CIBO MALASPINA, Alberico
Franca Petrucci
Nacque a Genova ufficialmente da Lorenzo Cibo e da Ricciarda Malaspina, erede del marchesato di Massa.
Con ogni probabilità la data della sua nascita fu il 28 [...] richiesta di mille fanti fattagli da quest'ultimo, che si trovava alrassedio di Siena. Due mesi più tardi fu 1574 alla Spezia, insieme con il figlio Alderano, per rendere onore a Giovanni d'Austria, che faceva sosta in quel porto.
Nel 1575, scoppiata ...
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GORANI, Giuseppe
Elena Puccinelli
Nacque a Milano il 2 febbr. 1740, dal conte Ferdinando e dalla contessa Marianna Belcredi, entrambi di nobili famiglie pavesi i cui membri avevano ricoperto, e ancora [...] causa dei troppi errori commessi da un governo sordo alle esigenze di di due illustri scopritori italiani, Siena 1784; Ricerche sulla scienza dei . Campolunghi, Ritrovata la lettera del G. a Giovanni Verri del16genn. 1808, in Annali manzoniani, n. ...
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CADOLINGI
Hansmartin Schwarzmaier
Il nome di questa famiglia comitale toscana deriva dal conte Cadolo, morto intorno al 988, il quale, peraltro, non ne può essere considerato il capostipite dato che [...] Rosaia situato sull'Arno vicino a Fucecchio e fondato probabilmente daGiovanni Bulgaro, e dotò di un ricco complesso di beni importante strada della Toscana, percorsa da pellegrini ed eserciti, che da Lucca, passando per Siena, andava a Roma; i C ...
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LANCIA (Lanza), Galvano
Aldo Settia
Nipote ex fratre, piuttosto che figlio (come sostengono alcuni), di Manfredi (II) Lancia, marchese di Busca; certo figlio di una Beatrice, signora di Paternò, della [...] corte dell'imperatore di Nicea Giovanni Ducas Vataze che aveva L. e i Tedeschi che erano ormai giunti a Siena e con solenni provvedimenti del 5 aprile e del , ibid., pp. 165-181; E. Voltmer, I da Romano e l'Impero, in Nuovi studi ezzeliniani, a ...
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GRIMALDI, Nicolò
Calogero Farinella
Nacque a Genova, da Agostino e da Bettina Centurione Becchignone di Niccolò.
Le notizie sulla sua giovinezza e sull'inizio dell'attività pubblica sono inficiate dalla [...] suoi esecutori testamentari insieme con il cardinale Giovanni Salviati e la marchesa di Massa, per concludere la guerra di Siena, allora assediata dagli Imperiali e tra la corte e l'aristocrazia spagnole da un lato e i banchieri genovesi dall' ...
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BRUNI, Francesco
Eugenio Ragni
Nacque a Firenze da Bruno di Orlando di Bruno da Vespignano intorno al 1315.
Sulla base del documento che attesta la sua elezione a notaio dei Priori per il quartiere [...] di Siena, emergono soprattutto le qualità dell'attento diplomatico, dalle lettere del Petrarca e da quelle e un pievano (Variae, 34 e 37), e un giovane - forse da identificarsi in Giovanni Malpaghini - che era vissuto con lui tre anni e che ambiva di ...
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CAMAIANI, Pietro
Gerhard Rill
Di famiglia patrizia, nacque ad Arezzo il 1º giugno 1519. Della sua immediata parentela sono noti i fratelli Onofrio e Bernardino, imprigionato nel 1548 nel carcere romano [...] Giovanni Maria Del Monte, successivamente papa Giulio III e protettore del Camaiani. La definitiva partenza del C. da di marzo ai primi di aprile il C. si recò nuovamente a Siena presso l'oratore imperiale Diego de Mendoza per la questione parmense, ...
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LERCARI (Lercaro), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1505 da Stefano (probabilmente identificabile con il patrono di navi genovesi catturato dai Turchi nel 1514) [...] con un ambasciatore di Siena per questioni protocollari di sono interessanti i criteri di selezione dei candidati da parte del L., sempre attento a segnalarne 'elezione ducale del nobile "vecchio" Giovanni Battista Cicala Zoagli, sembrava garantire, ...
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BOSCHETTI, Albertino
Gaspare De Caro
Nacque da Alberto e daGiovanna Rangoni intorno alla metà del sec. XV, presumibilmente in San Cesario, feudo dei Boschetti, elevato al titolo comitale da Lionello [...] ducati di provvigione annua. Partecipò così alla guerra di Siena, distinguendosi alla difesa del ponte di Vagliano contro Giovanni Savelli. Quando Massimiliano d'Asburgo fu chiamato in Italia da Ludovico il Moro, per intervenire nella guerra di Pisa ...
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FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] Perugia, per frequentare poi la facoltà di giurisprudenza a Siena, ove si laureò nel 1867 con il massimo dei alla costituzione di un Ente nazionale per la scuola rurale presieduto daGiovanni Gentile e di cui il F. assunse la presidenza onoraria. ...
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mangia
màngia s. m. [tratto da mangiare2], tosc., invar. (il plur. è raro). – Persona che incute o vorrebbe incutere paura: fare il m., fare il gradasso, il prepotente. ◆ Con diverso sign., la parola è nota per il Mangia da Siena, nome dato...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...