ALBERICO da Barbiano
Pietro Pirri
Nacque a Barbiano attorno al 1348 dalla famiglia dei conti di Cunio (castello distrutto nel sec. XVI), signori d'una discreta zona nel territorio romagnolo a nord di [...] verso Siena, poi finge di muovere contro il Valdarno Superiore. Bernardo di Serres si dirige allora da di Giangaleazzo Visconti, Torino 1938, pp. 99-113; F. Giorgi, Albeneo e Giovannida Barbiano nel Bolognese, in Atti e Mem. d. R. Deput. di storia ...
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CAETANI, Benedetto
Daniel Waley
Figlio di Pietro (II) e di Giovannada Ceccano, era pronipote del papa Bonifacio VIII. La prima notizia di una sua partecipazione all'amministrazione delle proprietà [...] alla vittoria di Ceprano su Riccardo Vetulus, figlio di Giovannida Ceccano: la vittoria consentì ai guelfi di riconquistare la Dal luglio al dicembre 1319 il C. fu podestà di Siena al comando di cento cavalieri. Nel medesimo anno guidò la militia ...
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BALDACCIO d'Anghiari
Piero Pieri
D'umili condizioni, nacque a Ranco presso Anghiari attorno al 1400; servì alungo specialmente i Fiorentini, quale condottiero di fanti, e nel 1437 ottenne la cittadinanza [...] passa quindi l'Arno e procede oltre Rosignano e Cecina; a Giovannida Lignano, fuoruscito bolognese, scrive: "Io andrò in luogo che se è uomo delli Fiorentini et è delli famosi connestabili che sieno in Italia", in realtà il suo nome non appare ...
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PANDOLFINI, Agnolo
Eleonora Plebani
PANDOLFINI, Agnolo. – Nacque a Firenze nel 1363, secondogenito di Filippo e di Dora Boscoli.
Immatricolato nel 1393 all’Arte dei Setaiuoli, abbandonò definitivamente [...] raccolta statutaria di Firenze affidato al giurista Giovannida Montegranaro. La presenza nella commissione di Agnolo sotto il profilo dell’attività diplomatica. Nel 1422 si recò a Siena e nel 1425 a Roma insieme a Rinaldo degli Albizzi e Nello ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] re di Napoli Roberto d'Angiò, i Comuni di Firenze, di Siena, di Perugia, Taddeo Pepoli con Bologna. Anche se i loro Modenese, costringendo a sottomettersi alla sua autorità Giovannida Freda, Arrigo e Inghirano da Gorzano e i Montecuccoli, che gli ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] con a capo la regina Maria Stuarda e del suo matrimonio con don Giovanni d'Austria, nel 1578 G. XIII partecipò al piano dei duchi di affrescate in S. Stefano Rotondo da Niccolò Circignani, detto il Pomarancio, Matteo daSiena e altri, o come la ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] ingiustizie perpetrate dagli inquisitori. Così accadde nella Francia meridionale, in Italia a Bologna, Firenze, Siena e Verona, dove operò Giovannida Vicenza e dove, essendo podestà Ezzelino, vennero bruciati vivi sessanta eretici in tre giorni; poi ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] assistette all'ultima visita a Venezia di Bernardino daSiena, che in quell'occasione andò a trovare Lorenzo dieci.
Nel 1460 favorì la carriera del figlio del Filelfo, Giovanni Mario, al quale fece ottenere la docenza alla scuola della Cancelleria ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] possibile intermediario per la risoluzione delle controversie fra Siena e Firenze, ma il progetto non prese corpo pp. 1-5, 7-17, 21, 23, 27 s.; G. Rodella, Giovannida Padova. Un ingegnere gonzaghesco nell'età dell'Umanesimo, Milano 1988, pp. 45-51, ...
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GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] avere vanamente cercato di spingere il cognato John Hawkwood (Giovanni Acuto), celebre condottiero, a dare l'assalto al castello intervenire a favore dei suoi alleati toscani, a cominciare daSiena, con cui aveva stipulato un accordo il 22 settembre. ...
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mangia
màngia s. m. [tratto da mangiare2], tosc., invar. (il plur. è raro). – Persona che incute o vorrebbe incutere paura: fare il m., fare il gradasso, il prepotente. ◆ Con diverso sign., la parola è nota per il Mangia da Siena, nome dato...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...