CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] decennio del sec. 14° ricorda invece vagamente i modi di Giovannida Milano.Non destinato alla decorazione dell'interno, ma di grande Parma. Due tavolette con S. Caterina e S. Giovanni Battista, S. Antonio Abate e S. Cristoforo, provenienti da ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] della maturità del L. sono il palazzo per GiovanniDa Lezze, adiacente alla Scuola della Misericordia nel sestiere di Modena del 1666 ai Frari; al principe Orazio Farnese di Parma dello stesso anno nella chiesa dei gesuiti; al procuratore Lorenzo ...
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TOMMASO d'Aquino, Santo
E. Simi Varanelli
Filosofo e teologo, nato a Roccasecca (prov. Frosinone) intorno al 1224-1225 dalla famiglia dei conti di Aquino e morto nel 1274.
T. entrò come oblato nel monastero [...] dopo il 1330.
Bibl.:
Fonti. - Tommaso d'Aquino, Opera omnia, 25 voll., Parma 1852-1873; id., Opera omnia, a cura di L. Vivès, 34 voll., Paris più che il partito novatore aveva alla testa Giovannida Vercelli, generale dell'Ordine dal 1263 e amico ...
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GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] stimmate della Fondazione Magnani Rocca (Traversetolo, in provincia di Parma). È molto probabile che siano le due facce di implica un preciso riferimento all'Historia trium regum scritta daGiovannida Hildesheim, verosimilmente fra il 1364 e il 1376 ...
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Alfabeto
A. Petrucci
G. Tamani
A.M. Piemontese
H. Gustavson
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Petrucci
Ogni a. è un sistema di segni dotato, in quanto tale, di una forte valenza simbolico-figurativa, e quindi [...] A proposito del ms. ebraico 697 della Biblioteca Palatina di Parma, Scrittura e Civiltà 7, 1983, pp. 177-191. da letto (scena di Dormitio Virginis, eseguita da miniatore padovano o veneziano, 1259; Padova, Bibl. Capitolare, Epistolario di Giovannida ...
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BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] Il Boni poté scrivere che "se Alessandro voleva essere dipinto soltanto da Apelle, B. può vantarsi che quasi tutti i principi e i Kindare, lord Carew); 1777: Predicazione di s. Giovanni Battista (Parma, chiesa di S. Antonio Abate); 1778: Ritratto di ...
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PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] Museo Farnese del gesuita Pietro Piovene, stampato a Parma nel 1727, forse l’unico impegno professionale ricevuto mediocre; nel 1733, d’accordo con Vleughels, assegnò a fra Giovannida Fiesole due quadretti attribuiti a Raffaello (Arisi, 1986, pp. ...
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PARODI, Filippo
Mariangela Bruno
Daniele Sanguineti
(Giacomo Filippo). – Figlio di Giovanni Battista, nacque a Genova nel 1630.
Questa data si deduce dall’indicazione dell’età iscritta nella lapide [...] dal pittore genovese Giovanni Battista Merano all’abate del convento di S. Giovanni a Parma per segnalare il veneta, LIV (1999), pp. 55-79; A. Bacchi, La scultura a Venezia da Sansovino a Canova, Milano 2000, p. 772; E. Colle, Il mobile barocco ...
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BUONACCORSI (Bonaccorsi), Pietro, detto Perin (o Pierin) del Vaga
Maria Vittoria Brugnoli
Figlio di Giovanni, nacque a Firenze nel 1501. La fonte più attendibile, per la sua biografia, è il Vasari il [...] vaticana dei pontefici poiché Clemente VII proponeva al pittore di Parma la decorazione appunto delle pareti di quella sala (Vasari, V, p. 222), la cui volta era stata affidata al B. e a Giovannida Udine probabilmente già al tempo di Leone X, ma ...
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CRESPI, Luigi
Renato Roli
Nacque a Bologna il 23 genn. 1708 da Giuseppe Maria e daGiovanna Cuppini (Bologna, S. Pietro, Registro d. Battistero, ad a., c. 18v; Ibid., Bibl. com., ms. B 872: B. Carrati, [...] datati, egualmente di buon livello, come il Beato Giovannida Prato del convento dell'Osservanza a Bologna, del 1744 1967, p. 117; Id.-L. Fornari, Arte in Emilia, IV (catal.), Parma 1971, pp. 55 s.; Nuove acquisizioni per i Musei dello Stato 1966-1971 ...
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food
s. m. inv. Il settore industriale e commerciale dell’alimentazione. ♦ Il tutto in un’atmosfera di eleganza e discrezione sapientemente creata dal «cerimoniere» Giovanni Margheritini e supportata dalle sapienti scelte del «food and beverage»...