COLOMBO (Colomba, Columba), Luca Antonio
Lore Lüdicke
Figlio del pittore, stuccatore e architetto Giovanni Battista, nacque ad Arogno (Canton Ticino) il 19 febbr. 1661; allievo del padre, probabilmente [...] centrale. Sposò Annamaria, figlia di Giovanni Carloni di Scaria dalla quale non 'acqua e sostituita già nel 1729-31 da una decorazione di P. Scotti e G P. Zani, Enciclopedia... delle Belle Arti, I, 6, Parma 1820, p. 283; G. Bianchi, Diz. biogr. degli ...
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FAVINI, Francesco Antonio (in religione Atanasio)
Lea Marzocchi
Figlio di Cristoforo e di Caterina Patrignani, nacque a Coriano, nei pressi di Rimini, il 31 luglio 1749 e si fece francescano fra gli [...] F. Giani.
A Parma dipinse la sua prima opera notevole, il Beato Giovanni Buralli (1777; Parma, chiesa della Ss. 1967, pp. 180 s.; T. Lombardi, Il pittore francescanop. Atanasio F. da Coriano, Bologna 1971; A. Adversi-D. Cecchi-L. Paci, Storia di ...
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GALLUZZI, Giovanni Battista
Anna Coccioli Matroviti
Figlio di Pier Paolo e di Laura Tartaglia, nacque il 18 luglio 1675 nella parrocchia di S. Eufemia a Piacenza, città in cui risiedette abitando nella [...] eseguiti per i domenicani di S. Giovanni in Canale a Piacenza, opera per . Natali nell'oratorio delle Grazie a Parma…, in Aurea Parma, LXX (1986), p. 233; Id Andrea Galluzzi architetti, scenografi e decoratori da Piacenza alle corti del Nord Italia e ...
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GIUSTI, Tommaso
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nacque a Venezia intorno al 1644. Secondo alcune note contenute nell'Archivio Gradenigo del Civico Museo Correr sarebbe stato figlio di un capomastro di cui non [...] costruzione delle chiese di S. Rocco e S. Filippo Neri a Parma, anche perché non è mai ricordato nelle guide della città (Thieme e tonale esercitato da tanta pittura veneziana del tempo, prima tra tutte quella di Giovanni Antonio Pellegrini.
Al ...
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GAUDENZI, Pietro
Amarilli Marcovecchio
Figlio di Enrico, musicista di origine bergamasca, e di Rachele De Negri, genovese, nacque il 18 genn. 1880 a Genova. Ricevuta una prima formazione artistica dal [...] accademie di Genova e di Parma confermano un riconoscimento ufficiale che matrimonio con la cognata, Augusta Toppi, da cui nacquero Iacopo e Maria Candida (ispiratrice ), di Wally Toscanini, di Padre Giovanni Semeria, del chierico Saule Radaelli, del ...
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CLARICI, Giovanni Battista
Tommaso Scalesse
Nacque ad Urbino nel 1542 da Bartolomeo, ed ebbe per fratelli Camillo e Dionora. Trasferitosi a Milano nel 1570, vi passò il resto della vita, ottenendone [...] nel 1630), da cui ebbe due figlie: Clara, moglie di G. B. Conti, e Camilla, maritata con Giovanni Pietro Recalcati. p. 207; P. Zani, Encicl. metodica... delle Belle Arti, 6, Parma 1820, pp. 228. 340; C. Promis, Biografie di ingegneri militari ital ...
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LAZZARONI, Giovanni Battista
Susanna Falabella
Nacque a Cremona, in una casa della parrocchia di S. Prospero, il 29 maggio 1626 da Pietro Antonio e Laura Baroni (Fiori, 1970).
Le scarne informazioni [...] compositivo, risultato di una ripresa di singoli motivi da due opere reniane, è tradotto in chiave stilistica , Piacenza 1971, p. 235; G. Godi, Soragna: l'arte dal XIV al XIX secolo, Parma 1975, pp. 15, 41 s., 178 tav. 14; B. Colombi - G. Godi, Arte ...
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LEVIS (Levi, di Levi), Giuseppe de
Valentina Sapienza
Ritenuto un artista attardato di provincia (Planiscig), forse ebreo, dato il cognome e la predilezione della forma latina con cui si firmava, considerata [...] derivata forse da un prototipo dell'orefice medaglista Giovan Federico Bonzagni, nativo di Parma e attivo cui si deve l'"invenzione" delle statuine di S. Giorgio e S. Giovanni Battista, databili al 1600 circa, per le acquasantiere di S. Giorgio in ...
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BAROZZI, Giacinto, detto il Vignola
Gianna Maria Rossi
Figlio di Iacopo, non ne conosciamo né il luogo né la data di nascita: il Ronchini lo vuole di Vignola, il Promis modenese, lo Zani romano. Il [...] nel 1560, quale aiutante del padre: questi, incaricato da Ottavio, duca di Parma, di portare a termine la costruzione della cittadella, era un contratto matrimoniale con una certa Maria, figlia di Giovanni Serminet, che gli porta in dote una casa. ...
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CRISTOFANO di Michele, detto il Robetta
Dora Liscia Bemporad
Figlio di Michele di Cristofano di Martino, nacque a Firenze il 17 nov. 1462. Fu incisore e orafo. Dalla continuità delle sue portate al [...] ., nel quartiere di S. Giovanni, sembra che non si sia il 1535, anno in cui Cosimo dei Medici comperò da lui e dai suoi fratelli un podere con casa Encicl. metodica ... delle Belle Arti, II, 2, Parma 1819, p. 269; J. Heller, Praktisches Handbuch für ...
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food
s. m. inv. Il settore industriale e commerciale dell’alimentazione. ♦ Il tutto in un’atmosfera di eleganza e discrezione sapientemente creata dal «cerimoniere» Giovanni Margheritini e supportata dalle sapienti scelte del «food and beverage»...