DAL VERME, Luchino
Michael E. Mallett
Nato intorno al 1320 da Pietro e da Elisa de' Nogarola, apparteneva ad antica famiglia veronese. Il padre, Pietro, aveva compiuto una brillante carriera sia come [...] fu dal 1345 al 1355 in rapporti epistolari con il Petrarca. Nelle lettere a GiovannidaParma il poeta chiama il D. "amicus maior" e "amicus optimus", manifestando già da questo periodo l'interesse con cui seguirà la carriera del Dal Verme.
Nel 1352 ...
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ADRIANO V, papa
Ludovico Gatto
Ottobono di Teodisco Fieschi, della famiglia dei conti di Lavagna, nacque nei primi anni del '200. Nipote di Innocenzo IV, si diede alla vita ecclesiastica e fu successivamente [...] il pontificato di Alessandro IV conservò ed accrebbe il suo prestigio: poté perciò ottenere la liberazione di GiovannidaParma, accusato nel 1259 di eresia presso s. Bonaventura, generale dei francescani, e quindi incarcerato. Né meno efficace ...
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ELIA d'Assisi (Elia da Cortona, al secolo Buonbarone)
Silvana Vecchio
Nacque probabilmente ad Assisi intorno al 1170-11 80. Le fonti che ci hanno tramandato i suoi dati biografici (quasi tutte francescane, [...] dell'Ordine di recuperare il frate ribelle: a detta di Salimbene, frate Gerardo da Modena fu inviato a Cortona su iniziativa del ministro generale GiovannidaParma per pregare E. di rientrare nell'Ordine, ma egli, temendo di affrontare la punizione ...
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LIUZZI, Mondino de' (Mundinus, Raymundinus; de Leuciis, de Liuciis, de Luciis)
Franco Bacchelli
Nacque quasi sicuramente a Bologna da Rainerio (chiamato nei documenti per lo più Nerio o Nerino; era ancora [...] e fu subito stralciato dal novero dei possibili accusati. In seguito, il 20 luglio 1313, il L., insieme con il collega GiovannidaParma, fu chiamato a testimoniare in un processo per l'uccisione di un certo Manfredino. L'insegnamento del L. doveva ...
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EGIDIO di Assisi
Silvana Vecchio
Era originario di Assisi, ed era molto probabilmente illetterato, ma nulla sappiamo della sua famiglia e della sua vita fino al momento in cui, il 23 apr. 1209, decise [...] in E. il testimone del passato francescano ed il profeta delle future tribolazioni: E. saluta con gioia l'elezione di GiovannidaParma a ministro generale, ma sa che è troppo tardi per ricondurre l'Ordine alla purezza delle origini; per i "veri ...
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GERARDO da Borgo San Donnino
Raniero Orioli
Originario di Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza presso Parma), non è nota la sua data di nascita.
Le principali notizie su di lui, antecedenti al 1254, [...] una parentesi che lo vide a fianco del maestro generale dell'Ordine in Grecia e a Costantinopoli; in tale occasione GiovannidaParma avrebbe inviato G. in Romania quale visitatore presso i conventi minoriti.
Nel 1252 G. ottenne il grado di lettore ...
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CORRADO da Offida, beato
Raoul Manselli
Nacque ad Offida (Ascoli Piceno) da umili genitori, nel 1237. Aveva dunque solo quattordici anni quando, nel 1251, fu accolto nell'Ordine dei frati minori dal [...] ministro generale GiovannidaParma. Aspirando ad una vita di rinunzia, di penitenza e di preghiera nella solitudine, secondo la rigida prassi ascetica che era stata predicata e praticata da s. Francesco d'Assisi e dai suoi primi compagni, C., ...
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PELACANI, Antonio
Dragos Calma
PELACANI, Antonio. – Medico e filosofo, nacque probabilmente a Parma, nella seconda metà del Duecento.
È probabile che Biagio Pelacani daParma appartenesse alla sua medesima [...] of Italian medical learning, Princeton 1981, p. 102, n. 17); Compendium medicinae Quoniam de melioribus amicis (GiovannidaParma?; Roma, Biblioteca Angelica, 562, cc. 68r-69r; Jena, Thüringer Universitäts- und Landesbibliothek, Prov.o. 231, cc ...
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ADAM, Ognibene (Salimbene) de
Raoul Manselli
Figlio di Guido e di Iumelda de Cassio, nacque a Parma il 9 ott. 1221. Entrato nell'Ordine francescano il 4 febbr. 1238 a Parma, venne accolto dallo stesso [...] ; poco dopo ripartì per la Francia (il 28 febbr. 1249 era per la terza volta ad Hyères), incontrandosi ad Avignone con GiovannidaParma, che lo portò con sé a Lione, ove però il provinciale di Bologna ne chiese il ritorno alla provincia d'origine ...
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FRANCESCO di Vannozzo (Vannozii, Vannocci, de Vanotio, de Vannocchio)
Gabriella Milan
Figlio di Vannozzo di Bencivenne, appartenente a una famiglia di mercanti tessili; sarebbe nato, secondo le testimonianze [...] essere accolte le fonti riportate dal Levi che individuerebbero la moglie di F. in una certa Orsolina figlia di GiovannidaParma, condannata a Bologna nel 1377 per aver tentato di accoltellare una vicina di casa.
Autore di un canzoniere, tramandato ...
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food
s. m. inv. Il settore industriale e commerciale dell’alimentazione. ♦ Il tutto in un’atmosfera di eleganza e discrezione sapientemente creata dal «cerimoniere» Giovanni Margheritini e supportata dalle sapienti scelte del «food and beverage»...