SPINELLO ARETINO
S. Petrocchi
Pittore originario di Arezzo, attivo in Toscana tra la fine del Trecento e il primo decennio del secolo successivo.Numerosi documenti soccorrono nella ricostruzione della [...] 45), mentre i laterali in due tavole di San Pietroburgo (Ermitage; Bellosi, 1965, p. 25), dedicata a s. Giovanni nella chiesa del scuola, AV 3, 1964, 4, pp. 18-20; L. Bellosi, Da Spinello Aretino a Lorenzo Monaco, Paragone 16, 1965, 187, pp. 18-43 ...
Leggi Tutto
GHETTI
Vincenzo Rizzo
Famiglia di scultori, marmorari e decoratori di origine carrarese attivi a Napoli e nell'Italia meridionale dalla fine del XVII agli anni Settanta del XVIII secolo. La prima testimonianza [...] . Il 27 ott. 1703 il marchese di San Giorgio pagò 75 ducati ai due fratelli "per da Carlo Carafa di Moncalvo, questo monumento sepolcrale denso di decorazioni araldiche (tra cui la croce di Calatrava) fu realizzato anche grazie all'apporto di Giovanni ...
Leggi Tutto
DEL CHIARO
Alessandro Guidotti
Patronimico assunto in epoca per il momento imprecisabile (ma certo già dal XVII secolo) quale cognome di almeno due stirpi ben distinte ed ampiamente documentate di orafi [...] gli toccava della doratura del reliquiario del dito indice di sanGiovanni Battista, opera che complessivamente finì per costare la cospicua somma dell'importanza raggiunta dall'organizzazione capeggiata daGiovanni ci resta una nutrita serie di ...
Leggi Tutto
LASINIO, Carlo
Valeria Di Piazza
Figlio di Gian Paolo, giureconsulto, nacque a Treviso il 15 febbr. 1759. Secondo quanto riferisce Federici, suo primo biografo, dopo aver studiato pittura all'Accademia [...] imperatori romani… (1782), le copie da Il caciator [sic] fiammingo di G Mincio (1801), Il passaggio del San Bernardo (1809), e la Veduta 1978), pp. 83-91; Id., A note on C. and Giovanni Paolo Lasinio, in The Bodleian Library Record, X (1978-82), 1 ...
Leggi Tutto
PROTIRO
F. Gandolfo
Il termine p. (dal gr. πϱόθυϱον) indica una struttura architettonica anteposta a un portale e dotata di vitalità funzionale autonoma nella copertura e nei sostegni.La forma più usuale [...] di Cremona.Questo tipo dovette essere ben presente tra altri a Giovannida Campione (v. Campionesi), che tra il 1351 e il G.A. Dell'Acqua, Bergamo 1992; G. Valenzano, La basilica di San Zeno in Verona: problemi architettonici, Vicenza 1993.F. Gandolfo ...
Leggi Tutto
GRANELLO, Nicola
Gianluca Zanelli
Figlio del pittore Nicolosio e di Margherita, nacque a Genova intorno alla metà del XVI secolo.
La data di nascita dell'artista si deduce dal fatto che nell'aprile [...] . Nel dicembre dello stesso anno, alla morte di Francesco da Urbino, il G. assunse la direzione del cantiere.
Il italianos en San Lorenzo El Real de El Escorial (1515-1613), Madrid 1932, pp. 29, 53-55; G. Rosso del Brenna, Giovanni Battista Castello, ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] El siervo libre de amor, 1440 ca.) o di un D. de San Pedro (Cárcel de amor, composto attorno al 1488 ma pubblicato nel 1492 ), con cui ha inizio il mito di don Giovanni.
Anche P. Calderón de la Barca prende le mosse da L. de Vega, ma ben presto se ne ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] lotta contro il regime, con il sostegno del papa polacco Giovanni Paolo II. Il governo di W. Jaruzelski introdusse la legge Il romanico si arrestò sulla linea Vistola-San, confine più orientale raggiunto da tale stile: chiese di Czerwińsk, Łęczyca, ...
Leggi Tutto
Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] P. da Benevento e di L. di Besozzo in S. Giovanni a Carbonara. Caratterizzante fu l’influenza fiamminga, attestata da opere Anna a Posillipo ecc.) e fra Giuseppe Nuvolo (S. Maria della Sanità ecc.). Nel 18° sec. D.A. Vaccaro (trasformazione dell’ ...
Leggi Tutto
Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo (dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»).
Religione
Nelle comunioni e confessioni religiose che riconoscono il carattere sacro [...] di Luca e Giovanni, a Oxford; in origine, parte dello stesso manoscritto del minuscolo 566, di San Pietroburgo). Gruppo , cui si sono dedicati i più insigni teologi e filologi (da L. Valla e da Erasmo a J. Mill, R. Bentley, J.J. Wettstein ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...