IVANI (Hyvanus), Antonio
Marcello Simonetta
Nacque nel 1430 a Brugnato, piccola località nei pressi di Sarzana, da Nicola, notaio attivo in questa città.
La regione era all'epoca sotto l'egemonia dei [...] ufficio nel febbraio 1471.
L'I. riparò in seguito a Siena, dove si rincontrò con Ludovico Fregoso, in esilio dopo la la lettura dell'opuscolo Pronosticum… super Antechristi adventu di Giovannida Lubecca (1474), un testo che ha molte analogie con ...
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BERTOLINI, Stefano
Mario Mirri
Nacque a Pontremoli, il 13 giugno 1711, da Giulio Cesare e Anna Maria Canossa, secondogenito di famiglia nobile (suo padre era anche cavaliere dell'Ordine di s. Stefano; [...] alla sua morte, la commenda passerà al primogenito Giovanni Tommaso e nel 1767, venuto a mancare anche questi, gli succederà volle la separazione della Maremma daSiena, costituendo la provincia inferiore di Siena, onde poter intervenire più ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (I) e di Taddea, nobildonna di origini ignote, nacque, con ogni probabilità, nei primi anni del Trecento, poco dopo Malatesta detto [...] delle trattative, tanto che le parti stabilirono di recarsi a Siena presso l'imperatore dopo la sua incoronazione, ma, a consegnata formalmente al legato dal podestà Giovannida Oleggio, era stata, poi, occupata da Bernabò Visconti con l'appoggio ...
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ELISABETTA Gonzaga, duchessa di Urbino
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova il 9 febbr. 1471, quartogenita del marchese Federico e di Margherita di Baviera. Prima di lei erano nati Chiara, Francesco e Sigismondo. [...] dalla duchessa, inviò il suo medico Arcangelo daSiena e Federico Fregoso, ma arrivarono tardi: l'11 aprile Guidubaldo morì.
Pietro Bembo descrive E. provatissima e prostrata e il Capilupi, a Urbino con Giovanni Gonzaga per i funerali che si svolsero ...
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GUICCIARDINI, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1376 da Luigi di Piero e da Costanza di Leonardo Strozzi.
La famiglia, definita da Francesco Guicciardini "di buoni popolani", aveva fatto fortuna [...] Il 18 genn. 1425 il G. fu inviato a Siena a negoziare l'assoldamento congiunto, da parte di quella Repubblica e del Comune di Firenze, di della sua posizione per proteggere il fratello Giovannida rappresaglie.
Dopo il trionfo definitivo dei Medici ...
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GADDI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 febbr. 1441 da Angelo di Zanobi e da Maddalena Ridolfi.
La famiglia, che annoverava tra i suoi membri ben tre pittori di una certa notorietà, come [...] accordi preliminari per il viaggio a Napoli del Magnifico. DaSiena il G. proseguì per Roma, ove giunse il 12 la moglie andò ad abitare in una casa di affitto nel quartiere S. Giovanni, da cui poi nel 1492 si trasferì in una casa di proprietà nel " ...
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DOVIZI, Piero
Raffaella Zaccaria
Nacque a Bibbiena (Arezzo) forse nel 1456 o poco dopo, da Francesco e da Francesca Nutarrini (che si erano sposati nel 1455), primogenito di cinque fratelli: Bernardo, [...] corrispondenza del D. con l'ambasciatore fiorentino a Siena Andrea da Foiano, con il quale esistevano anche rapporti di amicizia gli scriveva da Bologna, Giuliano de' Medici da Ferrara, e il fratello di questo, il cardinale Giovanni, da Roma, tutti ...
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FANTUZZI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1340 da Pietro di Fantuzzo e da Miata Gozzadini. Ebbe un fratello, Fantuzzo, probabilmente di poco maggiore d'età ed almeno tre sorelle, [...] più illustre dei dottori dello Studio, il canonista Giovannida Legnano, era stato nominato già da alcuni anni vicario pontificio per la città, anche del 1386. I Comuni di Firenze, Arezzo e Siena avevano designato il Comune di Bologna quale arbitro di ...
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GUAZZALOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Prato verso il 1330 da Chiolo di Filippo. Ignoto è il nome della madre.
Molti membri del suo vasto gruppo familiare, tra cui i suoi diretti ascendenti, erano [...] per autorizzazione di Niccolò (II), incaricò il G. di trattare con Giovanni Acuto e gli altri capi delle milizie già al soldo di Bernabò Visconti di Firenze contro le iniziative che muovevano daSiena, alleata del Visconti. All'interno di questo ...
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GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] Clemente Romano, Cipriano - da lui tradotti dal greco - e curava i profili storici di S. Giovanni Crisostomo (Padova 1929) di Canossa (Roma 1942), Contardo Ferrini (Milano 1949), Caterina daSiena (Torino 1954), S. Vincenzo de' Paoli, servo dei ...
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mangia
màngia s. m. [tratto da mangiare2], tosc., invar. (il plur. è raro). – Persona che incute o vorrebbe incutere paura: fare il m., fare il gradasso, il prepotente. ◆ Con diverso sign., la parola è nota per il Mangia da Siena, nome dato...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...