ALESSANDRO di Telese
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Nato in Italia meridionale (secondo lo Chalandon, fuori di essa), presumibilmente verso la fine del sec. XI, ed entrato nell'Ordine benedettino, divenne nel terzo decennio del [...] abate del monastero di San Salvatore di Telese, da cui trasse il nome, succedendo a Giovanni. Entrato in relazione con A. era già morto nel 1144, quando abate del monastero di San Salvatore era Stefano, già priore sotto Alessandro.
Bibl.: B. Capasso ...
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Scrittrice ucraina di lingua francese (Kiev 1903 - Auschwitz 1942), tra le più significative del periodo tra le due guerre. La vita di N. è stata segnata da un profondo senso di inappartenenza e di eterna [...] infanzia agiata a San Pietroburgo, durante la sullo schermo dal J. Duvivier (David Golder, 1930) e da G. Ratoff, che ne trasse ispirazione per il suo Italia sono stati editi anche La moglie di don Giovanni (trad. it. 2006), inizialmente pubblicato in ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] precorrer la tesi riesumata indipendentemente ai dì nostri da un illustre tedesco), è il simbolo e e alla Giugurtina di Sallustio, ma Giovanni Battista de Rossi, massimo restauratore degli presso gli scolopi di San Giovannino e alla Normale di ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] consacra allo studio […]».27 Ciò che è da notare in questo passo è che il Muratori progetto iniziale del Banco di San Carlo544 collegava in qualche modo di Stuart J. Woolf.
16 Cfr. Biagio De Giovanni, Filosofia e diritto in Francesco D’Andrea, Milano ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] dettati dagli ambasciatori accreditati.
Nel 1452 fu assunto daGiovanni Olzina, primo segretario del re, in qualità di l’11 dicembre, nella quale l’orazione da lui scelta fu poi recitata dal vescovo di San Marco, Rutilio Zenone. La sera del 26 ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] Giovanni Meli, al quale si presentò per ben due volte tutto biancovestito ("vestito di bianchi abiti e con guanti e cappello e scarpe dello stesso colore") per essere confortato dal suo giudizio sulle novelle galanti: "si ebbe da Rocca San Casciano ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] 25 giugno 1822il Perticari, da tempo ammalato, moriva, ospite dei C. a San Costanzo di Fano. Se contiene la critica già accennata sopra); lett. a P. Zambelli in I. Della Giovanna, P. Giordani e la sua dittatura letteraria, Milano 1882, pp. 217 s.; al ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] Sandri, lettore di anatomia nell'Università. Tuttavia da giovane il M. fu noto soprattutto per un intorno alla replica del signor Giovanni Ceva (Roma 1717), Zanotti, F.A. Ghedini, F.M. Zanotti, Rocca San Casciano 1900; H. Bedarida, E. M., in ...
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Carlo Goldoni: Opere
Filippo Zampieri
Lo storico registra il giorno 25 febbraio 1707 come data di nascita di Carlo Goldoni, e, per scrupolo d'informazione, rammenta il nome del padre, Giulio, di professione [...] quale poeta di quella compagnia al Teatro San Samuele; e dopo il successo veneziano del questa volta con cautela, perché il Servitore da scenario divenne commedia scritta solo nel 1753; dialettali, sia nel fiorentino Giovanni Battista Fagiuoli sia nel ...
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Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] 1254 come dama facoltosa. Dei nipoti di P., Giovanni fu per un periodo notaio nella cancelleria imperiale, ma imperatore in marzo si era spostato a Pisa passando da Pontremoli e aveva portato con sé P.; a San Miniato lo aveva fatto accecare, e fu qui ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...