CAFAGGI, Domenico, detto Capo
Alberto Cornice
Figlio di Filippo (come risulta dai documenti, e non di Pietro come si trova nel Pecci), nacque a Settignano nel 1530, data che è possibile desumere da [...] lo scalpellino Antonmaria di Pier Giovanni detto il Mugnaino ricevettero dal rettore Giovanni Battista Piccolomini l'incarico Accursio Baldi di Monte San Savino a Scipione Cibo in Siena, ove si dà notizia di un certo Saracini orafo e si soggiunge che ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Giovanni
Antonella Capitanio
di Attivo a Firenze come orafo, è documentato dal 1465 al 1510.
La sua formazione avvenne nella bottega di Antonio Pollaiolo, dove risulta discepolo con salario [...] di S. Giovanni a Firenze, oggi conservato nel Museo dell'Opera del duomo della stessa città.
L'esecuzione da parte loro è ben altrimenti serrata data dello stesso episodio da Donatello nel fonte battesimale di Siena, si è anche supposto che i ...
Leggi Tutto
PICCININI, Silla
Cristina Galassi
PICCININI (Pecennini, Peccenini), Silla (Scilla). – Ignoti sono gli estremi biografici di questo pittore, che risulta documentato per la prima volta a Perugia nell’ottobre [...] Madonna col Bambino tra i ss. Giovanni Battista e Manno e un Padre Eterno in cui era abate Giacomo da S. Felice da Salò (Mariotti Puerini, 1981 Nel segno di Barocci. Allievi e seguaci tra Marche, Umbria, Siena, a cura di A.M. Ambrosini Massari - M. ...
Leggi Tutto
JACOPO di Giovanni, detto Jacone
Sara Magister
Nacque a Firenze il 6 febbr. 1495 daGiovanni di Francesco (cfr. Pinelli). Entrò giovane nella bottega di Andrea d'Agnolo (detto Andrea del Sarto), presso [...] da cavalletto, le iconografie bizzarre e fantastiche che Vasari indicava come sua caratteristica. Emerge anche, oltre all'influenza di Andrea del Sarto e del Pontormo, quella del Rosso Fiorentino (Giovanni La pittura a Siena nel secondo Cinquecento, ...
Leggi Tutto
MANETTI, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato l'8 genn. 1609 (Rutilio Manetti, 1978, p. 56), figlio secondogenito di Lisabetta Panducci e di Rutilio, il più eccellente e quotato [...] liberato dal carcere da un angelo dipinto da Rutilio per la chiesa di S. Giovanni Battista di Sant' C. Pallavicino, D. M., in Bernardino Mei e la pittura barocca a Siena (catal., Siena), a cura di F. Bisogni - M. Ciampolini, Firenze 1987, pp ...
Leggi Tutto
FELICIATI, Lorenzo
Monica Zanfini
Nacque a Siena nel 1732 da Giovan Battista, appartenente a una famiglia di pittori.
Nel 1743venne cresimato (compare Antonio Fancelli) e nel 1756risulta "compare di [...] rilevante, anche se in gran parte ancora da studiare. Assai noto in Siena, riceveva nel suo studio la visita degli artisti Stefano per la cappella della Madonna della Pace in S. Giovanni in Pantaneto, oggi in S. Giovannino della Staffa (cfr. ...
Leggi Tutto
FELICI, Cristoforo
Stefano Moscadelli
Nacque a Siena nel 1402 da Felice di ser Lorenzo e dalla sua seconda moglie, Giovanna di Biagio di Chello, e venne battezzato il 17febbraio di quell'anno. Il padre, [...] il 1461 realizzò per l'Opera del duomo il S. Giovanni Battista in bronzo, la Madonna con Bambino in marmo e un ), p. 86; P. Schubring, Urbano da Cortona, Strassburg 1903, p. 78, doc. 24; V. Lusini, Ilduomo di Siena, II, Siena 1939, pp. 49, 55, 80, ...
Leggi Tutto
CAMPIGLIA, Giovan Domenico
Simonetta Prosperi Valenti
Nacque a Lucca nel 1692; dalla sua biografia scritta dall'abate Orazio Marrini in Museo fiorentino si sa che fu mandato dai suoi genitori a Firenze [...] dei concorsi dell'Accademia di S. Luca, incisi daGiovanni Maria Savioni, stampatore del Vaticano.
A questo periodo . 243; G. Gori Gandellini, Notizie istoriche degli intagliatori, I, Siena 1808, p. 172; L. De Angelis, Notizie degli intagliatori... ...
Leggi Tutto
AVANZINI, Bartolomeo Luigi
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nacque a Roma, figlio del pittore Sante e di Porzia Del Fiume.
Il padre, nato a Siena nel 1581, come risulta da una lettera scritta dal Testi [...] a Reggio per l'Oratorio di S. Carlo eseguito nel 1666 da Gerolamo Beltrami.
Ancora un'altra opera, ma questa fuori del ducato, è il disegno per l'altare maggiore di S. Giovanni Evangelista a Parma, di una pausata semplicità, arricchita dal materiale ...
Leggi Tutto
FAZZINI, Gaetano Emanuele
Giuseppe La Tosa
Nacque a Vieste in provincia di Foggia l'11 die. i 806 da Tommaso, nobile signore del luogo, e da Porzia Medina. Dopo aver studiato a Vieste, verso i vent'anni [...] di un porto commerciale da costruirsi nella zona della della città di Napoli, Napoli 1978, p. 119; M. Siena, Storia e folklore di Vieste, Vieste 1978, p. 113; , 447; F. Strazzullo, La chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini a Napoli, Napoli 1984, p. 18; ...
Leggi Tutto
mangia
màngia s. m. [tratto da mangiare2], tosc., invar. (il plur. è raro). – Persona che incute o vorrebbe incutere paura: fare il m., fare il gradasso, il prepotente. ◆ Con diverso sign., la parola è nota per il Mangia da Siena, nome dato...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...