LORENZO da Ripafratta (Laurentius de Ripafracta de Pisiis)
Hélène Angiolini
Figlio di Tuccio, nacque il 23 marzo 1373 a Ripafratta, località nei pressi del fiume Serchio, al confine fra le Repubbliche [...] centro della riforma osservante per impulso di Giovanni Dominici (Giovanni Banchini). In seguito L. soggiornò a di Bartolomeo, il noto "riportatore" del ciclo senese di Bernardino daSiena, né è possibile pensare che egli abbia fatto ricorso, dato ...
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BUONVISI, Giovanni (Giovannida Lucca), beato
Ugolino Nicolini
Nacque a Lucca tra la fine del sec. XIV e l'inizio del XV da Neri e fu fratello di Lorenzo. Gli interessi dell'azienda commerciale della [...] degli osservanti in Italia, fondato da s. Bernardino daSiena. Per il prestigio e la venerazione origini (1462-1474), Perugia 1962, pp. 96, 248-49; P. Burchi, Bonvisi Giovanni, in Bibliotheca Sanctorum, III, Roma 1963, coll. 353-54; Enc. Catt., II ...
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ENZA, Simone d'
Hélène Angiolini
Nacque probabilmente a Parma nella seconda metà del sec. XIV, da Bernardo.
Stando a quanto riporta il suo epitaffio sa' rebbe nato intorno al 1368. Questa data tuttavia [...] con quanto sostenuto nei consilia dei giureconsulti Antonio da Budrio, Giovannida Imola e Francesco Zabarella (Ravenna, Bibl. Classense Garofali da Spoleto, uno dei futuri oppositori dei culto del nome di Gesù, diffuso da Bernardino daSiena (Piana ...
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DE MARINI, Giovanni Battista
Matteo Sanfilippo
Nacque a Roma il 28 nov. 1597 da antica famiglia di origine ligure: il padre Giovanni Battista era stato paggio dell'infante don Carlos alla corte di Filippo [...] lavoro di rinnovamento già iniziato al tempo di s. Caterina daSiena: seguì così le linee stabilite nel capitolo del 1650. dagli uni e dagli altri li portò ad essere attaccati da entrambi. Nel 1650 il D. appoggiò personalmente Alexandre Sébille ...
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GARGANELLI, Taddeo (al secolo Bonfiolo)
Silvano Giordano
Figlio di Antonio (della madre ci sono ignoti il nome e il casato), nacque a Bologna verso il 1430, da antica e illustre famiglia. Dovette entrare [...] da attribuire anche la sua nomina a vicario generale dell'Ordine, da parte dello stesso pontefice, che lo affiancò a Giovannida anziano generale Nicolò da Perugia, nominò unico vicario generale dei servi di Maria Francesco Carpi daSiena, che scelse ...
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FALCINI (Del Falcino), Domenico
Maria Cristina Misiti
Nacque a Siena l'8 maggio 1575, come attesta una registrazione degli atti battesimali della Biccherna (cfr. Piazzi, 1985-86). È molto probabile [...] Andrea del Sarto nel chiostro dello Scalzo a Firenze, disegnate daGiovanni Battista Vanni, di cui però sinora non sono venuti alla luce esemplari.Nel 1604 il F. risultava residente a Siena nella parrocchia di S. Antonio in Fontebranda, come attesta ...
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LUZZAGO, Alessandro
Marco Rinaldi
Nacque nel 1551 a Brescia da Girolamo e da Paola Peschiera, in una delle più cospicue famiglie del patriziato cittadino. Fu battezzato l'8 novembre nella chiesa di [...] fondò la Congregazione di S. Caterina daSiena.
Allo scopo di assicurare la continuazione delle opere da lui gestite, il L. istituì a Roma il vescovo di Brescia e nunzio a Parigi, Giovanni Francesco Morosini, chiamato a rendere conto al papa della ...
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DINO da Radicofani
Daniela Stiaffini
Nacque alla fine del sec. XIII a Radicofani (prov. Siena), dove risiedeva la famiglia. Era nipote di Simone Albo, conte di Radicofani e di Acquapendente, e zio di [...] IV duca di Borgogna, da una parte, e Henri de Montfaucon e Giovannida Cabillono (l'odierna Chálons- I. Ugurgieri Azzolini, Le pompe sanesi ovvero relazioni delli huomini e donne illustri di Siena e suo Stato, I, Pistoia 1649, p. 110; F. Ughelli-N. ...
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AGOSTINO da Treviso (Augustinus Tarvisinus, Augustinus Museus, forse di Musi)
Mario Rosa
Nacque a Treviso intorno al 1490. Entrato fra gli eremitani di S. Agostino, nel 1515 era studente nello Studio [...] ) - e nel 1537 a Siena, inviatovi dai cardinali Grimani e Ghinucci, dietro invito della Signoria.
Contro A., che aveva preso a trattare sulla base della dottrina agostiniana il tema della predestinazione, il cappuccino Giovannida Fano, che predicava ...
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MARCOLINO da Forlì
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Nacque a Forlì presumibilmente verso il 1317, secondo le prime biografie (Corner, p. 191; Breve compendium, p. 1177) che lo dicono morto ottantenne nel 1397, settanta anni dopo [...] , che inviò a Forlì una commissione composta da Niccolò di Giovannida Ravenna sottopriore dei Ss. Giovanni e Paolo, frate Marsilio daSiena, Antonio Soranzo priore dei terziari domenicani e da un certo Limetto terziario domenicano. La commissione ...
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mangia
màngia s. m. [tratto da mangiare2], tosc., invar. (il plur. è raro). – Persona che incute o vorrebbe incutere paura: fare il m., fare il gradasso, il prepotente. ◆ Con diverso sign., la parola è nota per il Mangia da Siena, nome dato...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...