CAPODIFERRO, Guglielmo (Guglielmo di San Vittore)
Giulia Barone
Nacque - ignoriamo esattamente in quale anno - nell'ultimo ventennio del sec. XIII a San Vittore, un castrum presso Cassino; e da quest'ultimo [...] suo posto fu nominato un Nicola Capodiferro di San Vittore. Nel 1319 un fratello del C., Raimondo, che risiedeva ad Avignone pur essendo abate del monastero di S. Sebastiano a Napoli, ottenne daGiovanni XXII di essere liberato dai "gravami" imposti ...
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FACIBENI, Giulio
Donatella Gironi
Nacque a Galeata (Forlì) il 29 luglio 1884 da famiglia di modeste condizioni, terzo degli undici figli di Giuseppe, calzolaio, e Santa Maltoni. Dopo aver frequentato [...] , Lettere, a cura di G. Facibeni, Firenze 1934; G. Facibeni, S. Giovanni Bosco, in Santi italiani, a cura di I. De Blasi, Firenze 1947. Una sorta di autobiografia interiore emerge da G. Facibeni, Scritti, a cura di L. A. Torniai, Firenze 1960. La ...
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CALINI (Calino), Ludovico
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel feudo paterno di Calino, ora frazione di Cazzago San Martino (Brescia), il 9 genn. 1696 dal conte Vincenzo e da Teodora Gonzaga Martinengo. Il [...] si era tenuto nel 1609 per iniziativa di mons. Giovanni Giacomo Diedo), le cui disposizioni rimasero in vigore per oltre anche la licenza di predicare, e fu costretto a trasferirsi da Crema a Piacenza. Sollecitato a intervenire dal Guerreri, lo ...
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CAVALLINI DEI CERRONI, Giovanni
Marco Palma
Nacque a Roma, quasi certamente verso la fine del sec. XIII, da una famiglia borghese piuttosto nota, cui appartennero Giovanni Cerroni, rettore di Roma dal [...] a Montecassino (Vat. lat. 1927,f. 88v), la trascrizione autografa della dedica a Giovanni Colonna del contemporaneo commento a Valerio Massimo di Dionigi da Borgo San Sepolcro (Vat. lat. 1927, f. 94v). Sensibile all'esigenza ormai ai suoi tempi ...
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GUASCONI, Zenobi
Sonia Gentili
Nacque a Firenze nel 1325 da Piero di Nardo, detto Bonaccio.
Ebbe sei fratelli, quattro dei quali (Biagio, Bindo, Rinuccio e Iacopo) ricoprirono importanti cariche pubbliche [...] Prima del 1356, anno in cui fu priore di San Miniato, è probabilmente da collocare il canonico soggiorno allo Studio di Parigi, libro compilato dal frate Giovanni di Tuccio Infangati, procuratore del convento, e formato da una serie tendenzialmente ...
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BONONIO, santo
Giovanni Tabacco
Nacque intorno alla metà del sec. X a Bologna, dove fu monaco sin da fanciullo, vivendo per alcuni anni nel cenobio di S. Stefano. Recatosi pellegrino in Oriente, si [...] là dove è oggi la località di San Genuario, nei pressi di Crescentino (monastero da non confondere con la posteriore abbazia Si recò a Roma egli stesso ed ottenne l'assenso di Giovanni XIX. Tornato a Vercelli, fece innalzare un altare sul corpo ...
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BISANZIO
Alessandro Pratesi
Appartenente con molta probabilità al clero locale, fu elevato alla cattedra episcopale di Trani, primo arcivescovo di questo nome, intorno al 1063, dopo che Niccolò II aveva [...] quella Chiesa: Polignano e San Vito, Lavello, Cisterna, episodio della deposizione dell'arcivescovo Giovanni II, la Chiesa di la santità e qualche anno dopo, davanti a un sinodo riunito da Urbano II (non si sa se in quello Lateranense del principio ...
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GERARDO
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Originario di Lucca, figlio di Inghifredo di Cunimondo, detto Inghizo, e di Burga, della quale non è noto il casato, nacque nella seconda metà del X secolo; apparteneva [...] dei cosiddetti domini di Valiano, di San Miniato e quelli da Maona e da Castiglione in Garfagnana. Anche l' canonica da parte di G., assistito dai canonici della cattedrale, di un prete nella pieve dei Ss. Salvatore, Frediano e Giovanni Battista ...
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BARBARIGO, Giovanni Francesco
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia il 29 apr. 1658, da nobile famiglia, era nipote di s. Gregorio Barbarigo.
Fu solo, probabilmente, un'incertezza dell'ambizione quella [...] però nelle imprese erudite e sacre da lui patrocinate, e nelle quali un di Brescia, vacante per la morte di Giovanni Alberto Badoer, amico intimo del B. 'ingresso solenne alla sede della ducale Basilica di San Marco dell'Illustre Reveren. Mons. G. F ...
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BOSSI (Bosio, Bossio, Bosso), Francesco
Adriano Prosperi
Nacque a Milano da Egidio, giureconsulto e patrizio milanese, e da Angela de' Pieni all'inizio del sec. XVI.
I suoi studi furono di carattere [...] da una sua lettera al Borromeo, nella quale lo prega con grande insistenza di mandargli un certo suo protetto (che era, molto probabilmente, Giovanni e in A. Sala, Docum. circa la vita e le gestadi san Carlo Borromeo, I, Milano 1857, p. 29; III, ibid. ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...