BUONINSEGNI, Bernardino
Roberto Cantagalli
Nacque, non si sa bene in quale anno, da nobile e facoltosa famiglia senese di proprietari terrieri. Suo padre, Antonio, era medico e pare sia da identificare [...] a Milano, vi resta fino all'11 luglio '49, quando viene sostituito da Girolamo Tolomei. Tornato a Siena, vien chiamato a far parte, insieme con Giovanni Palmieri, Orlando Marescotti e Girolamo Bandinelli, di una commissione nominata dal Mendoza per ...
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FOGLIANO (de Foliano), Giberto da
Paolo Golinelli
Signore di Reggio Emilia, capitano, uomo d'armi e di governo, figlio di Niccolò, fratello dì Tommaso, Guidoriccio, Guglielmo, Giovanni Riccio, Paolo [...] Pio per liberare i filoimperiali (secondo il cronista modenese Giovannida Bazzano); alla fine di quell'anno (9 ottobre) fu truppe inviate da Mastino e dalla Romagna. Grazie al sostegno dei Fiorentini, con aiuti provenienti da Arezzo, Siena e dagli ...
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GIANFIGLIAZZI, Rinaldo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1335 da Giannozzo di Giovanni e da Niccolosa di Rinaldo Casini. Eccettuato Maso degli Albizzi, fu l'uomo politico fiorentino in cui più compiutamente [...] i più diretti concorrenti di Firenze, i Comuni di Pisa e di Siena. Di lì a poco, nell'aprile 1390, si ebbe infatti guerra da lui emesse in questa carica, redatto dal suo notaio Bartolomeo di ser Giovannida San Miniato, fu pubblicato da Gaetano ...
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DEL PALAGIO, Guido
Franca Allegrezza
Unico figlio di Tommaso di Neri di Lippo e di Isabella Rinucci, nacque probabilmente a Firenze intorno al 1335. La prima data certa della sua vita è comunque il [...] , Firenze, Siena, Bologna, Mantova, Perugia, Lucca, e i Maiatesta, gli Ordelaffi, i Manfredi, i da Varano, gli Napoli 1755, pp. 301, 304, 327; A. Wesselofsky, Introduzione a Giovannida Prato, Il Paradiso degli Alberti, I, Bologna 1867, pp. 93-96 ...
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GALLERANI, Ciampolo
Andrea Giorgi
Figlio di Iacomo di Sigherio, mercante e banchiere senese, e di Raba di Bandinello, nacque intorno al 1260. I più antichi ricordi dell'operato del G. si riferiscono [...] Comune - re Carlo II d'Angiò in partenza daSiena. Nei primi mesi del 1292 venne inviato come ambasciatore 89, c. 22v; 90, c. 22r; 91, cc. 19r, 24r; 92, c. 20r (per Giovanni); 93, c. 20r; Estimo, 130, cc. 116rv, 133r-168v; Conventi, 162, cc. 391rv, ...
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MAGGI (de Madiis), Maffeo (Matteo)
Gian Maria Varanini
Figlio di Emanuele (primo artefice delle fortune politiche della famiglia), fratello del vescovo e signore della città Berardo, nacque quasi certamente [...] 'Emilia nel 1276 (secondo semestre), Parma nel 1277, Siena nel 1278, Lucca nel 1279; capitano del Popolo nuovamente , a cura di A. Sorbelli, ibid., XVIII, pp. 225, 235; Giovannida Cermenate, Historia, a cura di L.A. Ferrai, in Fonti per la storia ...
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GRATI, Giacomo
Enrico Angiolini
Nacque, probabilmente nel 1411, a Bologna, da Pellegrino (nato nel 1383 e morto nel 1437) e da Bartolomea Clarissimi, secondogenito di quattro figli (gli altri, nell'ordine, [...] caps. LXXV); il 13 settembre seguente, con documento dato daSiena, ancora Pio II aggiunse, volendo ulteriormente onorare il valore breve di Paolo II del 21 genn. 1466) presieduti daGiovanni (II) Bentivoglio e divenuti non più temporanei ma vitalizi ...
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COPPOLI, Francesco
Ugolino Nicolini
Nacque verso la fine del sec. XIV da Raniero, appartenente a un ramo, quello detto di Ugolino, dei Coppoli, una delle più antiche e nobili famiglie di Perugia presenti [...] di amicizia e rapporti epistolari con Giovanni Toscanella, Giovanni Aurispa e altri umanisti del cenacolo rradre, sterile, l'avrebbe avuta per le preghiere di s. Bernardino daSiena, che aveva predicato a Perugia l'anno precedente. Comunque sia, la ...
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FARNESE, Ranuccio
Andrea Zorzi
Figlio primogenito di Pietro di Ranuccio di Cola e di Pentasilea Dolci di Corbara, nacque presumibilmente nel penultimo decennio del XIV secolo.
In quel periodo la sua [...] . Nel 1442 catturò a Viterbo messer Giovannida Rieti, rettore del Patrimonio, su mandato ; Mediceo avanti il Principato, XI, 96, 303, 404, 575; LXVI, 382; Archivio di Stato di Siena, Manoscritti, A 134, c. 300r; A 135, c. 45r; D 69, pp. 54-56; copie ...
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FEDERICO D'ANTIOCHIA, VICARIO IMPERIALE IN TOSCANA
AAlberto Meriggi
Sulle origini e l'infanzia di F. i documenti non offrono molte informazioni, escluso il fatto che era figlio illegittimo dell'imperatore [...] si mosse in tutti i territori della sua giurisdizione: daSiena ad Arezzo, da Prato a Poggibonsi a San Miniato. Alla fine 24 giugno del 1250, in occasione della festa di s. Giovanni. Nel settembre di quello stesso anno subì una pesante e inaspettata ...
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mangia
màngia s. m. [tratto da mangiare2], tosc., invar. (il plur. è raro). – Persona che incute o vorrebbe incutere paura: fare il m., fare il gradasso, il prepotente. ◆ Con diverso sign., la parola è nota per il Mangia da Siena, nome dato...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...