PAVINI, Giovanni Francesco
Matteo Melchiorre
– Nacque a Padova intorno al 1424, uno dei quattro figli (gli altri furono Pietro, Alvise e Bartolomeo) del lanaiolo padovano Giacomo Pavino «a Cartis». [...] parte alla Dieta di Mantova, indetta da Pio II. Tornato a Padova, Pavini d’Austria e san Bonaventura, le 27, 39-52; 57, 263, 660.
Due profili biografici su Giovanni Francesco Pavini sono: M. Melchiorre, Canonici giuristi a Padova nel Quattrocento ...
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CELESTINO da Verona
Valerio Marchetti
Figlio di Lattanzio Arrigoni da Verona, il suo vero nome era Giovanni Antonio. Non conosciamo né la data di nascita né quella del suo ingresso nell'Ordine francescano [...] Nell'anno 1599 C. risulta essere a San Severino Marche, cioè ancora presente nel territorio "confortatori" della Compagnia di S. Giovanni decollato.
L'unica informazione sull'eresia : "Se bene non era religioso da sé si haveva preso il detto abito ...
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PAGGI, Giuseppe Maria
Filippo Lovison
PAGGI, Giuseppe Maria (in religione Giovanni Battista). – Nacque a Genova il 10 giugno 1615 daGiovanni Battista e da Maddalena Artusi, entrambi di famiglia della [...] mandato si scontrò con il superiore generale, Giovanni Angelo Bossi, da lui accusato di violazione delle Costituzioni per G. Boffito, Scrittori barnabiti o della Congregazione dei Chierici Regolari di San Paolo, III, Firenze 1934, pp. 84-86; S. Pagano ...
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GAMBA, Giuseppe
Bartolo Gariglio
Nacque a San Damiano d'Asti, il 25 apr. 1857, in una famiglia di modesti mezzadri. Il padre, Pietro, morì quando egli aveva sette anni; alle esigenze della famiglia [...] madre, Lucia Aschiero, alternando i lavori campestri all'attività di lavandaia.
Ospite nell'anno scolastico 1870-71 dell'oratorio fondato daGiovanni Bosco a Valdocco, il G. ne uscì l'anno successivo per entrare nel seminario di Asti; ma l'esempio di ...
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BICHI, Margherita
Silvana Menchi
Nacque a Siena il 24 genn. 1480 in seno a una delle famiglie più cospicue del patriziato cittadino, illustrata da cavalieri di Rodi, magistrati e alti prelati.
Terzogenita [...] in particolare di Giacomo di San Gemignano, prendendo ben presto ella di Camollia al comando di Giovanni Maria Pini, e seguite dalla vedova senese, Siena 1699. Il Luti però sembra dipendere da una fonte manoscritta più completa: G. Bichi,Raccolta di ...
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GUIDELLI, Giuseppe Maria
Mario Pecoraro
Nacque a Modena il 29 ag. 1833 dai conti Carlo e Giovanna Ferrari Moreni. Il padre, discendente dalla famiglia dei conti Guidi, signori del Casentino e proprietari [...] (da cui ebbe due figli: Elisabetta, andata poi in sposa al marchese Taddeo Cattani, e Pier Giovanni). Intanto 1986, pp. 235-237; G. Silingardi - A. Barbieri, Enc. modenese, X, San Pietro in Cariano 1996, pp. 100 s.; L. Paganelli, Quel 1891. Chiesa e ...
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DOLFIN, Daniele
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 22 genn. 1688 da Daniele (III), detto Zuane, del ramo di S. Pantalon, e Pisana Bembo; dopo gli studi nel collegio di Parma, a ventuno anni cavò la balla [...] di S. Caterina da Siena in Borgo Civia, il nuovo tempio arcidiaconale di San Vito al Tagliamento, la provenienti dalla Comunità di S. Daniele; Ibid., Lettere dell'abate Giovanni Delfino ai patriarchi Dionisio Dolfin e D. D.; Ibid., Corrispondenza ...
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BORDA, Andrea
Claudio Mutini
Nato a Pavia nel 1767, fratello minore di Siro, vestì in età giovanile l'abito domenicano trascorrendo il noviziato nel convento di Barlassina, fino a quando, divenuto sacerdote, [...] fornì già una prova nel 1895 Giovanni Fiorani pubblicando una lettera-relazione del con G. B. Gallotta di San Colombano durante gli anni della e fu poi seguito da Dandolo, da Castioni, da Guicciardi, da Mengotti, insomma da 32 senatori, non restando ...
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PERONDOLI, Tommaso
Griguolo Primo
– Nacque nella seconda metà del Trecento a Ferrara da Andrea, in una famiglia appartenente a un ceppo di oriundi fiorentini.
Fu Giacomo di Lupo Perondoli, avo di Tommaso, [...] conoscere sia personalità dell’umanesimo estense, come Giovanni Aurispa, sia esponenti della riforma religiosa come Nicolò da Fiesso e il beato Giovanni Tavelli.
Di qualche atto di governo ecclesiastico da lui compiuto, peraltro, resta traccia: agli ...
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COLONNA, Gaspare
Peter Partner
Appartenente al ramo di Riofreddo della famosa famiglia, nacque sul finire del sec. XIV da Antonio. Fratello di Giacomo (Iacopo) e di Giovanni (Gian) Andrea, probabilmente [...] del monastero di S. Maria de Matina nella diocesi di San Marco Argentano in Calabria.
Per quanto sia indicato in una dal fatto di essere nipote del papa. Il C. fu utilizzato da Martino V anche per il governo di città di dominio pontificio: ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...