Nato a Rovereto (Trento) il 23 maggio 1896 daGiovanni e Paola Rufinasca, a sei anni rimase orfano di padre. Dopo aver studiato alla scuola reale superiore, nel 1915 si trasferì a Firenze, dove frequentò [...] notato che, mentre gli schizzi di San Gimignano, Lucca e Siena del '17 testimoniano i primi tentativi del C. e nella Via S. Agostino, del 1923, di cui si hanno numerosi studi da diversi punti di vista. Col passare degli anni la tecnica si fa sempre ...
Leggi Tutto
BONO (Buono) da Ferrara
Ranieri Varese
Un pittore di questo nome era operoso nel duomo di Siena nel 1441-42 (Cittadella, p. 364; Lusini); nel 1449 probabilmente lo stesso artista era a Padova e alle [...] possono collocare il S. Giov. Battista e il S. Giovanni Prosdocimo già nella collez. Harris di Londra (Borenius) che a B. da F. nella Galleria Nazionale di Londra, in L'Arte, XXV (1922), pp. 105-108; V. Lusini, Il Duomo di Siena, Siena 1938, p. ...
Leggi Tutto
AMBROGI, Domenico (Degli Ambrogi, detto anche Menghino, o Menichino del Brizio)
**
Nato a Bologna intorno al 1600, fu pittore di figure, fregi architettonici e paesaggi a olio e a fresco, disegnatore [...] Pier Antonio Cerva e il veneziano Giovanni Antonio Fumiani, che visse molti figure l'A. deriva da Lodovico Carracci, nelle decorazioni G. Gori Gandellini, Notizie istoriche degl'intagliatori, I, Siena 1771, p. 12; P. A. Orlandi, Abecedario pittorico ...
Leggi Tutto
ALBERTI, Alberto
Isa Belli Barsali
Figlio di Giovanni di Berto (detto Liso), nacque a Borgo Sansepolcro nel 1525 (o 1526) e fu architetto, ingegnere militare, scultore, pittore, intagliatore in legno. [...] dossali d'altare, ecc., eseguiti per committenti di Roma, Città di Castello, Siena e Sansepolcro. In particolare sono ricordati tre Crocifissi e un Cristo risorto da lui scolpiti in legno, che furono assegnati ai figli di suo fratello Girolamo nella ...
Leggi Tutto
LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] di devozione privata col Bagno di Gesù Bambino (Siena, Pinacoteca nazionale), in cui son destinati a sollecitare (Gargan, 1980, doc. 16) vendette al trevigiano Giovanni dal Savon per 70 ducati, da dare all'ospedale dei poveri, il Laocoonte di cera, ...
Leggi Tutto
CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] ).
La navata unica, coperta da una volta a botte e datata 20 maggio 1688 per la "Casa di Siena dell'Ecc.mo Sig. Principe D. Agostino Chigi Rusconi Sassi del concorso per la facciata di S. Giovanni in Laterano..., in Commen., XXII (1971), pp. 45 ...
Leggi Tutto
GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] di Francesco Albani ove, per distinguersi da un omonimo pittore, Giovanni Maria aggiunse al cognome il toponimo " ove fu impegnato dapprima nella ricostruzione del teatro dei Rinnovati di Siena (1751-53), quindi in quella dei teatrini di Colle di ...
Leggi Tutto
BERRETTINI, Pietro (Pietro da Cortona)
Giuliano Briganti
Nacque a Cortona, nella parrocchia di S. Cristoforo, il 1°nov. 1596, daGiovanni Berrettini e da Francesca Balestrari.
La famiglia dei Berrettini [...] che poi venne condotta a termine su suoi cartoni da Ciro Ferri, il quale poi eseguì, di sua dell'interno dell'abside di S. Giovanni in Laterano (disegno alla Bibl. Vaticana Firenze (1653), per S. Francesco a Siena (1656), per la chiesa dei filippini a ...
Leggi Tutto
ANDREA di Ugolino (A. Pisano, A. da Pontedera)
Enrico Castelnuovo
Nacque a Pontedera (Bonaini 1846), figlio di un Ser Ugolino di Nino notaio pisano, il cui nome ricorre in documenti riguardanti la primaziale [...] a più riprese nel 1347 e nel 1348 si reca a Pisa e a Siena con questo scopo. L'ultimo documento orvietano che lo riguarda è del 24 fiorentine derivano per la maggior parte da un ciclo di mosaici con Storie di s. Giovanni all'intemo dell'edificio (I. ...
Leggi Tutto
PIRANESI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
PIRANESI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque il 4 ottobre 1720 a Venezia da Angelo e da Laura Lucchesi. Venne battezzato l’8 novembre nella parrocchia [...] 48) e la serie delle quattordici tavole di Carceri, poi pubblicate daGiovanni Bouchard, a Roma, nel 1747-48. A Venezia strinse rapporti G. Gori Gandellini, Notizie istoriche degli intagliatori, III, Siena 1771, p. 61; G.L. Bianconi, Elogio storico ...
Leggi Tutto
mangia
màngia s. m. [tratto da mangiare2], tosc., invar. (il plur. è raro). – Persona che incute o vorrebbe incutere paura: fare il m., fare il gradasso, il prepotente. ◆ Con diverso sign., la parola è nota per il Mangia da Siena, nome dato...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...