JENSON, Nicolas
Serena Veneziani
Nacque in Francia, a Sommevoire nei pressi di Langres, verosimilmente tra il 1430 e il 1440, come si può desumere dal testamento redatto il 7 sett. 1480, nel quale tutti [...] che i contemporanei, come Marin Sanuto, potevano parlare di lui come un uomo ricchissimo (aveva interessi, per esempio, anche nell'industria tessile). Tuttavia la pressione crescente della compagnia di Giovannida Colonia e di Johann Manthen stava ...
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FANINI, Fanino (Fannio Camillo)
Lucia Felici
Nacque a Faenza (od. provincia di Ravenna) intorno al 1520 da Melchiorre e Chiara Brini. Un suo biografo, Giulio da Milano, lo dice "giovine" nel 1550.
La [...] . in Romagna è attestata da una lettera da Ravenna dell'inquisitore della Romagna, il conventuale Giovanni Antonio Delfini, del 27 una punta di gusto dissacrante ("dicono che San Francesco non hebbe le stigmate da Christo, ma ch'egli se le fece ...
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ALBERICO da Barbiano
Pietro Pirri
Nacque a Barbiano attorno al 1348 dalla famiglia dei conti di Cunio (castello distrutto nel sec. XVI), signori d'una discreta zona nel territorio romagnolo a nord di [...] 1 apr. 1380 contro una parte della compagnia di San Giorgio a Malmantile, presso la stretta della Gonfolina; Giangaleazzo Visconti, Torino 1938, pp. 99-113; F. Giorgi, Albeneo e Giovannida Barbiano nel Bolognese, in Atti e Mem. d. R. Deput. di storia ...
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DE BOSIS, Adolfo
Elisabetta Mondello
Nacque ad Ancona il 2 genn. 1863 da Angelo, di antica famiglia marchigiana, e da Virginia Knappe. Fece i suoi primi studi all'istituto Rumori e poi nel collegio [...] il suo poema Don Giovanni, D'Annunzio le poesie debosisiana de I Cenci di Shelley, seguita da una Nota su Percy Bysshe Shelley e su (1914), pp. 13 s.; E. Marcellusi, A piè del monte, Rocca San Casciano 1917, pp. 1927; L. L. Russo, A. D., Napoli 1922 ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] da Carlo Borromeo, furono accolti tra gli altri Sperone Speroni, Francesco Alciati, Silvio Antoniano e Giovanni Bologna 2010, pp. 21-52; S. Redaelli, Pio IV, un pirata a San Pietro. Santi e tagliagole nell’Italia del 1500, Milano 2010; E. Bonora, Roma ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] , recentemente restaurata, la Gioconda attuale si apparenta quasi più alla estrema Sant’Anna che al SanGiovanni o al Salvator Mundi.
Gli ultimi anni
Da quanto abbiamo constatato è lecito sospettare che la Gioconda non sia un dipinto portato avanti a ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] ribelli. In appoggio all'opera di pacificazione intrapresa da don Giovanni, inviò presso di lui, in qualità di nunzio , 1-2, Brescia 1979-81, ad indicem.
A. Cistellini, San Filippo Neri, l'Oratorio e la Congregazione oratoriana. Storia e spiritualità ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] e fedeli suoi consiglieri: Giovannida Procida (al quale fece restituire da Carlo II certe terre 1922, pp. 76-234; Domus Caietana, a cura di G. Caetani, I, 1, San Casciano 1927, pp. 51-180; Varia. Raccolta delle carte più antiche dell'Arch. Caetani ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] modificato con l'ampliamento di quest'ultima, forse per opera di Giovanni Lippi, detto Nanni di Baccio Bigio, dopo il 1550. Va palazzo Del Monte e agli altri lavori condotti da Nanni di Baccio Bigio a Monte San Savino.
Per il palazzo Del Monte a ...
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ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] madre di Enzo. Dimostrate da tempo del tutto erronee le testimonianze di Giovanni di Victring e del continuatore in consegna i cardinali che dapprima fece rinchiudere nel castello di San Miniato e poi trasferire in carcere nei castelli pugliesi.
Si ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...