MAIOLICA (fr. majolique; sp. barro esmaltado; ted. Majolika; ingl. maiolica)
Eugenia GARULLI
Gaetano BALLARDINI
Ernst KUHNEL
Alfred SALMONY
Gaetano BALLARDINI
È il nome (storicamente inesatto, [...] valore tonale era stato introdotto in Casteldurante stessa nel 1508 dal vasaro Giovanni Maria, cfr. C. M. I., I, 46, Coppa Hearst (vedi azulejo), sinché l'influsso italiano, portato a Sivigliada un Francisco Niculoso che si firma anche "pisano", nei ...
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LITURGIA (λειτουργία, o λῃτουργία)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Umberto CASSUTO
Cuniberto MOHLBERG
Egidio CASPANI
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Nicola TURCHI
Presso i classici significa un servizio (ἔργον) intrapreso a favore del [...] delle antiche è di gran valore l'informazione dataci daGiovanni Archicantor; oltre ai due pontefici ora citati, Da quell'epoca incomincia il rito misto gallicano-romano nella Spagna. Sono rimasti una spiegazione liturgica di S. Isidoro di Siviglia ...
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RICAMO (dall'arabo raqm "disegno, segno"; fr. broderie; sp. bordado; ted. Stickerei; ingl. embroidery)
Elisa RICCI
Giovanni BARDELLI
Li. Mor.
È l'ornamento che l'ago opera più generalmente sul tessuto, [...] orientale.
In Almeria si fonda anche un ṭrāz, e a Siviglia, a Toledo, a Valenza e a Rodrigo si lavora a ricami altri ricamatori: Gerolamo Pelati, Giacomo Langetti da Voltri, Niccolò da Carpi, e Giovanni Antonio di Bara milanese. Gerolamo Delfinon ...
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VETERINARIA (gr. χτηνιατριχή; lat. veterinaria; fr. vétérinaire; sp. albeitería; ted. Tierheilkunde; ingl. veterinary)
Giuseppe Vatti
È la scienza della medicina e dell'allevamento degli animali domestici, [...] degni di ricordo e primo fra tutti Apsirto da Clazomene (sec. IV d. C.) che " Kitāb al-Falāḥah) di Ibn al-Awwām di Siviglia nel sec. XII; e l'altro "la medicina quest'arte, quali Zachareis nel 1326 a S. Giovanni in Val di Sage; Ubrich nel 1388 a ...
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STENOGRAFIA (dal gr. στενός "stretto" e γραϕία "scrittura"; fr. sténographie; sp. taquigrafía; ted. Stenographie, Kurzschrift; ingl. shorthand; sono anche usati i sinonimi brachigrafia, fonografia, semiografia, [...] sibillino delle Etymologiae di Isidoro di Siviglia, desunto da una perduta scrittura di Svetonio, farebbe ideati da Nicola D'Urso (1ª ediz., 1908; 11ª ediz., Roma 1925), Alfonso Sautto (1ª ediz., Vasto 1910; 7ª ediz., Padova 1927), Giovanni Vincenzo ...
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INQUISIZIONE (lat. inquisitio, da inquiro "ricerco")
Mario Niccoli
È opinione comune che col nome d'Inquisizione si designi un tribunale istituito dalla Chiesa romana per la repressione dell'eresia o [...] Morillo, Juán de San Martín, Juán Ruiz de Mendoza) a Siviglia (1480-1481) fu talmente rigorosa ed esercitata al di fuori di Paolo IV contro gli Ebrei e il processo da lui fatto intentare contro il card. Giovanni Morone (v.) si ricordano fra gli atti ...
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ROCOCÒ, Stile
Giuseppe SAMONA'
Rosanna TOZZI
Si diede questo nome nel sec. XVIII a particolari architetture rustiche, dette in Francia rocaille, caratteristiche dei periodi seicenteschi e settecenteschi: [...] la variazione di forma dal rettangolo orlato da mostre complicate all'oculo ellittico che Ospizio, di Pedro de Ribera, a Siviglia nel palazzo Santelmo, a Granata nell Monaco la piccola chiesa di S. Giovanni Nepomuceno, opera dei fratelli Egid Quirin ...
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SMALTO
Carlo CECCHELLI
Filippo ROSSI
Giovanni VACCA
. Antichità. - Nel senso in cui noi l'intendiamo, la parola smalto non appare che nell'avanzato Medioevo, derivando dal tedesco schmelzen ("fondere"; [...] portarono la conoscenza ad Avignone (Toro da Siena vi lavorò per i papi Clemente X e Giovanni XXI), donde poi provenne a Parigi sontuosamente di smalti i suoi calici (uno di Siviglia, al Louvre) rivelando assai evidentemente la derivazione italiana ...
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TERRACOTTA
Filippo ROSSI
Paola ZANCANI MONTUORO
. Con questa parola italiana si designano fino dall'età del Rinascimento in molte lingue moderne i manufatti e i prodotti artistici ricavati dall'argilla [...] -Paterne); in Spagna soprattutto da italiani come Nicoloso di Francesco da Pisa che portò a Siviglia la tecnica della plastica in e nella sostituzione delle ghirlande con pilastri a candelabre; Giovanni, che con gli altri fratelli, e con Benedetto ...
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NUMISMATICA
Secondina Lorenzina CESANO
Giuseppe CASTELLANI
. Numismatica antica. - Le monete antiche, prima che come oggetto di studio, sono state considerate, sino dall'antichità classica, oggetto [...] una pleiade di dotti e colti contemporanei, fra i quali Giovanni Dondi e Lombardo Della Seta. Crebbero i collezionisti dalla prima giureconsulti romani la definizione della moneta data da Isidoro di Siviglia: "nella moneta tre sono le cose ...
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serenata
s. f. [der. di serenare; nelle accezioni del n. 2, incrociato con sera]. – 1. Musica, cui s’accompagna spesso anche il canto, che si esegue di sera o di notte sotto le finestre di una donna per manifestarle i proprî sentimenti: fare...