DELLE SEDIE, Enrico
Alberto Iesuè
Figlio di Arcangiolo, commerciante, e di Gesualda Canaccini, nacque a Livorno il 17giugno 1824 (Arch. di Stato di Firenze, Stato civile toscano). Partecipò agli eventi [...] Firenze, con una compagnia di dilettanti diretta da F. Lorenzi; è incerto se l barbiere di Siviglia (Figaro), Don Giovanni di W.A. Mozart, Lucrezia , pp. 127, 259 s.; Boll. dell'Istituto di studi verdiani, Parma 1960, I, 2, pp. 716, 950 s.; C. Gatti, ...
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CALANDRA, Sabino
Luisa Bertoni Argentini
Fratello di Endimio, appartenne alla famiglia di gentiluomini mantovani, di cui numerosi esponenti servirono i duchi di Mantova già a partire dal 1490, succedendo [...] della famiglia Calandra, Silvestro, Federico, Giovanni Giacomo, segretario di Isabella d'Este, del suo compito fanno sì che il carteggio da lui tenuto con i vari agenti mantovami operanti che, privato del feudo di Parma e forte dell'appoggio francese ...
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CRIVELLI, Francesco
Georg Lutz
Nacque probabilmente a Roma, tra il 1585 e il 1590 daGiovanni Battista e da Porzia de' Massimi.
Niente si sa dei suoi studi. Seguendo l'esempio di vari suoi parenti - [...] di Baviera presso il duca di Parma, poté assumere l'ufficio di giustiziere già nell'aprile del 1629.
C'è da aggiungere che a questa elevazione di rango Porzia aveva sposato Bartolomeo Bonadies, un'altra Giovanni Biondi del Senatore. L'attribuzione al ...
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BOSCHETTI, Roberto
Gaspare De Caro
Nacque a Modena nel 1472 da Albertino e da Diamante di Bartolomeo Castaldi. Nel 1492 raggiunse nel Regno di Napoli il padre, luogotenente generale di Ferdinando d'Aragona [...] Modena, Reggio, Parma e Piacenza. Per incarico di Giuliano il B. si recò nel 1514 a Modena per fungere da paciere tra le nell'esercito della lega di Cognac, militando nelle bande nere di Giovanni de' Medici; del condottiero il B. fu tra i più ...
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CONTI (de Comitibus), Sagace
Alfred A. Strnad
Apparteneva alla grande famiglia romana di questo nome, titolare di ampi feudi nel Lazio. Suo padre Ildebrandino, il capostipite del ramo di Valmontone, [...] : in quella data l'antipapa pisano Giovanni XXIII gli conferì l'abbazia esente di a richiamare i diocesani all'obbedienza da essi dovuta al vescovo e ai suoi 30; M. Dionigi, Genealogia di casa Conti, Parma 1663, pp. 142 ss.; Gallia christiana, I, ...
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CORONA, Ascanio e Silvio
Giovanni Parenti
Nessuno, che si sia occupato dei cosiddetti "manoscritti Corona", è mai riuscito a far piena luce intorno agli autori delle malevole compilazioni di storia [...] da un vario agglomerato di aggiunte e aggiornamenti che, nel corso di circa un cinquantennio, vi si venne stratificando intorno fino ai primi del secolo successivo (li continuò al 1713 un dottor Giovanni F. Benedetto, La Parma di Stendhal, Firenze ...
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CARRARA, Nicolò da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova nella seconda metà del secolo XIII da Ubertino il Vecchio, figlio di Bonifacio, e da Iselgarda, di cui si ignora il casato.
La sua vicenda [...] il 17 dicembre dello stesso anno fu eletto podestà di Parma per volere del legato pontificio Bertrando del Poggetto: entrato in cugino Marsilio a rivolgersi anche al pontefice Giovanni XXII e ne ottenne due brevi da Avignone in data 14 marzo del 1328 ...
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FOLCHI, Alberto Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 17 giugno 1897, da Pio e da Emma Alibrandi Cruciani, in una famiglia di antiche origini nobiliari (tra gli antenati sono da annoverare l'architetto [...] tra i giovani della combattiva sinistra ispirata daGiovanni Miglioli.
Nella visione del F. il 1948 al 1968, professore incaricato di diritto internazionale all'università di Parma. Fu anche tra i promotori del quotidiano d'ispirazione gronchiana La ...
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BRETTI (Amorotto, d'Amorotto), Domenico
Gaspare De Caro
Nato nell'ultimo ventennio del sec. XV a Carpineti (Reggio Emilia) da un oste di nome Amorotto, era guardiano di pecore allorché in una rissa [...] dividono la Garfagnana dai territori di Modena, di Reggio e di Parma, dove per il suo coraggio e la sua ferocia divenne il capo si guadagnò il favore dei Correggio, dei Pio da Carpi, di Giovanni Boiardo da Scandiano, degli Scaioli e dei Manfredi di ...
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BUSENELLO, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque a Venezia nel 1589 da Alessandro (1559-1629) e da Laura Muscorno (1562-1648); ebbe un fratello, Giovanni Francesco, il poeta, e tre sorelle, destinate al velo, [...] -1612 fa a Roma, coadiutore dell'ambasciatore Giovanni Mocenigo e, morto il segretario Pietro Bartoli, mantovano a Venezia, Girolamo Parma, poteva affermare che " c. 221; Ibid., Senato. Dispacci provveditori da terra e da mar, filza 168, lett. n. 19 ...
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food
s. m. inv. Il settore industriale e commerciale dell’alimentazione. ♦ Il tutto in un’atmosfera di eleganza e discrezione sapientemente creata dal «cerimoniere» Giovanni Margheritini e supportata dalle sapienti scelte del «food and beverage»...