MANFREDI, Federico
Isabella Lazzarini
Figlio di Astorgio (II), signore di Faenza, e di Giovanna Vestri di Ludovico conte di Cunio, nacque probabilmente tra il 1441 e il 1443 (secondo Messeri, che lo [...] al M., innescato dall'aumento del prezzo del grano deliberato da Carlo (II) e dal M. il 12 novembre. In Rimini. Nel frattempo i Faentini lo dichiararono deposto dal vescovato, sostituendolo con il camaldolese Rodolfo Missiroli, priore di S. Giovanni ...
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MALATESTA, Giacomo
Vittorio Mandelli
Primo marchese di Roncofreddo e Montiano nel Forlivese, nacque nel 1530, verosimilmente nel castello di famiglia di Montecodruzzo a Roncofreddo, da Leonida, conte [...] Ferretti.
Assoldato da Cosimo I dei Medici, duca di Firenze, per lui militò con Giovanni Battista Del Monte 1897, p. 208; E. Mariani, I Malatesti di Sogliano, a cura di A. Turchini, Rimini 1988, pp. XII, 28, 41, 56-70, 241 s.; P. Preto, I servizi ...
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GARUFFI, Giuseppe Malatesta
Lucinda Spera
Nacque a Rimini intorno alla metà del secolo XVII (nel 1655 o, come retrodatano alcuni biografi, nel 1649) daGiovanni, che avrebbe voluto avviare il figlio [...] però assalito da geni cattivi e minacciose statue animate.
Non si conosce l'anno di composizione della raccolta di sonetti In encomio del miracolosissimo s. Antonio di Padova, dedicata a Giovanni Francesco Albani, il futuro Clemente XI (Rimini s.d ...
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MANARA, Curzio
Sergio Monaldini
Nacque a Cremona nei primi anni del Seicento. Non si hanno notizie sugli anni iniziali di questo sacerdote, architetto, scenografo e macchinista teatrale, figura chiave [...] e forse a Rimini, per le da una compagnia di Febi Armonici).
Negli anni 1650-51 si trasferì a Napoli, dove si ha notizia sicura di alcuni suoi allestimenti: La Didone (ottobre 1650, prima opera rappresentata pubblicamente nella città) di Giovanni ...
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LAZZARINI, Giovita
Fabio Zavalloni
Nacque a Forlì il 4 dic. 1813 daGiovanni, avvocato, e da Giulia Farneti. Compiuti gli studi inferiori nella città natale, il L. si trasferì a Bologna, dove frequentò [...] fu, sul finire del 1848, l'energica protesta, redatta da Saffi e dallo stesso L., tesa a scagionare G. , pp. 89 s.; A. Spallicci, Uomini illustri e artisti di Romagna, Rimini 1990, p. 147; D. Demarco, Una rivoluzione sociale: la Repubblica Romana ...
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DONA (Donati, Donato), Antonio
Paola De Peppo
Appartenente al ramo "con le Rose" nacque a Venezia presumibilmente nel 1422 da Andrea di Bartolomeo e dalla sua seconda moglie Camilla, figlia del doge [...] con Roberto Malatesta, signore di Rimini, la condotta di costui al : veniva elogiato, ad e s., da CristOforo Persona nella dedica al doge G Paschini, Il carteggio fra il card. Marco Barbo e Giovanni Lorenzi (1481-1490), Città del Vaticano 1948, p. ...
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CONTARINI, Alvise
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia intorno al 1443 da Andrea di Alvise e da Maria. di Andrea Zane.
Il nonno paterno, che aveva sposato Franceschina di Pietro Badoer, era stato uno dei [...] al suo nome si accompagna spesso l'indicazione "da S. Stino", che indicava il ramo familiare; Celia. Nel 1472 Sposò una figlia di Giovanni Emo, che gli dette nove figli: 1505 fu eletto podestà e capitano a Rimini.
Era un rettorato difficile, che ...
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BENTIVOGLIO, Ercole
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1450 da Ludovico. Il prestigio politico del padre, al quale nel 1445 la fazione bentivogliesca era giunta ad offrire il governo della città, [...] di ventura: nel 1493 fu nominato daGiovanni capitano di una compagnia di balestrieri; nel 1500fu al servizio dei Pisani e nello stesso anno, passato nell'esercito del Valentino, fu inviato a Rimini ...
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LAMBERTINI, Aldraghetto
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1355 da Egano di Guido e da Tommasina di Aldraghetto da Castelbarco. Ebbe una sorella, Aylicia, e un fratello, Malatesta, forse figlio [...] . Nel 1377 sposò Beatrice di Guido Roberti da Reggio e ne nacquero Giovanna, Nicolò, Alberto e Carlo. La famiglia della di questi figli ebbe come padrino Carlo Malatesta, signore di Rimini: una delle prestigiose relazioni alle quali il L. dedicò ...
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CARAFA, Vincenzo
Franca Petrucci
Nacque da Fabrizio e da Aurelia de Tolomeis nel 1477 circa. Abbracciò la carriera ecclesiastica e ottenne il 13 sett. 1497 dallo zio, l'influente cardinale Oliviero [...] in suo favore della diocesi di Rimini, che questi amministrava dal 31 ottobre abate commendatario del monastero di S. Giovanni in Lamis, il C. mantenne per a lui ostile, fece desistere il pontefice da questo disegno. Apertosi nell'aprile del 1512 ...
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trecentismo
s. m. [der. di trecento]. – Parola, locuzione, forma grammaticale, nesso sintattico, stilema, ecc., caratteristici della lingua del Trecento, quale è tramandata dai documenti e attestata nell’uso degli scrittori di quel secolo,...
mariniano
s. m. e agg. Chi o che fa riferimento alle posizioni di Franco Marini, esponente politico del centrosinistra. ◆ adesso l’ex leader della Cisl ha cominciato a tessere la sua tela. Farà il primo passo lunedì prossimo, al Consiglio...