BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] alla risposta polemica alle critiche formulate da Ugo Benzi daSiena a proposito della sua versione dell A. Wesselofski, "Il Paradiso degli Alberti" e gli ultimi Trecentisti, in Giovannida Prato, Il Paradiso degli Alberti, I, Bologna 1867, passim; A. ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] famiglie patrizie intronizzavano papa, col nome di Benedetto X, Giovanni vescovo di Velletri. Insieme con i cardinali che non avevano Liber de unitate Ecclesiae conservanda", ora in Id., Da G. VII a Bernardino daSiena, Firenze 1987, pp. 9-92). È lo ...
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DUCCIO di Buoninsegna
L. Bellosi
(o Boninsegna)
Pittore senese, attivo in Toscana tra il 1278 e il 1311.D. è documentato a partire dal 1278, quando venne pagato per aver dipinto dodici casse per conservare [...] solito e nella Crocifissione compaiono solo la Madonna e s. Giovanni ai lati della croce. La Madonna e il Cristo in a un prestigio extra-cittadino, dopo i timidi inizi di Guido daSiena e dei guideschi e dei primi seguaci locali di Cimabue. L' ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] .
Gli ultimi anni dell'A. sono dedicati sempre più all'architettura. Costruisce a Firenze per Giovanni Rucellai la Loggia, vicino al palazzo Rucellai, creduto anch'esso da alcuni storici opera dell'A., e la cappella a S. Pancrazio; disegna la nuova ...
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CIMABUE
J. White
(o Cenni di Pepe o Cenni di Pepo)
Pittore fiorentino attivo principalmente in Toscana e ad Assisi tra l'ultimo quarto del Duecento e i primissimi anni del Trecento.L'importanza di C. [...] a Duccio il grande oculo chiuso da vetrate colorate nel duomo di Siena. Questa ipotesi è stata formulata in cimabueschi - per es. nella scena dell'Imposizione del nome di s. Giovanni, che in ogni caso fu una delle ultime a essere completata e ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] (1372) e Raimondo di Capua, di passaggio ad Avignone con Caterina daSiena, fu confermato da G. XI come predicatore della crociata.
Il basileus Giovanni V Paleologo, tornando da Roma dove si era convertito a titolo personale con Urbano V (1369 ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] suo parente, vicario generale della Toscana, si insediò a Siena. Dal 1257 M. sostenne militarmente con successo Fermo e Jesi lo sviluppo economico; su richiesta del suo familiare Giovannida Procida concesse a Salerno il privilegio di tenere una ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] veneziana di Castello, ricevendo le congratulazioni da parte di Caterina daSiena.
Nella nomina un ruolo decisivo va di Orléans, per di più sostituito nelle funzioni di governo daGiovanni senza Paura duca di Borgogna che gli era ostile. L' ...
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COPPO di Marcovaldo
A. Garzelli
Pittore fiorentino documentato dal 1260 al 1276 a Firenze, Siena e Pistoia.I primi dati biografici di C. si apprendono da Il libro di Montaperti (1260): "Coppus dipintore [...] giovani, il Maestro della Maddalena e Cimabue. Fuori Firenze è stato indicato l'interesse suscitato da C. in Guido daSiena. La tavola nella parrocchiale di S. Giovanni Battista di Pomarance (Pisa), nel gruppo della Madonna con il Bambino, è esempio ...
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BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] del 1415, forse approfittando di una missione affidatagli daGiovanni XXIII, aveva potuto scoprire in un codice cluniacense le egli seguì nei suoi spostamenti da Roma a Firenze a Bologna a Ferrara, e poi ancora a Firenze, a Siena e infine di nuovo a ...
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mangia
màngia s. m. [tratto da mangiare2], tosc., invar. (il plur. è raro). – Persona che incute o vorrebbe incutere paura: fare il m., fare il gradasso, il prepotente. ◆ Con diverso sign., la parola è nota per il Mangia da Siena, nome dato...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...