BARTOLI, Pietro Santi (Piersanti)
Alfredo Petrucci
Nacque nella villa avita della Bartola, in territorio di Perugia, nel 1635 e si trasferì ben presto a Roma. La sua attività di pittore, che risale al [...] Romano, Annibale Carracci, Pietro da Cortona, Polidoro da Caravaggio, Giovanni Lanfranco, Pietro Testa, P. De Angelis, Notizie degli intagliatori... aggiunte a G. Gori Gandellini, VI, Siena 1809, pp. 95-102; F. Milizia, Dizionario delle belle arti del ...
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GIOACCHINO di Giovanni (De Gigante, Gioacchino)
Alessandra Uguccioni
Non si conosce la data di nascita di questo copista e miniatore originario di Rothenburg in Baviera. Secondo De Marinis (p. 61) la [...] nome di G. a Siena, relativo a tre lettere miniate in un manoscritto. Il 3 apr. 1464 "Giovacchino di Giovanni miniatore" fu pagato per la data di morte. Per un elenco dei manoscritti da lui miniati sono ancora fondamentali i testi di De Marinis ...
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PARTINI, Giuseppe
Marco Pierini
– Nacque a Siena il 5 maggio 1842 da Giovambattista, intagliatore, e Bonizella Rossi, sarta.
A causa delle ristrettezze economiche nelle quali versava la famiglia non [...] Tale spregiudicatezza stilistica fu perfettamente individuata daGiovanni Angelo Reycend (1895): «egli, Cum bona tum mala. Scultura e arti applicate nel duomo di Siena, a cura di M. Lorenzoni, Siena 2010, pp. 215-280; C. Prezzolini, Due opere “inedite ...
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DOMENICO di Francesco, detto Domenico di Michelino
Marzia Casini Wanrooij
Nacque a Firenze nel 1417. Ricordato dal Vasari tra i discepoli dell'Angelico, come hanno chiarito le ricerche svolte dal Milanesi [...] da A. Baldovinetti per i colori; infine si nota la citazione dello sfondo di S. Giovanni Battista Cavalcaselle-J. H. Crowe, A history of painting in Italy. Umbria, Florence and Siena, IV, London 1911, pp. 206, 207, 365; A. Venturi, Storia dell'arte ...
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PIANCASTELLI, Giovanni
Valentino Donati
PIANCASTELLI, Giovanni. – Nacque a Castel Bolognese (Ravenna) il 14 settembre 1845, terzogenito di Pasquale, che di mestiere faceva il 'canapino' (ovvero il pettinatore [...] ; a Siena durante tale Giovanni in Laterano a Roma (quarta cappella della navata sinistra, parete laterale destra del vano), e, in tale occasione, compì un viaggio a Praga per documentarsi direttamente sull’episodio. L’opera fu apprezzata tanto da ...
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CORIOLANO, Giovanni Battista
Chiara Garzya Romano
È tradizionalmente considerato figlio di Cristoforo e fratello di Bartolomeo, entrambi incisori. Ma non si hanno notizie esatte sulla sua nascita, che [...] incise a bulino una serie di sei stampe da servire per il frontespizio e i cinque canti Zeccadori (B. XIX.68), del patrizio Giovanni Cottunio (B. XIX-71), dei papi Gori Gandellini, Notizie istor. degli intagliatori, I, Siena 1808, pp. 255 s.; L. De ...
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LANA, Lodovico
Anna Chiara Fontana
Nacque daGiovanni nel 1597 (sconosciuta per ora resta l'identità della madre), probabilmente a Ferrara o nel Ferrarese.
Per il canonico Baruffaldi, primo biografo [...] stagliano su sfondi illuminati da improvvisi bagliori temporaleschi. Nel Martirio dei ss. Giovanni e Paolo (post . 198-208; G. Gori Gandellini, Notizie storiche degli intagliatori, II, Siena 1771, p. 182; G. Tiraboschi, Biblioteca modenese, VI, 2, ...
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FOLCHI, Ferdinando
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze il 2 maggio 1822, secondo dei tre figli di Francesco e di Maria Teresa Buoninsegni. Il padre era impiegato regio con le mansioni di staffiere. Il [...] e altrettanti con fatti celebri compiuti da donne romane. Il re, nel nel refettorio del convento di S. Giovanni Battista a Sandetole, l'affresco L' Inventario generale degli oggetti d'arte della provincia di Siena, Siena 1897, p. 68; P.S. Mencherini, ...
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MALMERENDI, Giovanni (Giannetto)
Francesca Franco
Nacque a Faenza il 3 nov. 1893 da Francesco e da Angela Cavina. Frequentò la scuola tecnica d'arte e mestieri e nel 1907 completò gli studi alla scuola [...] premi del ministero della Pubblica Istruzione, fu a Venezia, Siena, Perugia e Roma, dove tornò nel 1914 per partecipare al ignota) e due xilografie per la mostra del bianco e nero ordinata da A. De Carolis. Con quest'ultimo e con B. Disertori espose ...
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BERNARDINO di Mariotto dello Stagno
Fausta Gualdi
Nacque a Perugia verso il 1478. Pittore, non risulta però nella Matricola dei pittori perugini. La sua formazione avvenne a Perugia con il maestro Ludovico [...] , Domenico, Ansano e Giovanni Battista, aveva in origine V. E. Aleandri, Un affresco a Camerino e B. di Mariotto da Perugia, in Riv. d'arte, VI (1909), pp. 308-314; arte dei pittori delle città di Firenze, Perugia, e Siena,Roma 1904, pp. 65 n. 199, 71 ...
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mangia
màngia s. m. [tratto da mangiare2], tosc., invar. (il plur. è raro). – Persona che incute o vorrebbe incutere paura: fare il m., fare il gradasso, il prepotente. ◆ Con diverso sign., la parola è nota per il Mangia da Siena, nome dato...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...