MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] e a prepararne la missione di pacificazione il domenicano Giovannida Viterbo e l'abile giurista Guillaume Durand; il Comuni; ottenne buoni risultati in un certo numero di casi, come a Siena, a Volterra, a Pistoia - dove lui stesso assunse la carica ...
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CAMPEGGI, Giovanni Zaccaria
Aldo Mazzacane
Figlio di Bartolomeo e di Paola Cavalcabò, nacque nel 1448a Mantova dove il padre si trovava in quegli anni come consigliere di LudovicoGonzaga.
Il padre, [...] più problematica appare la seconda, perché l'Aretino insegnava a Siena fin dall'anno 1466 e passò a Pisa solamente nel 1479 città si lessero scritte "a sacco a sacco" e "Giovannida Campezzo vil traditore" (Gozzadini), mentre della taglia imposta a ...
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GAMBIGLIONI, Angelo (Angelus de Gambilionibus, Angelus Aretinus, Angelus de Aretio)
Paola Maffei
Nacque daGiovanni presumibilmente ad Arezzo allo scorcio del Trecento.
La data di nascita si desume dall'anno, [...] egli si attribuisce: Onofrio Bartolini, di cui il G. ricorda una repetitio tenuta proprio a Siena, Paolo di Castro, Raffaele Fulgosio e Giovannida Imola e, in più, il suo trattato De testamentis sembra testimoniare una certa conoscenza della vita ...
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CORSINI, Tommaso
Anna Benvenuti Papi
Nato nell'ultimo scorcio del sec. XIII da Duccio di Corsino "valente huomo e grande mercante", morto nel 1300 al ritorno "dal perdono di Roma" (Ricordanze, p. 4), [...] da Oleggio, ed a Milano, presso Giovanni Visconti, nel tentativo di porre fine alle ostilità create dall'arcivescovo in Toscana. Nel novembre, sempre nel quadro di questa politica antiviscontea, stipulò in Siena, per conto di Firenze, un accordo ...
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CENTUERI (Centuaria, Centuari), Guglielmo
Marco Palma
Nacque a Cremona intorno al 1340. Molto probabilmente compì i primi studi nel convento francescano della sua città. Era già entrato nell'Ordine [...] Minorum, IX,Ad Claras Aquas 1932, pp. 62 s., 85; S. Bernardino daSiena, Sermo XLI, in Opera omnia, IV, Ad Claras Aquas 1956, p. 1965), pp. 241-270; N. W. Gilbert. A letter of Giovanni Dondi dall'Orologio to fra' G. C.: a Fourteenth-Century episode ...
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GALLERANI, Ciampolo
Andrea Giorgi
Figlio di Iacomo di Sigherio, mercante e banchiere senese, e di Raba di Bandinello, nacque intorno al 1260. I più antichi ricordi dell'operato del G. si riferiscono [...] Comune - re Carlo II d'Angiò in partenza daSiena. Nei primi mesi del 1292 venne inviato come ambasciatore 89, c. 22v; 90, c. 22r; 91, cc. 19r, 24r; 92, c. 20r (per Giovanni); 93, c. 20r; Estimo, 130, cc. 116rv, 133r-168v; Conventi, 162, cc. 391rv, ...
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CESARINI SFORZA, Widar
Giovanni Tarello
Nacque a Forlì il 5 sett. 1886 dal conte Lotano e Maria Vescovini. Dopo gli studi classici si addottorò, a Bologna, in giurisprudenza ed in filosofia. Nei primi [...] sulla cattedra Giacomo Perticone).
Dal 1938 il C. portò la sua residenza a Roma, ove abitò in piazza S. Caterina daSiena, non lontano dal Pantheon. L'anno successivo sposò Luisa Volpari. La sua casa fu aperta sempre a piccoli cenacoli di discepoli ...
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PONTANO, Lodovico
Thomas Woelki
PONTANO, Lodovico (Ludovicus Romanus). – Nacque probabilmente verso il 1409 a Cerreto di Spoleto dal medico Sante Pontano. Non si conosce il nome della madre.
L’anno [...] il 22 dicembre 1429, sempre a Bologna e ancora con Giovannida Imola (Piana, 1971, p. 698). Già nell’anno Idem Iulianus (Dig. 36.1.11.1). Risalgono al periodo della docenza a Siena (1433-36) le Lecturae in primam Digesti veteris partem (Dig. 1.21-5 ...
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PILLIO da Medicina
Emanuele Conte
PILLIO da Medicina. – Nacque certamente nel borgo di Medicina, soggetto alla giurisdizione di Bologna. Incerta la data di nascita, che deve presumersi anteriore di [...] commune, I (1967), pp. 61-103. Guglielmo Durante e Giovanni d’Andrea gli attribuiscono l’ordo Invocato Christi nomine, che però sia E. Seckel (che lo attribuisce a Bencivenne daSiena) sia H. Kantorowicz ritengono non sia opera sua; analogamente, il ...
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NICOLETTI, Giovanni
Andrea Padovani
NICOLETTI, Giovanni (Giovannida Imola). – Nacque presuntivamente verso il 1372 a Imola da Nicoletto, appartenente a una famiglia originaria di Bologna, trasferitasi [...] Studio in late Medieval and Renaissance Siena, Bologna 2006, pp. 54, 56, 168, n. 189; H. Lange-M. Kriechbaum, Römisches Recht im Mittelalter, II. Die Kommentatoren, München 2007, pp. 190-224; A Padovani, Giovannida Imola, in Autographa, I,1 Giuristi ...
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mangia
màngia s. m. [tratto da mangiare2], tosc., invar. (il plur. è raro). – Persona che incute o vorrebbe incutere paura: fare il m., fare il gradasso, il prepotente. ◆ Con diverso sign., la parola è nota per il Mangia da Siena, nome dato...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...