DI NEGRO, Ambrogio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nel 1519, figlio di Benedetto.
Il padre apparteneva al ramo dei Di Negro di Banchi, antica famiglia di nobiltà cittadina, impegnata nelle attività [...] piazze economiche della penisola iberica (Siviglia, Medina del Campo, Valladolid). Da solo o in società con lo troviamo a Genova, dove sposa Minetta Spinola, figlia di Giovanni Battista, soprannominato il Valenza. L'anno dopo ripartì nuovamente alla ...
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LOCATELLI, Giovanni Battista
Mario Armellini
Non vi sono notizie certe sulla sua nascita. Non sembrano infatti aver conferma documentaria né il luogo né la data fino a oggi proposti: Bergamo (Schmidl) [...] tra il 1757 e il 1758, la cantante figura come "Giovanna Locatelli", è altresì vero che nell'unico libretto del 1759 barbiere di Siviglia musicato da Paisiello, dramma giocoso la cui attribuzione a Giuseppe Petrosellini è stata ormai da tempo messa ...
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BASIOLA, Mario
Mauro Bucarelli
Nato ad Annico (Cremona) il 12 luglio 1892 da Alessandro, artigiano cestaio, e da Marta Milanesi, passò la giovinezza dedito ai lavori nei campi senza ricevere un'istruzione [...] di beneficenza, a partire dal 1916, a favore dei militari a Roma e dintorni eseguendo brani da Erodiade di J. Massenet, Pescatori di perle di G. Bizet, Don Giovanni di Mozart, ecc. alla presenza del suo maestro che se ne disse entusiasta.
Il debutto ...
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COLOMBO, Giacomo
Giovanni Nuti
Quartogenito di Domenico e di Susanna Fontanarossa, nacque intorno all'anno 1468 a Genova, dove i suoi abitavano in una casa posta in vico Dritto, in borgo S. Stefano, [...] , doveva portare in Spagna tutto l'oro che era stato possibile trovare nella colonia e cinquecento indigeni Taino da vendere come schiavi a Siviglia. Salpate il 24 genn. 1495. le navi tentarono una rotta più meridionale rispetto a quella seguita ...
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GUI, Vittorio
Nadia Carnevale
Nacque a Roma il 14 sett. 1885 da una famiglia originaria della Savoia. Dopo aver ricevuto i primi insegnamenti musicali dalla madre, una pianista che era stata allieva [...] di Lammermoor di Donizetti e Il barbiere di Siviglia di G. Rossini, e presentò anche, di Figaro (14 febbr. 1952) e Don Giovanni (5 febbr. 1960), oltre a Boris Godunov di la quale diresse l'Aida e la Messa da requiem di Verdi e Le nozze di Figaro di ...
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PINI-CORSI, Antonio
Giancarlo Landini
– Nacque il 12 giugno 1859 a Zara (Zadar), sulla costa dalmata, in una famiglia di cantanti. Il padre Giovanni Pini, tenore, e la madre Elisabetta Corsi lo fecero [...] bohème, Fedora, Lohengrin, Il barbiere di Siviglia, I maestri cantori di Norimberga, Don Giovanni, I puritani), e nel 1902 al mantenne fresca, fu il Ford per antonomasia, espressamente richiesto da Verdi stesso, che in una lettera a Giulio Ricordi ...
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SCHIPA, Raffaele Attilio Amedeo detto Tito
Giancarlo Landini
– Nacque a Lecce, in vico dei Penzini 6, il 2 gennaio 1889 (ma una vulgata, peraltro non avvalorata dal figlio, Tito jr, colloca la nascita [...] poi da agente.
Dopo aver cantato a New York su numerose ribalte minori, scioltosi dal contratto con Chicago, debuttò al Metropolitan il 23 novembre 1932, con il Barbiere di Siviglia; vi tornò fino al 1933 e poi nella stagione 1940-41, in Don Giovanni ...
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NAVAGERO, Andrea
Igor Melani
Nacque a Venezia nel 1483, ultimo dei quattro figli di Bernardo di Andrea e di Lucrezia Bolani.
Dopo avere studiato retorica con Marcantonio Coccio (Sabellico) nella scuola [...] Vega sia avvenuto in occasione del viaggio da Toledo a Siviglia, che i due avrebbero compiuto insieme , pp. XI s.; VIII, ibid. 1981, p. VI; M. Donattini, Giovanni Battista Ramusio e le sue «Navigationi». Appunti per una biografia, in Critica storica, ...
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PACINI, Antonio
Céline Frigau Manning
PACINI, Antonio (Francesco Gaetano Saverio). – Nacque a Napoli il 7 luglio 1778.
Studiò al Conservatorio della Pietà dei Turchini il violino, il clavicembalo e [...] Di quest’ultima esiste un ritratto eseguito da Alexandre Cabanel, che dipinse anche un 1822), di una collezione comprendente Il barbiere di Siviglia, La gazza ladra, La Cenerentola, Otello, Francesco Morlacchi, Paer, Giovanni Pacini, Nicola Vaccai, ...
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MICHELI, Benedetto. – N
Saverio Franchi
acque a Roma il 29 ott. 1699 da Pietro e da Caterina Ferrari.
Il padre proveniva da Barcelonette, nella Contea di Nizza, dominio sabaudo; si era trasferito a [...] e come flautista si esibì in una cantata da lui stesso composta nel 1733 per il visse con la famiglia nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini (vicolo dell’Oro). Mentre i futuro librettista del Barbiere di Siviglia di G. Rossini. Durante il ...
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serenata
s. f. [der. di serenare; nelle accezioni del n. 2, incrociato con sera]. – 1. Musica, cui s’accompagna spesso anche il canto, che si esegue di sera o di notte sotto le finestre di una donna per manifestarle i proprî sentimenti: fare...