PANEBIANCO, Michele
Davide Lacagnina
– Nacque a Messina il 30 dicembre 1806 da Cosimo e Caterina De Bartolo.
Allievo di Letterio Subba alla scuola di pittura del Regio Collegio carolino nella città [...] e Niccolò de' Lapi, e di Giovan Battista Niccolini, Giovannida Procida. Al 1844 data un piccolo disegno a china con di specializzazione in archeologia e storia dell'arte dell'Università degli Studi di Siena, I (1995), pp. 229, 304, 308, 312 n. 47; ...
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PACE di Bartolo
Maria Rita Silvestrelli
PACE di Bartolo. ‒ Si ignorano il luogo e la data di nascita del pittore documentato a Assisi tra il 1344 e il 1368.
La prima notizia fin qui nota risale al [...] e negli sguanci S. Caterina d’Alessandria e s. Giovanni Battista (ibidem). E’ stato così possibile ampliare e precisare il Espressionista di S. Chiara (forse identificabile con Palmerino di Guido daSiena).
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le vite… (1568), ...
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LAPIS, Gaetano
Francesco Leone
Nacque a Cagli il 13 ag. 1706 da Filippo e Olimpia Orlandini di Cantiano, un'agiata famiglia di commercianti di lana.
Il L. si formò nella città natale applicandosi allo [...] , mentre intorno al 1764 si datano due opere per l'Umbria: la Madonna con il Bambino e i ss. Giovanni, Andrea e Bernardino daSiena per S. Bernardino a Perugia e l'imponente Crocifissione per la chiesa di S. Filippo a Spoleto, risultato di ulteriori ...
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CARBONI, Giovanni Battista
Camillo Boselli
Figlio di Rizzardo, stuccatore e intagliatore, e di Paola Panteghini, fratello di Bernardino e di Domenico, nacque a Brescia il 29 marzo 1725. Alla scuola [...] . di Stato di Brescia, Fondo Religione, n. 24, c. 143). Precedenti al 1775 sono le due belle statue lignee di S. Caterina daSiena e di S. Domenico per la parrocchiale (altare del Rosario) di Corticelle, i cori di S. Faustino e del duomo nuovo citati ...
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DANDINI, Vincenzo
Evelina Borea
Fratello del pittore Cesare, nacque a Firenze nel 1607.
Menzionato solo marginalmente nella biografia di quest'ultimo dettata da Filippo Baldinucci o citato occasionalmente [...] di Ognissanti a Firenze: i SS. Bernardino e Giovannida Capestrano, la Madonna con i ss. Giovacchino ed in Firenze, Firenze 1880, p. 24; F. Brogi, Inventario... della provinciadi Siena, Siena 1897, pp. 309, 543; P. Razzoli, La chiesa di Ognissanti in ...
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DONISI (Dionisi, Donise, Donisi, Donato, Donati), Zeno
Enrico Guzzo
Figlio di Giacomo e di Cecilia Orti, nacque verso il 1574 (Rognini, 1982). Pittore poco noto, attivo a Verona tra la fine del sec. [...] già datata, pare, 1590) e la S. Caterina daSiena già nella chiesa omonima, entrambe oggi a Castelvecchio, nonché l spoliazioni napoleoniche era indicata su un altare laterale di S. Giovanni della Beverara a Verona: ma, a parte la stessa datazione ...
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IBI, Sinibaldo
Barbara Savina
Nacque a Perugia intorno al 1475 da Ibo di Francesco. Ignorato da Vasari, è invece ampiamente documentato dagli storiografi locali (Mariotti, Orsini, Mezzanotte) che ne [...] Confraternita di S. Agostino commissionò all'I. e a Berto di Giovanni una tavola destinata al proprio oratorio e non più in situ, tavola con i Ss. Antonio Abate, Francesco e Bernardino daSiena, datata 1513 e proveniente dalla chiesa di S. Francesco ...
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PEZZI, Domenico detto Furgnico
Gianluca Zanelli
– Ignota è la data di nascita di questo pittore originario di Puria di Valsolda, come risulta dall’archivio parrocchiale della chiesa dei Ss. Mamete e [...] 63-65) – amalgamate a rimandi alla coeva cultura milanese, daGiovanni Agostino da Lodi a Bernadino Luini, e a non minimi contatti con angeli, dell’Annunciazione, dei Ss. Bernardino daSiena, Apollonia, Veronica, Pietro e Cristoforo (Valle Parri, ...
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DOMENICO di Agostino
Silvia D'Argenio
Abitante nel "popolo" di S. Quirico a Siena, era figlio di Agostino di Giovanni e Lagina di Nese e fratello di Giovanni di Agostino, scultore e architetto, impegnato [...] D., in un momento successivo, sarebbe ancora documentata, sempre secondo il Carli, da tre busti, posti nei trilobi delle finestre del battistero di S. Giovanni a Siena e rappresentanti il Redentore benedicente tra due schiere di cherubini, un Profeta ...
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CAMBIASO, Giovanni
Bertina Suida Manning
Figlio di Bartolomeo, detto Berterio, nacque a Cambiaso presso San Quirico in Val Polcevera nel 1495 (Soprani). I suoi antenati furono agricoltori: il padre [...] "indigena" genovese in genere. Artisti come Perin del Vaga, l'allievo di Raffaello da poco fuggito dal sacco di Roma, Domenico Beccafumi daSiena, e il veneto Antonio da Pordenone, suscitarono nel C. profonda ammirazione.
L'opera sicura del C. è ...
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mangia
màngia s. m. [tratto da mangiare2], tosc., invar. (il plur. è raro). – Persona che incute o vorrebbe incutere paura: fare il m., fare il gradasso, il prepotente. ◆ Con diverso sign., la parola è nota per il Mangia da Siena, nome dato...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...