BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] Sienada Enrico da HaarleM, 25 ott. 1483 (GKW,3471), e solo la Repetitio rubricae a Pavia, da 1561), Torino 1888, pp. 44, 54; Cronaca perugina inedita di Pietro Angelo di Giovanni (già detta del Graziani), in Boll. d. Dep. di storia Patria Per ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] , a Milano, a Padova, a Siena, a Firenze - che si concludono con quella livornese del 1836, da arricchire, rispetto agli elenchi già fattine de Clèves e la Princesse de Montpensier, nonché Giovanni Paolo Marana per l'episodio, inserito nel suo L ...
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FRANCESCO I de' Medici, granduca di Toscana
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli maschi di Cosimo I, allora duca di Firenze, e d'Eleonora di Toledo, nasce a Firenze il 25 marzo 1541. "Cavalca ogni giorno [...] abusivo - F. è come tale omaggiato daGiovanni Michiel e Antonio Tiepolo espressamente inviati dalla Repubblica , Firenze 1981-87, ad Indicem; Gli autografi Porri nella Bibl. com. di Siena, a cura di C. Bastianoni - M. De Gregorio, I, Firenze 1982, ...
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DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] milizie a Livorno, a Portoferraio, nelle "maremme di Siena", il suo assicurare ai "paesani", vittime di "incursioni funebre erettogli, a spese dei Medici, nel duomo livornese daGiovanni Battista Foggini, ne impone la memoria. Quanto alla prole ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] , diffuse ad arte da alcuni monaci certosini, avevano gettato, come ci informa il Tizio, il panico in Siena, fu subito sconfessata tractatus di vari autori tra i quali Giovanni di Sacrobosco, Gerardo da Cremona, G. Peurbach, Prosdocimo de Beldomandi ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] padre re Giovanni (1199-1216), ottenendo da lui una rendita annua di 20 marchi d'argento. Da Ferentino Lucca, Diplomatico,S. Romano, 1246 sett. 25; Arch. di Stato di Siena, Diplomatico,Riformagioni, 1245 febbr. 26; S. Salvatore di M. Amiata, 1238 ...
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ESTE, Rinaldo d'
Paolo Bertolini
Secondo di questo nome, nacque dal marchese Aldobrandino (II), fratello di Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, e da Alda di Tobia Rangoni, nell'ultimo [...] re di Napoli Roberto d'Angiò ed ai Comuni di Perugia, di Siena e di Viterbo il diritto di accedere alla lega. La lega da uomini d'arme appartenenti alla nobiltà francese, in parte da stipendiari. Da Parma, dove era arrivato il 26 febbraio, Giovanni ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 7 sett. 1547, da Marcantonio (1517-1597) di Tonunaso e da Lucrezia di Giovanni Basadonna.
Ebbe due sorelle, Comelia e Marcella, spose rispettivamente [...] Dieci governatori del "collegio della militia da mar", governator di galea grossa, senatore; Giovanni (1550-1614) che diverrà cavaliere di diviso nelle "tre repubbliche" di Firenze, Siena e Pisa. V'è, da parte del C., uno sforzo d'intendimento serio ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] settembre), Pisa (8 ottobre), San Gimignano (22 novembre) e Siena (29 novembre). A Viterbo la presenza di E. III è Polonia come legato pontificio il suddiacono Giovanni. Nel 1148 anche il cardinale diacono Guido da Crema - il futuro antipapa Pasquale ...
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CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] al disegno, passava a Siena all'Imperiale Regio Istituto di belle arti, diretto allora da Francesco Nenci, dove si di Pisa per gli studi di matematica, insieme col fratello Giovanni Battista (Bista) che seguì gli studi di giurisprudenza.
Non fu ...
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mangia
màngia s. m. [tratto da mangiare2], tosc., invar. (il plur. è raro). – Persona che incute o vorrebbe incutere paura: fare il m., fare il gradasso, il prepotente. ◆ Con diverso sign., la parola è nota per il Mangia da Siena, nome dato...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...