ARCHITETTURA - Islam
B.M. Alfieri
L'a. è una delle espressioni più vitali dell'Islam perché in grado di realizzarne i programmi. Come è stato evidenziato da Marçais (1928), l'Islam è infatti una religione [...] entro parchi di caccia, allietati da fontane e canali, con piccoli padiglioni da riposo, come la Piccola Cuba o la Cuba Soprana.Anche le chiese della Martorana, di S. Cataldo, di S. Giovanni degli Eremiti e di S. Giovanni dei Lebbrosi a Palermo, così ...
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MESI
M.A. Castiñeiras González
La rappresentazione dello svolgimento dell'anno attraverso figure, personificazioni o scene corrispondenti a ognuno dei dodici m. costituisce un tema iconografico che [...] con la Scala del Paradiso di Giovanni Climaco (Roma, BAV, Vat cura di I. Ideler, Amsterdam 1963; Isidoro di Siviglia, De rerum natura, a cura di J. Risposta per contrarî ai sonetti de' mesi di Folgóre da Sangeminiano, ivi, pp. 421-434; Juan Ruiz, ...
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Atletica - Le specialità: la marcia
Sandro Aquari
La marcia
Nel suo concetto generale la marcia è un modo di camminare caratterizzato da un passo costante o cadenzato, che è proprio di truppe in [...] più energie. Al quarto posto finì il carabiniere pescarese Giovanni De Benedictis, settimo fu il catanese Walter Arena. italiana. Il milanese, allenato da Antonio La Torre, vinse il titolo sulla 50 km ai Mondiali di Siviglia del 1999, dove Di ...
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Il Mediterraneo
Francesco Benigno
Il Mediterraneo non è un’espressione geografica, non indica solo una regione, e meno ancora il mare da cui prende il nome. È invece un’idea evocativa, espressa simbolicamente, [...] più volte ricostruita, lungo un itinerario che da Isidoro di Siviglia (il primo a testimoniare la trasformazione dell’aggettivo durante il Natale del 1996, ricostruiti dall’inchiesta di Giovanni Maria Bellu (I fantasmi di Portopalo, 2004) sembrano ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] Giovanni Crisostomo, elogiarono il lavoro, e i monasteri furono ‒ per riprendere un'espressione usata da Jacques anche alla base della struttura delle Etimologie di Isidoro di Siviglia, in cui l'enciclopedista descriveva le arti liberali (dal ...
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GIUDIZIO UNIVERSALE
Y. Christe
Il g. universale costituisce, nell'ambito della dottrina cristiana, il momento conclusivo della storia dell'umanità nel quale si compie in forma grandiosa e solenne la [...] messa a punto nel convento di S. Giovanni di Studios, partendo da elementi eterogenei, alcuni dei quali già attuale destinato a ciascun individuo, come già accadeva in Isidoro di Siviglia (560 ca.-636): che ciascuno mediti sulla propria fine, giacché ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] anni seguenti visse per lo più a Siviglia alla corte della matrigna francese Giovanna di Ponthieu, seconda moglie di Fernando III , giunse a Roma il 23 luglio 1268; il giorno dopo fu accolto da E. e dal popolo romano con la pompa e gli onori degni di ...
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INIZIALE
S. Maddalo
Elemento grafico, evidenziato attraverso una particolare definizione figurativa - sia essa il modulo, un colore contrastante rispetto alla linea di scrittura, un arricchimento esornativo [...] BN, lat. 12168, c. 1r), la Decretalium collectio di Isidoro di Siviglia (Roma, BAV, Vat. lat. 630, c. 1v) - si sviluppò figure monocrome dei manoscritti di Giovanni di Neumarkt, la forma della lettera è creata da una sapiente combinazione di elementi ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scienza e cultura popolare
Tony Hunt
Scienza e cultura popolare
Nonostante le difficoltà di definire e di giustificare l'espressione [...] sec.) e il Breviarium Bartholomei di Giovanni di Mirfeld (m. 1407). Alcuni celesti e ai demoni, e Isidoro di Siviglia (560-636 ca.) le aveva dedicato Livre du monde di Pietro di Beauvais, rielaborato da Perot de Garbelei in anglo-normanno con il ...
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SOFFITTO
C. Bolgia
S.S. Blair
Il termine s. designa propriamente la parte inferiore di un solaio, ma viene comunemente adoperato anche per indicare quello che tecnicamente si dovrebbe definire controsoffitto, [...] da riconoscersi nelle soluzioni adottate in quegli anni nell'Alcázar di Siviglia e in diversi ambienti dell'Alhambra di Granada (Bologna, 1975). Da S. Prassede e S. Giovanni a Porta Latina sono conclusi, in alto, da una cornice rettilinea, lo ...
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serenata
s. f. [der. di serenare; nelle accezioni del n. 2, incrociato con sera]. – 1. Musica, cui s’accompagna spesso anche il canto, che si esegue di sera o di notte sotto le finestre di una donna per manifestarle i proprî sentimenti: fare...