Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] sviluppi straordinari fino a Stefano, Giottino e Giovannida Milano.
Dal punto di vista dell’intonazione stilistica Assisi, in Medioevo: le officine, Atti del Convegno internazionale di studi (Parma 2009), a cura di A.C. Quintavalle, Milano 2010, pp. ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] che furono realizzate da aiuti; uno di questi è stato identificato da Longhi con Giovannida Piamonte. L'intuizione conservato a Parma, Bibl. Palatina, cod. Parm. 1576 ed è stato edito criticamente da C. Winterberg, Strassburg 1899, e da G. Nicco ...
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La falsificazione in archeologia
Licia Vlad Borrelli
Isabella Damiani
Filippo Salviati
Giovanna Antongini
Tito Spini
Claude-François Baudez
Guido Devoto
I falsi archeologici
di Licia Vlad Borrelli
Per [...] Lombardo). Valerio Belli, Vittore Gambello, detto il Camelio, Giovannida Cavino erano ritenuti fra i più abili esecutori di "bronzi edd.), "...le terremare si scavano per concimare i prati...", Parma 1994, pp. 235-41.
La falsificazione di reperti in ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] 92; F. Milizia, Memorie degli architetti antichi e moderni, Parma 1781, pp. 226 s.; C. Cittadella, Catalogo historico cappella maggiore del duomo di Treviso e sulla committenza del vescovo Giovannida Udine, in Venezia arti, V (1991), pp. 134-143 ...
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Antonio Paolucci
Arte contesa
Clariora artificum excellentium
opera ad exteros avecta…
Diritto di provenienza' e universalità del museo
di Antonio Paolucci
8 dicembre 2002
I direttori di 18 fra le più [...] 'inizio degli anni Cinquanta dello scorso secolo gli architetti Giovanni Michelucci, Carlo Scarpa e Ignazio Gardella concepirono in poetica dei Carracci, di Dossi e Reni; daParma opere di Correggio; da Bologna quadri di Raffaello, Reni, Domenichino ...
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VANGELI
F. Cecchini
Nell'ambito della tradizione manoscritta dei v., le fasi iniziali della costituzione di un apparato illustrativo a corredo della narrazione degli episodi della vita e dell'insegnamento [...] . 15), decorato lungo i margini dei v. di Matteo e Giovannida una serie di quarantadue scene, il cui carattere 'abbreviato' tradisce metà del sec. 11° (Parigi, BN, gr. 81, c. 7v; Parma, Bibl. Palatina, gr. 5, c. 5r; Galavaris, 1979; Nelson, 1980 ...
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APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] Maestà di Duccio, 1308-1311). In una tavola attribuita a Giovannida Rimini (Roma, Gall. Naz. d'Arte antica, inizi 14r, 1020 ca.) e la lunetta della Vergine scolpita da Antelami nel battistero di Parma (1196-1200 ca.). Il rilievo sul portale maggiore ...
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LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] 125; F. Milizia, Memorie degli architetti antichi e moderni, Parma 1781, p. 229; F. Bartoli, Le pitture, sculture sulla cappella maggiore del duomo di Treviso e sulla committenza del vescovo Giovannida Udine, in Venezia. Arti, V (1991), pp. 134-144; ...
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MONTECASSINO, Abbazia di
F. Aceto
Abbazia benedettina del Lazio meridionale (prov. Frosinone), ubicata sulla sommità dell'omonimo monte, sulle cui pendici in età romana sorgeva il municipium di Casinum, [...] consacrato nel 931 dal vescovo di Parma, Sigefredo. Da questo momento in poi, nel Giovanni Moregia da Milano, 'maestro principale', Giovannida Reims, i fratelli 'fiamminghi' Ugolino e Giovanni, Giovanni de Comes, assistiti dal maestro Bartolomeo da ...
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POPOLAZIONI FAVOLOSE
E. Carrara
Con l'espressione p. favolosa vengono indicate numerose specie di esseri viventi del tutto immaginari, ma documentati da una notevole serie di fonti letterarie e figurative. [...] 124B; La lettera del Prete Gianni, a cura di G. Zaganelli, Parma 1990, pp. 54-55; Bartolomeo Anglico, De proprietatibus rerum, Frankfurt a F.J. Carmody, Berkeley-Los Angeles 1948, p. 113; Giovannida Pian del Carpine, Storia dei Mongoli, a cura di E. ...
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food
s. m. inv. Il settore industriale e commerciale dell’alimentazione. ♦ Il tutto in un’atmosfera di eleganza e discrezione sapientemente creata dal «cerimoniere» Giovanni Margheritini e supportata dalle sapienti scelte del «food and beverage»...