CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque il 22 apr. 1580, terzo figlio di Ottavio, primo marchese d'Anzi e Trivigno appartenente al ramo dei Carafa della Stadera, e di Costanza Carafa dei conti di Policastro. [...] del secondo volume del De vassallorum gravaminibus tractatus di Giovanni Maria Novario (Neapoli 1634-1642) è certamente difficile della città a recarsi - travestito da prete, per sfuggire all'Ossuna - a Procida, dove si trovava il Borgia, per ...
Leggi Tutto
DE ANGELIS, Carlo
Pietro Laveglia
Nacque a Castellabate, in provincia di Salerno, il 26 luglio 1813 da Giuseppe e da Fortunata Forziati.
Il padre, morto il 10 settembre 1833, era stato acceso carbonaro, [...] . Condannati nel 1845 il D. ed i suoi fratelli Giovanni e Francesco a tre anni di esilio correzionale, l'anno prelevati la sera prima dal penitenziario di Montesarchio. Da Nisida lo "Stromboli" salpò per Procida, dove fu fatto un altro imbarco di ...
Leggi Tutto
PAVONE, Carlo
Carmine Pinto
– Nacque a Torchiara (Salerno) il 30 giugno 1823 da Donato e Orsola Cagnano.
La famiglia Pavone fu un esempio di borghesia colta provinciale napoletana, caratterizzata dalla [...] a Nisida e poi a Procida condivise un’altra esperienza fondante luglio, dopo la concessione della costituzione da parte di Francesco II, egli si nel Salernitano, Salerno 1959, ad ind.; A. Capone, Giovanni Nicotera e il ‘mito’ di Sapri, Roma 1967, ad ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Valerio
Giuseppe Parlato
PIGNATELLI, Valerio. – Nacque a Chieti il 19 marzo 1886 da Michele e da Emilia Valignani.
Fu tenente di cavalleria nella guerra italo-turca, ufficiale di ordinanza [...] a Collescipoli, presso Terni, da dove fuggì, mentre Valerio fu rinchiuso nel carcere di Procida, da dove uscì nel 1946 grazie , Arturo Michelini, Giorgio Pini, Ezio Maria Gray, Giovanni Tonelli) a costruire le condizioni per riunire il rissoso ...
Leggi Tutto
AVALOS, Andrea d', principe di Montesarchio
Gaspare De Caro
Si ignora la data di nascita dell'A., figlio di Giovanni e di Andreana di Sangro dei principi di Sansevero. È errata la notizia del Capasso [...] Oñate, che trassero poi nuovo alimento dal comportamento dell'A. a Procida nel giugno del 1649: l'A. respinse gli attacchi di si rese conto dei pericoli di questo dualismo, don Giovanni fu inviato da Napoli come viceré in Sicilia (23 sett. 1648). Il ...
Leggi Tutto
DE MARI (Mari), Stefano
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1593, terzogenito di Francesco (tre volte senatore della Repubblica nel 1607, 1623 e 1627) e di Lelia Pallavicini. Venne ascritto [...] la signoria di Larino presso Campobasso e quella di Procida e Telesia in Campania. Probabilmente fu anche in De Marini, ebbe oltre a Girolamo, Giovanni Felice, prete in Ss. Giacomo e Filippo, Nicolò (che da Violantina Sauli ebbe Lorenzo, doge nel ...
Leggi Tutto
KRYMI (Crimi), Giovanni
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 16 ott. 1794 a Galati Tortorici (dal 1860 Galati Mamertino, centro montano in provincia di Messina) e fu battezzato nella chiesa madre, poco [...] sfida fu pubblicata sul foglio Il Procida, diretto da G. Lo Giudice, da dove il K. faceva sentire la in Rass. stor. del Risorgimento, LXXXIX (2002), pp. 4 s., 15, 34, 37; Enc. biogr. e bibliogr. "Italiana", F. Ercole, I martiri, s.v. Crimi, Giovanni. ...
Leggi Tutto
FREGOSO (Campofregoso), Tommasino (Masino)
Giustina Olgiati
Figlio di Battista e della sua seconda moglie, Ilaria di Paolo Guinigi, nacque presumibilmente tra il 1425 e il 1429, minore forse solo di [...] a una fuga disordinata, incagliandosi quindi contro gli scogli di Procida. Riuscito a scampare alla cattura, il F. si mise Il 29 ag. 1458 Giovanni gli indirizzava, infatti, una lettera di ringraziamento per l'aiuto da lui prestatogli contro le ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Andrea
Vittoria Fiorelli
PIGNATELLI, Andrea. – Ultimo figlio del principe Michele Pignatelli di Cerchiara e di Giovanna Serra di Cassano, nacque a Campi il 1° agosto 1764. Fratello di Giuseppe, [...] il parroco di S. Giovanni de’ nobiluomini, Pignatelli battente bandiera inglese. Al largo di Procida lo stesso Murat salì a bordo e Ulloa, Idea di una storia delle milizie delle Sicilie da Carlo III sino al regnante Ferdinando II, in Antologia ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Francesco Marino
**
Figlio di Marino, principe di Avellino, e di Francesca d'Avalos, nacque postumo il 29 genn. 1631. Erede universale dei titoli e dei beni del padre, che nel suo testamento [...] era stato segnalato per l'impegno posto nel ristabilimento dell'ordine da don Giovanni d'Austria in una sua relazione, consegnò al nuovo viceré principe Tommaso di Savoia effettuò, dopo aver occupato Procida, uno sbarco a Vietri, vicino Salerno, il ...
Leggi Tutto