CINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 20 febbr. 1812, daGiovanni e da Anna Rosa Cartoli. Compiuti i primi studi sotto la guida dell'abate M. Piermei, il C. dimostrò [...] suo progetto, rielaborandolo e migliorandolo: egli si inserì nel dibattito subito aperto tra i sostenitori di una linea che, muovendo daPrato, congiungesse Firenze con Bologna, attraverso le valli del Bisenzio e le valli di Setta e del Reno e coloro ...
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COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] la ferma distinzione fra poesia e storia, in margine al Giovannida Procida e al giudizio che della guerra del Vespro diede, C., con l'edizione commentata (per i tipi dell'Aldina, Prato 1871) delle Nubi aristofanee e con la memoria (Livorno 1877) ...
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GUASCONI, Biagio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 7 giugno 1385 da Iacopo di Biagio e da Albiera di Filippo Baroncelli, appartenenti al "popolo" di S. Lorenzo nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" [...] fra Paolo, Francesco e Bencio Benci e Cecca, moglie di Ambrogio di Giovanni del "popolo" di S. Maria in Campo. Il 15 genn. Kristeller, II, Roma 1975, pp. 147-150, 154; G. Gherardi daPrato, Il Paradiso degli Alberti, a cura di A. Lanza, Roma 1975, ...
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MARTINELLI, Giovanni
Chiara D'Afflitto
Ritenuto fiorentino dalle fonti, nacque invece a Montevarchi nell’Aretino da Lorenzo di Giovanni. Il Registro dei battezzati di Montevarchi riporta due documenti [...] distrutti. Forse, come il conterraneo Giovanni Mannozzi (Giovannida San Giovanni), non ebbe inizialmente vita facile in s. Agata (Firenze, collezione Pratesi), la Maddalena di Prato (collezione Cariprato), l’Allegoria della Musica (Firenze, ...
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BARTOLOMEO da Bologna
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Ben poco è noto dei dati biografici di questo francescano, che pur non è da porsi tra gli ultimi teologi del sec. XIII, specie se si considera il contributo da lui dato all'approfondimento [...] di Bologna, elezione confermata dal ministro generale, Arlotto daPrato, allora a Parigi; in tale veste presiedette il nel suo secolo (Matteo d'Acquasparta, Giovannida Varagine, Servasanto da Faenza, Agostino Trionfo), ma procede sistematicamente ...
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DELLA TOSA, Baschiera
Massimo Tarassi
Nato a Firenze nella seconda metà del sec. XIII, apparteneva al ramo cadetto degli Anchioni ed era figlio di un noto e valoroso esponente della nobiltà guelfa, [...] dei fuorusciti alla pace dei cardinale, Niccolò daPrato.
La scissione creatasi nel frattempo in seno via del Giglio.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Notarile, Giovanni Cantapochi, C.102, c. 109r; Ibid., Capitoli, XLIV, cc. 188 ...
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MEDICI, Vieri
Raffaella Zaccaria
de’. – Nacque a Firenze da Cambio di Filippo nel 1323.
Apparteneva a un ramo collaterale della famiglia, distinto da quello principale della linea di Cafaggiolo, discendente [...] nome del figlio Averardo; la terza formata dal banco di Giovanni di Averardo a Roma.
Il M. morì a Firenze il Studi storici, XVII (1908), p. 680; E. Bensa, Francesco di Marco daPrato, Milano 1928, pp. 327 s.; G. Capponi, Storia della Repubblica di ...
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PELACANI, Biagio
Graziella Federici Vescovini
PELACANI, Biagio (Blasius de Pelacanis de Parma). – Nacque, in data incerta tra il 1350 e il 1354, a Costamezzana (attualmente Noceto), nei pressi di Parma.
Nulla [...] di cerebro, di minor intendimento di lui intorno alle cose politiche e iconomiche, e singularmente circa la eloquenza» (Giovanni di Gherardo daPrato, Il paradiso degli Alberti, a cura di A. Lonza, 1975, p. 66, pp. 164 s.; Federici Vescovini 2013b ...
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POLENTON, Sicco
Paolo Viti
POLENTON, Sicco. – Figlio di Bartolomeo Ricci, detto Polenton, nacque a Levico, in Valsugana, nel 1375 o più probabilmente nel 1376. La famiglia era originaria di Padova e [...] prima volta nel 1404 in margine al testamento del cardinale Pileo daPrata. Conservò l’ufficio anche dopo la caduta dei Carraresi, nel dopo la scomparsa del Liechtenstein (fu poi scelto Giovannida Isny), alle lodi per il defunto si sostituiscono ...
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DOMENICO di Lorenzo (Domenico da Lucca)
Oscar Mischiati
Nacque a Lucca nel maggio (fu battezzato il 28) del 1452 da maestro Lorenzo di Domenico. Apprese molto probabilmente l'arte organaria dal padre [...] epistolae" in faccia a quello di Lorenzo di Giacomo daPrato. Nella stessa città egli si trovava nel 1512, quando le autorità cittadine dispensavano dal servizio di banditore Giovanni di Antonio Piffero affinché potesse "assidue adsistere dictuin ...
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studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...