BARNABA da Modena (Agocchiari)
Enrico Castelnuovo
Figlio di Ottonello e di Francesca Cartari, nacque a Modena da una famiglia originaria di Milano. Il cognome della famiglia, De Agoclaris, deriva dal [...] attivo in Genova dal 1358 e nel 1360 aiuto del pittore Giovanni Re da Rapallo (Alizeri ). In questo secondo documento B. è .-G. Seroux d'Agincourt, Storia dell'Arte..., IV, Prato 1827, pp. 408 ss.; VI, Prato 1828 pp. 394 ss.; G. Rosini, Storia della ...
Leggi Tutto
RONCONI, Luca
Claudio Longhi
– Nacque a Susa, in Tunisia, l’8 marzo 1933. Fin dalla tenera infanzia visse da solo con la madre Fernanda Nardi, insegnante di letteratura italiana con una forte vocazione [...] per la scrittura; il padre, Giovanni, già titolare di una officina di ferro battuto a Roma, incontrò il figlio solo un paio di volte prima Fabbricone di Prato, con i quattro personaggi principali maschili del copione interpretati da quattro attrici ...
Leggi Tutto
SEGALA, Francesco
Luca Siracusano
SEGALA, Francesco. – Nacque a Padova al più tardi nel 1533 da una certa Maddalena e dal causidico Angelo. Nel 1558, infatti, poteva rendere testimonianza (Pietrogrande, [...] mantovana potrebbe essere stato Giovanni Grimani. Daniela Sogliani ( Italia fino al secolo di Canova, V, Prato 18242, pp. 296 s., nota 1; 387-391; A. Bacchi, F.S., in La scultura a Venezia da Sansovino a Canova, a cura di A. Bacchi, Milano 2000, pp ...
Leggi Tutto
OLIVERO, Maria Maddalena, detta Magda
Giancarlo Landini
Nacque a Saluzzo, il 25 marzo 1910, figlia di Federico, magistrato torinese, e di Adele Ravarono, seconda di due sorelle (Teresa la maggiore).
Gli [...]
Il vivo successo ottenuto non fu però tale da porre la Olivero ai vertici della scena lirica della Camera dei Deputati, Giovanni Gronchi. In luglio debuttò ancella e Poveri fiori, gemme de’ prati dall’Adriana Lecouvreur. Spicca L’altra notte ...
Leggi Tutto
– Nacque a Torino il 31 marzo 1899 da Carlo, ingegnere, ufficiale del genio, pioniere dell’aviazione in Italia, e da Celeste Malvano, entrambi di origine ebraica.
Lo zio di Celeste, Giacomo Malvano, fu [...] storico dell’economia Giuseppe Prato all’Università Bocconi di occhi grigio-azzurri che spiccavano sul volto arrossato da quelle poche ore di sole napoletano» (ibid., di politica estera per l’editore romano Giovanni Volpe (Il cane di Fedro ovvero la ...
Leggi Tutto
BECCUTI, Francesco, detto il Coppetta
Claudio Mutini
Nacque a Perugia il venerdì santo del 1509 (come egli stesso dichiara nel sonetto "Oggi s'io ben raccolgo il giorno e l'ora") daGiovanni e da Vincenza [...] bellezze di ornamenti". Viaggio che sarà presumibilmente da collocare tra il 1536 e il 1543, anno in S. Francesco al Prato): "Francisco Coppettae Beccuto felicissime nozze del nob. cav. e conte Giovanni de'Bernini colla nob. dama Isotta Buri la ...
Leggi Tutto
FORTINI, Giovacchino
Mara Visonà
Nacque a Settignano presso Firenze il 20 ott. 1670 da Pier Maria e da Margherita Tortoli.
Fratello maggiore di Benedetto, il F. apparteneva a una famiglia che contava [...] di S. Domenico a Prato il Monumento funebre di Domenico lavori, che dopo la morte del F. furono diretti da A. Saller (Arch. di Stato di Firenze, Arch. gli scultori chiamati dal re del Portogallo, Giovanni V, a decorare la colossale basilica di ...
Leggi Tutto
AMMANNATI, Bartolomeo
Isa Belli Barsali
Nato il15 giugno 1511 a Settignano (Firenze) da Antonio, rimase orfano del padre a dodici anni, e per vivere entrò nell'accademia di Baccio Bandinelli. Non [...] di Giulio III, il Vasari, che già da un anno aveva abbandonato Roma, fece venire l gli affidò la tomba del nipote Giovanni Boncompagni nel Camposanto di Pisa (statua L. Cicognara, Storia della scultura..., V, Prato 1824, pp. 241-246; F. Milizia ...
Leggi Tutto
BEGARELLI, Antonio
Silla Zamboni
Nacque a Modena verso la fine del sec. XV da mastro Giuliano fornaciaio.
La data di nascita si ricava dalla Cronaca del Lancilotto, in cui alla data 11 marzo 1524 il [...] : da Benedetto degli Erri e Galeotto Pavesi, operosi nel cuore del Quattrocento, ai più moderni Giovanni dell delle opere di A. B., Modena 1824; L. Cicognara, Storia della scultura, Prato 1824, V, pp. 339-41; C. Malmusi, Descrizione della chiesa di S ...
Leggi Tutto
I rapporti tra lingua e musica sono strettissimi, sia perché gran parte della produzione poetica, non soltanto italiana, è stata concepita in funzione dell’accompagnamento musicale (dall’antica tragedia [...] sul modello della voce umana, Giovanni Pizzati (La scienza de’ suoni distinguere quello di che si parla, da quell’altro che non intende di
Siekiera, Anna (2000), Tradurre per musica. Lessico musicale e teatrale nel Cinquecento, Prato, Rindi. ...
Leggi Tutto
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...