GUASCONI, Iacopo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Francesco di ser Guascone e da Folca di Fencio Machiavelli, unitisi in matrimonio nel 1363. La nascita del G. dovette avvenire poco tempo dopo. [...] dicembre di questo anno ottenne l'ufficio di podestà di Borgo San Lorenzo e il 1° ag. 1399 fu eletto tra i Dieci G. venne dichiarato erede universale di un certo Bartolino di Giovannida Piacenza. Ricoprì nuovamente la carica nei Dieci di libertà dal ...
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CAMINO, Biaquino da
Josef Riedmann
Secondo di questo nome, figlio di Guecellone (III) di Gabriele (II), nacque intorno al 1220, da antica e nobile famiglia di feudatari del Patriarca di Aquileia.
Di [...] ebbero solo una temporanea interruzione grazie agli sforzi di frate Giovannida Vicenza. L'arbitrato del 28 ag. 1233 con cui Bertoldo di Aquileia, col marchese d'Este, col conte di San Bonifacio e con le città di Brescia, Mantova e Ferrara, ...
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DELLA CROCE, Ottobuono
Giancarlo Andenna
Nacque nella seconda metà del secolo XII e all'inizio del Duecento era tra i nobiles viri che assistevano con i loro consigli il podestà del Comune. È menzionato [...] di Malta restituì a Venezia il suo corpo.
Da tempo Genova era pure in costante stato di stesso D. e all'abate di San Galgano. Subito fu giurata una tregua venduta dal proprietario, un dominus chiamato Giovanni Rosso. Il marchese portò a compimento l ...
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FORTEBRACCI, Oddo
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Andrea detto Braccio di Montone, nacque a Città di Castello il 15 febbr. 1410 da una relazione extraconiugale. Con breve di Giovanni XXIII del 28 ag. [...] la notizia del passaggio di Iacopo Caldora da Braccio alla regina di Napoli Giovanna II d'Angiò Durazzo e il nuovo ardire la volta di Montalboddo (ora Ostra), il 21 di Todi e San Gemini; il 25 Castel della Pieve comunicò di voler restare legata al ...
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GRASSONI (Garzoni, de Grassonibus, de Garxonibus), Rodolfo
Andrea Gamberini
Figlio di Guglielmo (o Guglielmino), nacque probabilmente nella seconda metà del Duecento da uno dei più illustri casati modenesi, [...] dagli esuli parmigiani - i da Marano, i Rossi, i Lupi e altri - si erano portate fino a Borgo San Donnino. Il G. decise , in Rer. Ital. Script., 2a ed., IX, 9, pp. 96-102; Giovannida Bazzano, Chronicon Mutinense, Ibid., XV, 4, pp. 62, 107 s., 115; ...
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CERONI, Giuseppe Giulio
Sergio Cella
Figlio di Giuseppe e di Eugenia Todeschini, di agiata famiglia, nacque a SanGiovanni Lupatoto (Verona) il 12 ottobre del 1774; percorse gli studi classici a Verona [...] sdegno contro la aborrita classe privilegiata, mentre a SanGiovanni celebrò il 14 ottobre l'innalzamento dell'albero della italica stava per scuotersi ed abbatterne definitivamente il giogo. Animato da tale spirito il C. non mancò di far sentire la ...
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DE MARI, Guglielmo Bucuccio
Giovanni Nuti
Figlio di Raimondo, nacque nella prima metà del sec. XIII a Genova. Discendente da Bocuccio De Mari, illustre personaggio del Comune consolare, nei documenti [...] del re di Francia. Nel novembre, con suo fratello Ugolino e con Marcoaldo Pevere, fu nominato procuratore da Raimondo Riccardi, mercante di SanGiovanni d'Acri, per riscuotere una somma dovuta al Riccardi dal precettore dei templari di Francia; tale ...
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MANGIADORI, Barone de'
Francesco Salvestrini
Nacque a San Miniato al Tedesco negli anni Cinquanta del secolo XIII da una delle più illustri famiglie della città, per tradizione di parte ghibellina. [...] dei neri appoggiati dal pontefice, il M. si ritirò a San Miniato. Tuttavia nel 1304, stando al cronista samminiatese Giovanni di Lemmo da Comugnori, ricevette una richiesta di aiuto da parte dell'esercito fiorentino-lucchese contro Pistoia, retta dai ...
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GHILINI, Tommaso Ottaviano Antonio, marchese di Maranzana
Paola Bianchi
Nacque nel 1667 ad Alessandria, nel palazzo di famiglia, da Giacomo Ottaviano (1619-1703). Nel 1700 sposò la pavese Francesca [...] il marchese Francesco Moscheni, il conte Giovanni Guasco e l'abate Francesco Perboni, titoli feudali, e cioè sin da quando Giacomo Ottaviano era stato ripagato i rustici e il mulino della tenuta "San Leonardo" si estendevano a Castellazzo, e il ...
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CARACCIOLO, Francesco Marino
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Figlio di Marino, principe di Avellino, e di Francesca d'Avalos, nacque postumo il 29 genn. 1631. Erede universale dei titoli e dei beni del padre, che nel suo testamento [...] di Paolo di Napoli, fatto uccidere dal duca di Guisa, Avellino e San Severino. Nel giugno il C., che era stato segnalato per l'impegno posto nel ristabilimento dell'ordine da don Giovanni d'Austria in una sua relazione, consegnò al nuovo viceré, il ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...