FIESCHI, Gian Luigi
Giovanni Nuti
Figlio di Antonio e di una Ginevra, di cui ignoriamo il casato, nacque alla fine del sec. XIV. Alla morte del padre (1412) ereditò, insieme coi fratelli Niccolò, Ludovico [...] Albaro ed avevano molte proprietà immobiliari anche a Parma. A Genova, dove aveva potuto far ritorno 392 s., 485; A. Pesce, Alcune notizie intorno a Giovanni Antonio del Fiesco ed a Niccolò da Campofregoso, in Giorn. stor. e letter. della Liguria, VI ...
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CORREGGIO, Girolamo da
Gigliola Fragnito
Secondogenito di Giberto, conte di Correggio, e della poetessa Veronica Gambara, nacque a Correggio nel febbraio del 1511 e fu battezzato nella basilica di S. [...] luglio il C. ricevette l'incarico di recarsi da Castel S. Giovanni a Ratisbona presso l'imperatore a comunicargli l duca d'Urbino, 24 sett. 1562-20 giu. 1572); Archivio di Stato di Parma, Carteggio Farnesiano, Roma 1543, 7.325 (il C. al card. A. ...
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FRESCOBALDI, Lambertuccio
Fabio De Propris
Nacque intorno al 1250 a Firenze da una figlia di Lamberto Belfradelli - il cui nome non è noto - e da Ugolino (Ghino), esponente dell'arte di Calimala. Fu [...] suo fratello Giovanni Chiocciola la lezione più attendibile è offerta nel volume di Monte Andrea da Fiorenza, Le Rime, a cura di F.F. Minetti, Firenze G. Villani, Nuova cronica, a cura di G. Porta, Parma 1990-91, ad Ind.; A. Ademollo, Marietta de' ...
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DE NOBILI (Nobili), Cesare
Pietro Messina
Nacque a Lucca, probabilmente intorno al 1485, da Francesco e da Maria Caterina di Andrea di Poggio. Apparteneva alla famiglia dei Nobili di Dallo, di origine [...] proposta del pontefice circa lo scambio di Parma e Piacenza con Lucca e Siena. nel maggio di quell'anno fu inviato da lui in missione a Roma per una , forse già prima del 1537, Margherita di Giovanni Franchi.
Fonti e Bibl.: La maggior parte dei ...
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GRILENZONI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Reggio nell'Emilia il 6 apr. 1796 dal conte Bernardino, gentiluomo di corte del duca di Modena e discendente di un'antica famiglia che aveva ottenuto [...] quali era Giovanni Sidoli, marito di Giuditta Bellerio).
Costretto all'esilio, il G. ottenne a Parma un visto per per l'Emilia e la Romagna. Sez. di Modena, II [1938], 3-4), e da R. Giusti (Lettere ined. di G. G. e di Emma Herwegh, in Annuario dell' ...
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ELIO, Antonio
Lucy Byatt
Si conoscono solo pochi dettagli dei primi anni di vita dell'Elio. Egli nacque, probabilmente, nel corso del primo decennio del sec. XVI, da Menghino, nobile di Capodistria. [...] venne prescelto per consegnare la "berretta" a Giovanni Morone (Arch. di Stato di Parma, Carteggio Farnesiano Estero, Bologna, 4, 183, il rapporto a Paolo III. Nel settembre 1547 consegnò lettere da Roma al cardinal Morone, a Perugia, e fu latore di ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque da Pierantonio di Antonio principe di Salerno e da Bernardina Conti negli anni tra il 1470 e il 1480. Le prime testimonianze su di lui risalgono al 1502, [...] e il 2 maggio assisteva all'apertura del concilio in S. Giovanni in Laterano fatta solennemente dal papa.
Nel luglio dette mano a qualche mese. Nel maggio-giugno fu inviato da Leone X alla difesa di Parma e Piacenza contro i Francesi, avendo ...
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MAGALOTTI, Alberto
Elisabetta Scarton
Nacque intorno al quarto decennio del XV secolo. Si ignora il nome dei genitori del M., che si firmò sempre "Albertus Magaloctus de Urbisveteri", senza indicare [...] Tommaso Ridolfi, per le podesterie della Lombardia: Milano, Parma, Pavia e Cremona.
Nel settembre del 1481, in fosse inviato Nerone da Bagno. Nel settembre 1487 il M. si appellò all'ambasciatore fiorentino a Roma, Giovanni Lanfredini, per essere ...
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GONZAGA, Guido
Isabella Lazzarini
Secondo signore di Mantova della casa Gonzaga, fu il primogenito di Luigi (I) di Corrado e nacque a Mantova con ogni probabilità alla fine del XIII secolo. La tradizione [...] che vide la spartizione delle città già sotto il controllo di Giovanni re di Boemia negli anni 1330-33 fra i collegati della spazio di un biennio: la ribellione di Parma (maggio 1341) e la cessione di Lucca - ottenuta da Mastino (II) nel 1335 - ai ...
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LANDI, Ubertino
Enrico Angiolini
Nacque prima del 1220 da Giannone figlio di Guglielmo.
Stirpe di antica nobiltà fondiaria, già vassalla dei vescovi piacentino e bobbiese e titolare di cospicui beni [...] favorito l'ascesa (Giovanni e Rinaldo Scotti) di R. Vignodelli Rubrichi, Parma 1974, ad ind.; Fondo officiali del Comune di Siena compilato nell'anno 1250 al tempo del podestà Ubertino da Lando di Piacenza, in Arch. stor. italiano, s. 3, 1866, ...
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food
s. m. inv. Il settore industriale e commerciale dell’alimentazione. ♦ Il tutto in un’atmosfera di eleganza e discrezione sapientemente creata dal «cerimoniere» Giovanni Margheritini e supportata dalle sapienti scelte del «food and beverage»...