Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] uomini di valore, come Paolo Ramusio che, originario di Rimini, fissò stabilmente la sua residenza a Venezia (dandovi origine svoltesi in senato nel 1518 fu energicamente spalleggiato daGiovanni Dolfin, un avogadore che non esitava ad opporsi ...
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Parlamento
Augusto Barbera
di Augusto Barbera
Parlamento
Una difficile definizione
Il termine 'parlamento' comprende realtà spesso fra loro non coincidenti, che variano sia nel corso delle diverse [...] 1215, allorché i baroni strapparono a Giovanni Senzaterra la Magna Charta libertatum: da allora in poi non si sarebbero pagati anticipato del parlamento e la classificazione dei regimi contemporanei, Rimini 1983.
Weber, M., Parlament und Regierung im ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] delibere del concilio di Rimini (359)17. Tuttavia, le aperte critiche rivolte a Costantino da Giuliano – che ne della tecnica e della politica normativa da Costantino a Teodosio, Milano 1979; L. De Giovanni, Istituzioni, scienza giuridica, cit., pp ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] IV di Trinacria (1363-1364). Galeotto Malatesta di Rimini, capitano di Albornoz e riformatore di giustizia contro e sostenitore di Albornoz, e, bersagliato dalla regina, daGiovanna Durazzo e dalla piccola nobiltà, dovette rifugiarsi per quasi ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] , Pisa, Ferrara, Mantova, Rimini, gli Ordelaffi e i da Montefeltro.
Le clausole della lega volgare di anonimo fiorentino dall'anno 1385 all'anno 1409 già attribuita a Pietro di Giovanni Minerbetti, in Rer. Ital. Script., 2 ed., XXVII, 2, a cura di ...
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La magistratura
Antonella Meniconi
Al momento dell’unificazione l’assetto della magistratura del Regno sabaudo era palesemente riconducibile al modello francese, così come scaturito dall’esperienza [...] di sostenere l’esame di aggiunto giudiziario e da lì iniziare la carriera di giudice di al tempo stesso magistrati: Conforti, Giovanni De Falco, Paolo Cortese, Giuseppe per una riforma, 3 voll., Maggioli, Rimini 1984-1985.
C. Guarnieri, L’ordine ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Regionalismo e federalismo
Antonio D’Atena
Le origini
All’indomani dell’unificazione nazionale le tematiche legate al federalismo non erano particolarmente sentite dai costituzionalisti italiani, i [...] testa all’asino, nel commentario curato da A. Barbera e F. Bassanini; . 84-184; l'articolo di Giovanna Endrici del 1978 in «Le Regioni riforma del titolo V, a cura di C. Bottari, Rimini 2003.
Nuovi rapporti stato-regione dopo la legge costituzionale n ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il lavoro
Riccardo Del Punta
Dalla Liberazione allo Statuto dei lavoratori
All’indomani della Liberazione, a dispetto dell’urgenza del tema sociale cui rimandava, il diritto del lavoro era come un fiume [...] di 'condotta antisindacale' (Mario Giovanni Garofalo, 1979, e Treu, sindacali.
I dilemmi del momento furono scolpiti da Il diritto del lavoro negli anni ’80 Clausole generali e rapporto di lavoro, Rimini 1990.
M. Barbera, Discriminazioni ed ...
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AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] in Bologna, per evitare discordie; il 1º sett. 1216, a Rimini, è nel gruppo dei cittadini bolognesi che, al seguito del loro podestà i propri consilia.
La Lectura si trova ricordata da un solo giureconsulto, Giovanni d'Andrea (sec. XIV), e non è più ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] – della Batrachomyomachia pseudomerica, come si evince da una lettera di Giovanni Marrasio, a cui è dedicata, al Panormita diffusa a Firenze si fermò, fra le varie località, a Rimini alla corte di Galeotto Roberto Malatesta, cui la versione fu ...
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trecentismo
s. m. [der. di trecento]. – Parola, locuzione, forma grammaticale, nesso sintattico, stilema, ecc., caratteristici della lingua del Trecento, quale è tramandata dai documenti e attestata nell’uso degli scrittori di quel secolo,...
mariniano
s. m. e agg. Chi o che fa riferimento alle posizioni di Franco Marini, esponente politico del centrosinistra. ◆ adesso l’ex leader della Cisl ha cominciato a tessere la sua tela. Farà il primo passo lunedì prossimo, al Consiglio...