MARINUZZI, Giovanni detto Gino senior
Consuelo Giglio
– Nacque a Palermo il 24 marzo 1882 da Antonio, avvocato e senatore, e da Giuseppina Lucifòra.
Pochi giorni prima della sua nascita era partito da [...] verdiano (La battaglia di Legnano) e un Barbiere di Siviglia di G. Rossini limato delle scorie dei suoi cento anni il M. fu protagonista di numerosi eventi, da La fiamma di O. Respighi (febbraio 1935) al Don Giovanni di W.A. Mozart (aprile 1945). ...
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TITTA, Ruffo Cafiero detto Titta Ruffo
Giancarlo Landini
– Nacque a Pisa il 9 giugno 1877, da Oreste Titta e da Amabile Sequenza, che vivevano al n. 19 di via Carraia.
La famiglia, proveniente da Gombitelli, [...] cantò La Gioconda, L’africana, Rigoletto, poi fu a Barcellona e da lì intraprese una nuova tournée in Sudamerica, dove tornò negli anni dal Colombo di Franchetti, Il barbiere di Siviglia, Don Giovanni, Pagliacci, Thaïs di Massenet, Andrea Chénier ...
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TACCHINARDI, Fanny
Paola Ciarlantini
TACCHINARDI, Fanny (Francesca Felicita Maria). – Nacque a Roma il 4 ottobre 1807, terzogenita (dopo Carolina e Ulisse) di Nicola, tenore, allora impegnato nel teatro [...] in Così fan tutte di Mozart, nonché Rosina nel Barbiere di Siviglia di Rossini, in cui prese l’uso di cantare, nell’aria di Giovanni Paisiello.
Soprattutto, dirime la questione circa il colore e l’estensione della sua voce a partire da quel periodo ...
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TAMAGNO, Francesco
(Innocenzo). –
Giancarlo Landini
Nacque a Torino, figlio di Carlo, oste, e di Margherita Protto, e fu battezzato in Ss. Simone e Giuda il 28 dicembre 1850. Ebbe quattordici fratelli, [...] promossi sotto la guida di don Giovanni Cagliero, che lo volle per il protagonista nella prima del Don Carlo ridotto da Verdi in quattro atti. Per la seconda Principal di Valencia, al San Fernando di Siviglia, nel 1894 alla Salle Garnier di Montecarlo ...
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BUONVISI, Martino
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami nel 1489. Avviato alla mercatura, nel 1510 era già a Bruges con il cugino Niccolò di Paolo Buonvisi: da Lucca [...] ducati per conto di alcuni mercanti di Siviglia acquirenti di marmo, non dovrebbe appunto esser posissioni di Monte San Quirici" che valevano da sole 1.017 ducati. Complessivamente la parte B., insieme con il cugino Giovanni di Lorenzo e con altri ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La musica in Etruria
Emiliano Li Castro
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La grande importanza attribuita alla musica nella cultura etrusca [...] giovani Meoni attraverso il mare fino alle coste latine, dà il nome a quelle terre e per primo fa strumenti di questo tipo. Isidoro di Siviglia (Origini, 18, 4, 2) tromba in bronzo dal padiglione ricurvo che Giovanni Lidio (De mensibus, 4, 6) ...
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GIUSTINIANI, Andreolo
Enrico Basso
Figlio di Niccolò e di Brancaleona Grimaldi, nacque nell'isola di Chio, allora dominio genovese, secondo alcune fonti nel 1385 e secondo altre nel 1392; in quest'ultimo [...] seguito alla mercatura insediandosi a Siviglia. Il G. sposò Carenza Longo di Scio nel 1431 è stato pubblicato da G. Porro Lambertenghi in Miscellanea di storia 20 s.; G. Mercati, Lettera inedita di Giovanni Argiropulo ad A. G., in Mélanges d' ...
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TACCHINARDI, Nicola
Paola Ciarlantini
TACCHINARDI, Nicola (Niccolò Costantino Fedele). – Nacque a Livorno il 2 settembre 1772, da Francesco, proprietario e insegnante di una scuola di scherma, e da [...] Simone e Giuda, Angiola risulta quarantenne e i coniugi, residenti da quell’anno a Firenze in via dell’Anguillara 300, hanno quattro nel Barbiere di Siviglia e Don Ramiro nella Cenerentola, l’eponimo nel Temistocle di Giovanni Pacini e Adriano di ...
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MARSI, Paolo
Paolo Pontari
– Nacque a Pescina, in Abruzzo, nel 1440, data che si ricava dall’età dichiarata dal M. nell’ottavo carme delle Bembicae peregrinae, composte nel 1468: «Iam mihi bisdenis [...] tra cui Giovanni Rosa da Terracina, futuro vescovo di Rimini e governatore di Perugia nel 1486, Stefano Guarnieri da Osimo, tale Beatrice, figlia colta e affascinante di un medico di Siviglia.
Rientrato a Venezia, il M. riordinò in pochi giorni ...
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FANCELLI, Domenico (Micer Dominigo, Domenico di Alexandro fiorentino)
Adele Condorelli
Nacque a Settignano (ora frazione di Firenze) nel 1469 da Alessandro (Sandro) di Bartolomeo di Antonio, originario [...] monumento che egli stesso montò, nel 1510, nella cattedrale di Siviglia. La composizione architettonica del sepolcro trae spunto da quella di Paolo II, opera di Mino da Fiesole e Giovanni Dalmata (G. Duknović), che si conserva smembrata nelle Grotte ...
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serenata
s. f. [der. di serenare; nelle accezioni del n. 2, incrociato con sera]. – 1. Musica, cui s’accompagna spesso anche il canto, che si esegue di sera o di notte sotto le finestre di una donna per manifestarle i proprî sentimenti: fare...