notevoli le tarsie rinascimentali dei c. (duomo di Parma, opera dei Lendinara). Oltralpe, di grande rilievo ° sec., all’epoca di Andrea e Giovanni Gabrieli e del fiammingo A. Willaert, ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] le ordinanze di Firenze, della prima metà del Duecento, di Parma, del 1255, e di Bologna, dello stesso periodo. Nell' , a croce libera, coperta da cinque cupole, che fu modello della contemporanea chiesa di S. Giovanni a Efeso, di cui rimangono ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] , non furono trasferite all'ingresso principale di S. Giovanni in Laterano (1660).
Da Costantino all'iconoclastia (secc. 4°-9°)
Fin dal imposte provenienti dalla chiesa di S. Bertoldo a Parma (Mus. Archeologico Naz.). Sebbene corrose e frammentarie ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] e dei conventi soppressi, analogamente a quanto avviene a Parma (ma nella capitale nel 1818-1836 ben tre ex conventi è costituito dal santuario di S. Pio a San Giovanni Rotondo (1991-2004) progettato da Renzo Piano su un colle, che si presenta all ...
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Architettura costantiniana a Costantinopoli
Alessandra Ricci
È un’impronta di imponenti presenze architettoniche quella che definirà, nelle fasi iniziali del IV secolo, la costruzione di una nuova capitale [...] Nazianzeno e Giovanni Crisostomo103. Le Antiquity, London 1974 (trad. it. Il mondo tardo antico. Da Marco Aurelio a Maometto, Torino 1974); e il più recente P antichi, Atti del Convegno internazionale di studi (Parma 24-28 settembre 2003), a cura di ...
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PORTALE ISTORIATO
Y. Christe
L'idea di ornare l'ingresso di una chiesa con una decorazione sontuosa, intesa a fare immediatamente percepire l'importanza del luogo cui si accede, è documentata già nel [...] di Vézelay reca in cima la figura di S. Giovanni Battista affiancato da due apostoli, mentre nel p. ovest di Autun si resistette all'imporsi del Gotico (Arles, Saint-Trophime; Parma, battistero). La formula emblematica più stereotipata - codificata ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale
Gisella Cantino Wataghin
Chiara Lambert
La cattedrale
di Gisella Cantino Wataghin
Ecclesia cathedrae [...] ariana (Benevento, Parma, Salona, Torino).
La di chiese episcopali dell’orbis Christianus; non mancano però edifici da un lato a navata unica (ad es., Aosta; terzo quarto del VI secolo dal patriarca Giovanni III Scolastico. Per Salona, nell’ ...
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food
s. m. inv. Il settore industriale e commerciale dell’alimentazione. ♦ Il tutto in un’atmosfera di eleganza e discrezione sapientemente creata dal «cerimoniere» Giovanni Margheritini e supportata dalle sapienti scelte del «food and beverage»...